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Fringe benefit e informativa sindacati 


Ordine Informa

L’Agenzia delle Entrate nella circolare 5/2024 si è soffermata sull’innalzamento per il 2024 dell’esenzione dei fringe benefit   fino a mille euro,  maggiorata a 2mila euro per i soli dipendenti con figli a carico, e con l’inclusione dei rimborsi delle utenze domestiche (acqua, luce e gas), delle spese per l’affitto e degli interessi del mutuo relativi alla prima casa ,  ed anche sulla riduzione al 5% dell’imposta sostitutiva per i premi di produttività. 

Il dipendente per fruire dell’esenzione fino a 2mila euro deve dichiarare al datore di avervi diritto,  indicando il codice fiscale del figlio o dei figli fiscalmente a carico. Il datore, invece, provvede all’attuazione del nuovo regime previa informativa alle rappresentanze sindacali unitarie, ove presenti . Tuttavia non viene  chiarito se l’inadempimento di tale onere implichi il recupero a tassazione dei valori eventualmente erogati ai dipendenti, con la conseguente applicazione delle relative sanzioni. Mancano all’appello indicazioni sulle ulteriori ipotesi come, ad esempio, l’assenza di Rsu.

Sul fronte degli oneri documentali l’Amministrazione non ha specificato, come invece era accaduto per le utenze domestiche (Circolare 35/2022) i puntuali elementi da documentare, come il contratto di locazione o di mutuo cui sono connesse le spese, la dimora abituale del dipendente presso l’immobile, l’importo pagato. Il datore di lavoro, comunque, dovrà opportunamente acquisire tali documenti. In alternativa, lo stesso potrà ottenere anche una dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà che attesti che le spese non siano già state oggetto di richiesta di rimborso, totale o parziale, non solo presso il medesimo datore, ma anche presso altri.

Quanto all’imposta sostitutiva ridotta dal 10 al 5% per i premi di produttività, la norma fa riferimento  ai premi erogati nel 2024 (si ritiene  siano inclusi i premi erogati, ossia assegnati e percepiti dal dipendente, nell’anno 2024 e fino al 12 gennaio 2025 (principio di cassa allargato). Inoltre, è da ritenersi che i premi potrebbero essere disciplinati e regolati da accordi di secondo livello sottoscritti e depositati non solo nel 2024, ma anche in anni precedenti, purché l’erogazione dei premi medesimi avvenga nel 2024.

(Autore: AMS)

(Fonte: Il Sole 24Ore)


Ordine dei Consulenti del Lavoro Consiglio Provinciale di Palermo
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