Skip to main content

CCNL Terziario & Causali contratti a termine


Ordine Informa

Il CCNL del terziario si adegua alle nuove regole dei contratti a termine, facendo venire meno, dal 1° aprile, la possibilità per le aziende di definire in forma autonoma le causali per le proroghe e i rinnovi per una durata superiore a 12 mesi. Come precisa l’articolo 71-bis del nuovo accordo collettivo, ciascun datore di lavoro dovrà «dettagliare specificatamente» nel contratto di lavoro individuale quale dei casi indicati dalla norma collettiva è utilizzato per motivare la proroga, il rinnovo o la stipula del contratto oltre 12 mesi. Le causali – previste dal nuovo CCNL – sono legate alla tipologia di attività che deve essere svolta, come la «riduzione impatto ambientale», che interessa lavoratori assunti con specifiche professionalità e impiegati direttamente nei processi di questo tipo, o come il «terziario avanzato», che riguarda lavoratori assunti per specifiche mansioni di progettazione, di realizzazione e di assistenza e vendita di prodotti innovativi, anche digitali. Per queste situazioni, il datore di lavoro dovrà spiegare bene in cosa consiste il progetto o l’attività che deve svolgere il lavoratore e perché questa attività non si può svolgere utilizzando professionalità già presenti in azienda. Analogo discorso andrà fatto per le causale «incremento temporaneo»: bisognerà spiegare perché si verifica l’incremento e quali sono i motivi per cui c’è bisogno di una persona a termine per fronteggiarlo. Meno scontato appare il discorso per i casi di ricorso al lavoro a termine connessi, secondo il nuovo CCNL, a precisi periodi dell’anno (saldi, fiere, festività natalizie e pasquali). Non è chiaro, infatti , se sarà sufficiente collegare l’assunzione del singolo contratto a uno specifico arco temporale, o se invece sarà necessario aggiungere qualcos’altro in termini di motivazione.

In ultimo, va evidenziato che l’accordo di rinnovo non detta regole specifiche e diverse per la somministrazione di manodopera; pertanto, per questa forma contrattuale le Agenzie per il lavoro e gli utilizzatori dovranno fare riferimento alle stesse regole appena illustrate.

(Autore: AMS)

(Fonte: Il Sole 24Ore)


Ordine dei Consulenti del Lavoro Consiglio Provinciale di Palermo
X