Ordine Informa
In base agli ultimi provvedimenti legislativi varati a fine dello scorso anno, nel 2022 niente raddoppio dell’esenzione per i fringe benefit. In particolare, il raddoppio in questione previsto per il 2020 e per il 2021 non è stato confermato anche per il 2022. Più nel dettaglio, la misura in questione (art. 51, comma 3, ultimo periodo, Tuir), in via ordinaria, prevede l’esenzione dal reddito di lavoro dipendente del valore dei beni ceduti e dei servizi prestati dal datore di lavoro in favore dei propri dipendenti se complessivamente di importo non superiore nel periodo d’imposta ad euro 258,23. Al superamento di detta soglia l’intero valore concorre a formare il reddito di lavoro.
(Autore: AMS)
(Fonte: ItaliaOggi)
