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Ancora novità sui bonus da 200 e da 150 auro


Ordine Informa

L’INPS, con i messaggi n. 3805 e  n. 3806,  fornisce ulteriori chiarimenti inerenti ai bonus di 200 e 150 euro in favore dei lavoratori dipendenti.  Riguardo ai 150 euro, di cui al Decreto Legge n. 144/2022, l’ Istituto allega al messaggio n. 3806/2022 un esempio di dichiarazione che dovranno rilasciare i lavoratori per ricevere l’una tantum. L’INPS, nella dichiarazione, richiama i punti sostanziali previsti dalla legge. Si tratta di una traccia personalizzabile da parte delle aziende.

E’ utile precisare tuttavia che la consegna della dichiarazione non è, di per sé, sufficiente al riconoscimento del bonus, visto che per la sua erogazione occorre anche controllare che l’imponibile previdenziale del mese di novembre non superi 1.538 euro. Quanto ai 200 euro, di cui ai Decreti Legge n. 50/2022 e n. 115/2022, l’Istituto, con il messaggio n. 3805/2022, fornisce ulteriori precisazioni in merito all’erogazione tardiva dell’indennità che può avvenire anche se il lavoratore non l’ha ricevuta a luglio in quanto non aveva retribuzione, poiché azzerata per l’aspettativa sindacale prevista dallo Statuto dei Lavoratori, ovvero in caso di sospensione del rapporto degli operatori sanitari a causa della mancata vaccinazione anti Covid; allo stesso modo si potrà pagare il bonus a chi si trovava in aspettativa o in congedo previsti dai CCNL.

L’Inps disciplina inoltre la possibilità di pagare in ritardo l’una tantum a chi non l’ha ricevuta a luglio per una formalità (ad esempio, tardiva dichiarazione, errore…). In questo caso, si precisa nel messaggio, il datore di lavoro, dopo aver erogato i 200 euro, sempre riferiti a luglio, dovrà procedere a regolarizzare il relativo flusso uniemens entro il 30 dicembre 2022.

Qualora i lavoratori, pur destinatari dell’esonero dello 0,8%, non abbiamo potuto fruire dello stesso in quanto la loro contribuzione è totalmente abbattuta (esempio lavoratori svantaggiati alle dipendenze di cooperative sociali) gli stessi vengono rimessi in pista, prevedendo per loro, la possibilità di ricevere l’indennità.

(Autore: AMS)

(Fonte: Il Sole 24Ore)


Ordine dei Consulenti del Lavoro Consiglio Provinciale di Palermo
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