Skip to main content

Studi di settore, la crisi del settimo anno


Fisco

Studi di settore: i correttivi congiunturali anticrisi alla prova del salto di qualità. In Unico 2015 debutteranno nuove generazioni di correttivi basati sull’utilizzo dei modelli lineari misti per stimare l’effetto della crisi economica sui ricavi/compensi dei 204 studi di settore applicabili al periodo d’imposta 2014. Dopo il via libera di ieri ai nuovi correttivi da parte della commissione degli esperti è già tempo di porre però sul tavolo il rischio di uno slittamento in avanti dei termini di versamento di Unico 2015.
Il varo dei correttivi anticrisi si è reso necessario dopo aver effettuato un’indagine su una platea di più di circa 2,1 milioni di contribuenti che hanno applicato gli studi di settore nell’arco temporale 2010-2013. Lo scenario macroeconomico del periodo d’imposta 2014 segna ancora crisi per le imprese e le attività professionali costringendo dunque la commissione degli esperti a varare gli appositi correttivi congiunturali per sterilizzare i risultati degli studi di settore. L’andamento e la profondità della crisi in atto è stata misurata, settore per settore, sulla base dei dati contenuti nelle comunicazioni e nelle dichiarazioni annuali Iva trasmesse dai contribuenti entro lo scorso 28 febbraio.
(Fonte: ItaliaOggi)


Ordine dei Consulenti del Lavoro Consiglio Provinciale di Palermo
X