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Fringe benefit: unica operazione per il conguaglio contributivo


Ordine Informa

Per effettuare il conguaglio contributivo a credito dei lavoratori beneficiari di fringe benefit entro la soglia di esenzione di 3.000 euro non sarà necessario ricorrere alla regolarizzazione dei flussi uniemens già inviati mediante la procedura vig, ma,  potrà essere gestita con un nuovo sistema che l’istituto sta approntando e che sarà reso noto con un messaggio di prossima pubblicazione.
Fermo restando che la procedura vig potrà comunque essere utilizzata a libera scelta degli utenti, in alternativa sarà possibile gestire l’operazione mediante un procedimento che può essere definito “regolarizzazione d’ufficio”, in quanto il ricalcolo dei flussi sarà effettuato dall’Inps sulla base delle specifiche indicazioni che saranno trasmesse dalle aziende, relativamente agli importi di fringe benefit erogati.
I datori di lavoro dovranno preventivamente inviare una comunicazione mediante cassetto previdenziale utilizzando come oggetto “fringe benefit fino a euro 3000”, allegando una dichiarazione di responsabilità in merito alla corrispondenza di quanto erogato al lavoratore e quanto indicato nelle denunce; il cassetto fornirà una risposta in modalità sincrona che conterrà uno specifico ticket da inserire nella denuncia uniemens di gennaio e/o febbraio 2023, in cui saranno comunicati gli importi corrisposti.
In sostanza dovrà essere valorizzato il campo “baserif” con l’imponibile contributivo a credito, indicando i mesi di riferimento; tale compilazione avrà una valenza meramente dichiarativa e non contributiva né retributiva, in quanto sarà poi l’istituto, come detto, a ricalcolare l’imponibile di ogni mese interessato, per differenza tra l’imponibile originariamente dichiarato dal datore di lavoro e quanto corrisposto a titolo di fringe benefit. Successivamente il datore di lavoro riceverà tramite cassetto previdenziale la conferma del buon fine di tutta la procedura ed il dettaglio del credito generatosi, che potrà essere recuperato secondo le consuete modalità indicate dal messaggio 5159 del 2017.

(Autore: AMS)

(Fonte: FiscalFocus)


Ordine dei Consulenti del Lavoro Consiglio Provinciale di Palermo
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