Ordine Informa
L’INPS, nel messaggio n. 606/2022, suggerisce una soluzione alle aziende per uscire dall’impasse creatosi sulle domande di CIG per periodi decorrenti dal 01 gennaio; l’istituto, spiega infatti che se c’è il verbale di accordo sindacale, l’azienda non deve dimostrare di aver preventivamente informato le organizzazioni sindacali del ricorso alla cassa integrazione. Idem se l’accordo non c’è, a patto che i sindacati dichiarino per iscritto di essere stati preventivamente informati. Nello stesso messaggio, peraltro, prolunga di 7 giorni (al 23 febbraio) il termine delle domande per sospensione o riduzione attività iniziate tra il 1° gennaio e il 7° febbraio.
(Autore: AMS)
(Fonte: ItaliaOggi)
Articoli correlati:
Sgravio contributivo per l’incentivazione della contrattazione di secondo livello per l’anno 2013: prime indicazioni dell’Inps
Il pagamento “contributo di assistenza contrattuale” previsto dal ccnl non può essere imposto al datore di lavoro
INPS – Videoconferenza del 27 maggio u.s. sul tema “Part-time agevolato per i dipendenti del settore privato prossimi alla maturazione del diritto al trattamento pensionistico di vecchiaia”
Convertire i premi risultato in benefits per figli
