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Sisma Abruzzo 2009. Riscossione contributi sospesi

L’articolo 33 della legge 183/2011 (Legge di stabilità 2012) ha disposto, a decorrere dal mese di gennaio 2012, la ripresa della riscossione dei contributi sospesi a seguito del sisma verificatosi in Abruzzo nel 2009, prevedendo – per gli aventi diritto – un regime agevolato per il versamento dei contributi.
Nella circolare n. 116 del 19 settembre 2012 vengono fornite indicazioni sui soggetti beneficiari del regime agevolato, sui periodi oggetti di recupero e sulle modalità di versamento previste per le varie tipologie interessate: datori di lavoro non agricoli, artigiani e commercianti, liberi professionisti, aziende agricole e altri.

Sisma Abruzzo 2009. Riscossione contributi sospesi

L’articolo 33 della legge 183/2011 (Legge di stabilità 2012) ha disposto, a decorrere dal mese di gennaio 2012, la ripresa della riscossione dei contributi sospesi a seguito del sisma verificatosi in Abruzzo nel 2009, prevedendo – per gli aventi diritto – un regime agevolato per il versamento dei contributi.
Nella circolare n. 116 del 19 settembre 2012 vengono fornite indicazioni sui soggetti beneficiari del regime agevolato, sui periodi oggetti di recupero e sulle modalità di versamento previste per le varie tipologie interessate: datori di lavoro non agricoli, artigiani e commercianti, liberi professionisti, aziende agricole e altri.

Modifiche regolamentazione comunitaria

Il Regolamento (UE) n. 465 del 22 maggio 2012, emanato dal Parlamento Europeo e dal Consiglio dell’Unione Europea, pubblicato sulla Gazzetta ufficiale dell’Unione europea L149/4 dell’8 giugno 2012 ed entrato in vigore il 28 giugno 2012, si pone lo scopo di rendere più semplice ed efficace l’applicazione della legislazione comunitaria in materia di coordinamento dei regimi di sicurezza sociale, e di garantire una migliore protezione delle persone che si spostano all’interno della UE. Sono state così chiarite e aggiornate alcune disposizioni dei regolamenti (CE) n. 883/2004 e (CE) n. 987/2009, in modo da rispecchiare le modifiche della legislazione nazionale degli Stati membri in materia di sicurezza sociale e i mutamenti dei modelli di mobilità che incidono sul coordinamento dei sistemi di sicurezza sociale. Circ. n. 115 del 19 settembre 2012

Regolarizzazione 2012. Circolare esplicativa

Con la circolare n° 113 del 14 settembre 2012 vengono fornite istruzioni in merito all’applicazione dell’articolo 5 del decreto legislativo n. 109 del 16 luglio 2012, che prevede una disposizione transitoria finalizzata all’emersione del lavoro irregolare prestato da lavoratori stranieri. Nella circolare, in particolare, vengono descritte in dettaglio le modalità per la corretta applicazione da parte dei datori di lavoro e dei lavoratori interessati all’emersione, dal versamento del contributo forfetario alla compilazione della dichiarazione di emersione.

Regolarizzazione 2012. Circolare esplicativa

Con la circolare n° 113 del 14 settembre 2012 vengono fornite istruzioni in merito all’applicazione dell’articolo 5 del decreto legislativo n. 109 del 16 luglio 2012, che prevede una disposizione transitoria finalizzata all’emersione del lavoro irregolare prestato da lavoratori stranieri. Nella circolare, in particolare, vengono descritte in dettaglio le modalità per la corretta applicazione da parte dei datori di lavoro e dei lavoratori interessati all’emersione, dal versamento del contributo forfetario alla compilazione della dichiarazione di emersione.

Attivazione Fondo complementare Perseo

A partire dal 15 settembre 2012, i lavoratori dei comparti contrattuali interessati potranno aderire al Fondo Pensione complementare Perseo, operativo da tale data.
Il Fondo, destinato ai dipendenti delle regioni, delle autonomie locali, delle camere di commercio, della sanità, nonché di tutti coloro comunque richiamati nell’Accordo istitutivo, è stato costituito il 21 dicembre 2010 e autorizzato il 22 novembre 2011.
Con la circolare n. 109 del 13 settembre 2012 vengono fornite le prime indicazioni operative alle sedi provinciali e territoriali della gestione ex Inpdap e alle amministrazioni coinvolte, per lo svolgimento degli adempimenti connessi alle adesioni ed ai conferimenti delle posizioni figurative individuali, mentre le modalità di adesione da parte degli interessati, gli adempimenti a carico del datore di lavoro e la relativa modulistica sono descritte in dettaglio nella circolare operativa n. 1 del 4 settembre 2012 e nel manuale operativo del Fondo, allegati alla circolare 109/2012.

Attivazione Fondo complementare Perseo

A partire dal 15 settembre 2012, i lavoratori dei comparti contrattuali interessati potranno aderire al Fondo Pensione complementare Perseo, operativo da tale data.
Il Fondo, destinato ai dipendenti delle regioni, delle autonomie locali, delle camere di commercio, della sanità, nonché di tutti coloro comunque richiamati nell’Accordo istitutivo, è stato costituito il 21 dicembre 2010 e autorizzato il 22 novembre 2011.
Con la circolare n. 109 del 13 settembre 2012 vengono fornite le prime indicazioni operative alle sedi provinciali e territoriali della gestione ex Inpdap e alle amministrazioni coinvolte, per lo svolgimento degli adempimenti connessi alle adesioni ed ai conferimenti delle posizioni figurative individuali, mentre le modalità di adesione da parte degli interessati, gli adempimenti a carico del datore di lavoro e la relativa modulistica sono descritte in dettaglio nella circolare operativa n. 1 del 4 settembre 2012 e nel manuale operativo del Fondo, allegati alla circolare 109/2012.

