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L’INPS, nel messaggio n. 666/2024, illustra il nuovo o “Easy Inps” che punta a risolvere delle anomalie che hanno determinato l’emissione delle note di rettifica.
La struttura di “Easy Inps” prevede l’individuazione di macro cause a cui si collegano i motivi di dettaglio. Ogni macro causa è identificata da un’icona riportata nella nota di rettifica che viene emessa. Il progetto precede alcune implementazioni apportate al portale contributivo. Infatti, accedendovi ed eseguendo una puntuale ricerca della nota di rettifica, nella videata che compare, sulla destra è presente una colonna denominata “causa” con i simboli che contraddistinguono le anomalie che caratterizzano la rettifica.
In questa prima fase applicativa, riferita alle note di rettifica a partire da quelle di competenza del mese di agosto 2023, la consultazione delle macro cause è possibile solo con riferimento ad anomalie avente a oggetto sanzioni, differenze contributive per irregolarità (DURC) ed esiti non definiti di controlli relativi a Durc e Cig (rettifiche provvisorie). A regime, gli intermediari, per tutti i simboli delle macro cause, potranno consultare «il messaggio di errore per esteso, completo dei dati e delle indicazioni utili per la risoluzione della problematica».
“Easy Inps” faciliterà il compito degli intermediari per comprendere le motivazioni sottese alla contestazione. Sul punto, tuttavia, è necessario ricordare che quando l’intermediario abilitato rileva che la rettifica presenta delle incongruenze che la rendono inaccettabile, procede alla sua contestazione.
Tale processo inizia con una comunicazione al cassetto bidirezionale. Non sempre, tuttavia, le comunicazioni inviate dagli intermediari ricevono l’attenzione auspicata. La tardiva presa in carico può portare all’emissione di ulteriori note di rettifica e avvisi di addebito. Un iter dispendioso che si potrebbe evitare con una maggiore sensibilità da parte di coloro che sono preposti al presidio del cassetto.
(Autore: AMS)
(Fonte: Il Sole 24Ore)
