Ordine Informa
Con la Faq n.12 veniva chiarita l’impossibilità per un soggetto delegato di compilare la dichiarazione sul costo del lavoro introdotta dal Decreto 275 del 23/09/2022. Con questo nuovo aggiornamento l’Agenzia Nazionale per le politiche attive del lavoro chiarisce cha la dichiarazione sul costo del lavoro, di cui al comma 3 dell’art. 1 del decreto 275 del 23/09/2022, possono essere trasmesse solo dal soggetto richiedente dell’istanza. Tuttavia , qualora il soggetto richiedente sia un delegato e non sia nelle condizioni di effettuare la dichiarazione richiesta, è necessario che il rappresentante legale richieda la modifica del soggetto richiedente, indicando attraverso il modulo di contatto di inserire i dati del rappresentante legale quale soggetto richiedente. Per poter procedere alla variazione, è necessario allegare una visura camerale dell’azienda aggiornata. Nel caso in cui si desideri inserire quale soggetto richiedente un nominativo diverso da quello del rappresentante legale ossia un nuovo delegato, è necessario allegare, oltre alla visura aggiornata, anche una nuova delega e la copia di un documento di identità del rappresentante legale e del delegato.
Il nuovo delegato dovrà essere a sua volta registrato come utente su MyANPAL
Nonostante questo nuovo aggiornamento, resta ancora da chiarire come l’Anpal intenda calcolare il costo orario di un lavoratore part time. Stando all’allegato tecnico, “In caso di part time il valore della retribuzione teorica mensile deve essere prima riproporzionato in base alla percentuale di part time da contratto per cui deve essere diviso per la percentuale di part time e moltiplicato per 100”.
(Autore: AMS)
(Fonte: FiscalFocus)
