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INPS: incentivi per l’assunzione di lavoratori con disabilità


Ordine Informa

Con la circolare 99 del 2016 l’INPS fornisce indicazioni operative per il godimento dei nuovi incentivi per l’assunzione di lavoratori con disabilità.
Con la circolare numero 99 del 13 giugno 2016 l’INPS fornisce le precisazioni normative e le indicazioni operative per il godimento dei nuovi incentivi per l’assunzione di lavoratori con disabilità.

A decorrere dal 1° gennaio 2016 infatti l’incentivo per l’assunzione di lavoratori con disabilità è gestito dall’INPS così come previsto dall’art. 10 del D. Lgs 151/2015 in attuazione del Jobs Act che ha modificato la legge 12 marzo 1999, n. 68.

Così come indicato dalla norma in questione al fine di realizzare una concreta promozione dell’inserimento e dell’integrazione lavorativa delle persone con disabilità nel mondo del lavoro, il nuovo incentivo in oggetto varia, rispetto a quanto precedentemente previsto, sia in entità che per le modalità di richiesta, in considerazione del grado e della tipologia di riduzione della capacità lavorativa del soggetto assunto.

La domanda di fruizione dell’incentivo dal 1 gennaio 2016 inoltre non è più gestita tramite i Centri per l’Impiego ma direttamente dall’INPS. La domanda di fruizione deve essere trasmessa, mediante apposite procedure telematiche, all’Istituo di previdenza e così come indica la circolare per i datori di lavoro che operano con il sistema UniEmens, il conguaglio di riferimento decorre dal periodo di competenza di giugno 2016 con la possibilità di recuperare assunzioni incentivate già effettuate nei mesi precedenti.

Datori di lavoro che possono accedere agli incentivi per l’assunzione di lavoratori con disabilità

L’incentivo può essere richiesto da tutti i datori di lavoro privati, soggetti o meno all’obbligo di assunzione di cui alla legge n. 68/1999, a prescindere dalla circostanza che abbiano o meno la natura di imprenditore. Rientrano inoltre tra i datori di lavoro ammessi anche gli enti pubblici economici.

Lavoratori per i quali spetta l’incentivo

L’incentivo può essere richiesto per l’assunzione dei seguenti lavoratori:

lavoratori disabili che abbiano una riduzione della capacità lavorativa superiore al 79 per cento o minorazioni ascritte dalla prima alla terza categoria di cui alle tabelle annesse al testo unico delle norme in materia di pensioni di guerra, approvato con decreto del Presidente della Repubblica 23 dicembre 1978, n. 915, e successive modificazioni;

lavoratori disabili che abbiano una riduzione della capacità lavorativa compresa tra il 67 per cento e il 79 per cento o minorazioni ascritte dalla quarta alla sesta categoria di cui alle tabelle annesse al testo unico delle norme in materia di pensioni di guerra, approvato con decreto del Presidente della Repubblica 23 dicembre 1978, n. 915, e successive modificazioni;

lavoratori con disabilità intellettiva e psichica che comporti una riduzione della capacità lavorativa superiore al 45 per cento.

Assunzioni incentivate

Gli incentivi per l’assunzione di lavoratori con disabilità spettano per i nuovi rapporti di lavoro a tempo indeterminato e per le trasformazioni a tempo indeterminato di rapporti a termine, anche a tempo parziale, decorrenti dal 1° gennaio 2016.

L’inventivo spetta anche per i rapporti di lavoro a termine con durata di almeno 12 mesi per l’assunzione di lavoratori con disabilità intellettiva e psichica che comporti una riduzione della capacità lavorativa superiore al 45 per cento.

L’incentivo spetta anche per altri tipi di rapporti che trovate elencate nella circolare allegata a fine articolo.

A quanto ammonta l’incentivo

L’ammontare degli incentivi varia in base alle caratteristiche del lavoratore assunto e del rapporto di lavoro instaurato:

per i lavoratori disabili assunti a tempo indeterminato che abbiano una riduzione della capacità lavorativa superiore al 79 per cento o minorazioni ascritte dalla prima alla terza categoria di cui alle tabelle annesse al testo unico delle norme in materia di pensioni di guerra l’incentivo è pari al 70% della retribuzione mensile lorda imponibile ai fini previdenziali;

per i lavoratori disabili che abbiano una riduzione della capacità lavorativa compresa tra il 67% e il 79% o minorazioni ascritte dalla quarta alla sesta categoria (di cui alle tabelle annesse al T.U. delle norme in materia di pensioni di guerra) l’incentivo è pari al 35% della retribuzione mensile lorda imponibile ai fini previdenziali;

per i lavoratori con disabilità intellettiva e psichica che comporti una riduzione della capacità lavorativa superiore al 45%, l’incentivo è pari al 70% della retribuzione mensile lorda imponibile ai fini previdenziali.

Durata degli incentivi

Anche la durata del beneficio varia in base alle tipologie di rapporti di lavoro e alle caratteristiche del lavoratore assunto:

per le assunzioni a tempo indeterminato di lavoratori disabili almeno al 79% o minorazioni ascritte dalla prima alla terza categoria (di cui alle tabelle annesse al T.U. delle norme in materia di pensioni di guerra) così come per le assunzioni a tempo indeterminato di lavoratori disabili che abbiano una riduzione della capacità lavorativa compresa tra il 67 e il 79% o minorazioni ascritte dalla quarta alla sesta categoria delle suddette tabelle l’incentivo spetta per trentasei mesi;

per l’assunzione a tempo indeterminato di lavoratori con disabilità intellettiva e psichica che comporti una riduzione della capacità lavorativa superiore al 45%, l’incentivo spetta per 60 mesi;

per la medesima categoria di lavoratori da ultimo citata nelle ipotesi di assunzione a tempo determinato, l’incentivo spetta per tutta la durata del rapporto, fermo restando che, ai fini del riconoscimento dell’incentivo, questi deve avere una durata non inferiore a 12 mesi.

Per le condizioni di spettanza dell’incentivo, il coordinamento con altri incentivi, le procedure di ammissione all’incentivo e altre informazioni e gli allegati rimandiamo alla lettura della circolare INPS numero 99 del 13 giugno 2016.

(Autore: Antonio Maroscia)

(Fonte: Lavoro&Diritti) 


Ordine dei Consulenti del Lavoro Consiglio Provinciale di Palermo
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