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Nella busta paga di novembre arriva il bonus 150 euro


Ordine Informa

L’INPS, nella circolare n. 116/2022 condivisa dal Ministero del Lavoro, dà il via libera al nuovo bonus di 150 euro per i lavoratori dipendenti contro il caro bollette. Difatti, il predetto bonus confluirà nel cedolino paga di novembre, corrisposto a dicembre. Chi a novembre sarà in aspettativa non retribuita, cioè senza paga e senza contributi, non ne avrà diritto. Lo riceverà, invece, chi sarà in cassa integrazione o in congedo parentale, cioè senza paga ma con copertura figurativa dei contributi.

Resta fermo che risulti rispettato il limite di 1.538 euro come «retribuzione teorica» ( imponibile previdenziale ). In pratica si tratta della retribuzione che il lavoratore avrebbe percepito se non fossero intervenuti eventi tutelati che possono originare un accreditamento figurativo . 

L’indennità è riconosciuta in automatico dal datore di lavoro, in misura fissa di 150 euro anche in presenza di rapporto a part-time, previa acquisizione di una dichiarazione del lavoratore in cui sia attestata «la non titolarità delle prestazioni di cui all’art. 19, commi 1 e 16, del dl 144/2022» (sono le prestazioni per le quali è l’Inps a erogare l’una tantum). L’indennità spetta una sola volta ai lavoratori dipendenti, anche nel caso in cui siano titolari di più rapporti di lavoro. Pertanto, il lavoratore con più rapporti deve rendere la dichiarazione al solo datore di lavoro che provvede al pagamento dell’indennità.

I datori di lavoro recuperano l’indennità anticipata ai lavoratori con la denuncia «UniEmens» di competenza di novembre 2022 (da presentare entro il 31 dicembre 2022).

(Autore: AMS)

(Fonte: ItaliaOggi)


Ordine dei Consulenti del Lavoro Consiglio Provinciale di Palermo
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