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La bozza del decreto dignità in materia di lavoro, prevede, tra l’altro, che le proroghe dei contratti a termine passino da 5 a 4 e siano sempre libere e scontate.
Invece, per quanto riguarda il rinnovo dei contratti a termine, cioè la stipulazione di un nuovo contratto sempre a termine dopo la cessazione, questi necessiteranno di una causale e vi sarà previsto l’innalzamento del contributo addizionale dello 0,50% (da 1,4 a 1,9%).
In allegato la bozza del decreto
bozza-decreto-dignita-07-2018
(Autori: AM)
(Fonte: CdM)