Variazione interessi di mora

Il ritardato pagamento delle somme iscritte a ruolo determina l’applicazione degli interessi di mora a decorrere dalla notifica della cartella e fino alla data di pagamento, ad un tasso determinato annualmente con decreto del Ministero delle Finanze, con riguardo alla media dei tassi bancari attivi. L’Agenzia delle Entrate, interpellata la Banca d’Italia, ha disposto la riduzione dell’attuale misura degli interessi di mora dal 5,0243% al 4,5504% in ragione annuale. La variazione decorre dal 1° ottobre 2012.
Circolare n. 112 del 14 settembre 2012

Variazione interessi di mora

Il ritardato pagamento delle somme iscritte a ruolo determina l’applicazione degli interessi di mora a decorrere dalla notifica della cartella e fino alla data di pagamento, ad un tasso determinato annualmente con decreto del Ministero delle Finanze, con riguardo alla media dei tassi bancari attivi. L’Agenzia delle Entrate, interpellata la Banca d’Italia, ha disposto la riduzione dell’attuale misura degli interessi di mora dal 5,0243% al 4,5504% in ragione annuale. La variazione decorre dal 1° ottobre 2012.
Circolare n. 112 del 14 settembre 2012

Pagamento oneri riscatti, ricongiunzioni e rendite

Si informa che non è più attivo il servizio di rinnovo con cadenza  semestrale dei bollettini MAV per il pagamento degli oneri relativi ai riscatti, ricongiunzioni e rendite. Con il provvedimento di accoglimento delle relative domande, pertanto, vengono inviati sei bollettini MAV  per il pagamento delle prime sei rate. Per le rate successive, gli interessati dovranno stampare i bollettini MAV direttamente dal sito dell’Istituto seguendo il percorso: www.inps.it>Portale dei pagamenti>Riscatti, ricongiunzioni e rendite, oppure chiamare il Contact Center al numero gratuito 803.164.

Pagamento oneri riscatti, ricongiunzioni e rendite

Si informa che non è più attivo il servizio di rinnovo con cadenza  semestrale dei bollettini MAV per il pagamento degli oneri relativi ai riscatti, ricongiunzioni e rendite. Con il provvedimento di accoglimento delle relative domande, pertanto, vengono inviati sei bollettini MAV  per il pagamento delle prime sei rate. Per le rate successive, gli interessati dovranno stampare i bollettini MAV direttamente dal sito dell’Istituto seguendo il percorso: www.inps.it>Portale dei pagamenti>Riscatti, ricongiunzioni e rendite, oppure chiamare il Contact Center al numero gratuito 803.164.

Sanatoria Immigrati 2012

Da oggi è possibile pagare per la regolarizzazione dei lavoratori extracomunitari irregolarmente occupati, compresi quelli adibiti ai lavori domestici, dichiarando così allo sportello unico per l’immigrazione l’esistenza di uno o più rapporti di lavoro irregolari.
La nuova sanatoria, infatti, prevede il pagamento – da parte dei datori di lavoro non in regola – di un contributo forfetario di mille euro per ogni lavoratore “in nero” alle proprie dipendenze, più le somme dovute a titolo contributivo e assicurativo per almeno sei mesi. In caso di rapporti di lavoro di durata superiore ai sei mesi è obbligatorio regolarizzare l’intero periodo. 
Il contributo forfetario deve essere versato utilizzando il modello “F24 Versamenti con elementi identificativi”, nel quale devono essere riportati i dati anagrafici e il codice fiscale del datore di lavoro che effettua il versamento e, nel campo “elementi identificativi”, il numero del passaporto o altro documento equipollente del lavoratore  da regolarizzare.
La domanda di emersione vera e propria, poi, dovrà essere presentata via internet tra il 15 settembre e il 15 ottobre.

Sanatoria Immigrati 2012

Da oggi è possibile pagare per la regolarizzazione dei lavoratori extracomunitari irregolarmente occupati, compresi quelli adibiti ai lavori domestici, dichiarando così allo sportello unico per l’immigrazione l’esistenza di uno o più rapporti di lavoro irregolari.
La nuova sanatoria, infatti, prevede il pagamento – da parte dei datori di lavoro non in regola – di un contributo forfetario di mille euro per ogni lavoratore “in nero” alle proprie dipendenze, più le somme dovute a titolo contributivo e assicurativo per almeno sei mesi. In caso di rapporti di lavoro di durata superiore ai sei mesi è obbligatorio regolarizzare l’intero periodo. 
Il contributo forfetario deve essere versato utilizzando il modello “F24 Versamenti con elementi identificativi”, nel quale devono essere riportati i dati anagrafici e il codice fiscale del datore di lavoro che effettua il versamento e, nel campo “elementi identificativi”, il numero del passaporto o altro documento equipollente del lavoratore  da regolarizzare.
La domanda di emersione vera e propria, poi, dovrà essere presentata via internet tra il 15 settembre e il 15 ottobre.

Area vigilanza. Nuovo assetto organizzativo

Le importanti innovazioni legislative apportate dalla legge 183/2010 (c.d “Collegato lavoro”), in modo specifico per quanto riguarda le “nuove misure contro il lavoro sommerso” (art. 4) e l’”accesso ispettivo, potere di diffida e verbalizzazione unica” (art. 33), hanno inciso profondamente sulle modalità operative legate all’attività ispettiva dell’Istituto ed hanno reso necessari opportuni interventi di adeguamento degli assetti organizzativi ed operativi dell’area vigilanza, finalizzati all’individuazione dei centri di responsabilità e dei compiti delle diverse figure professionali adibite all’attività ispettiva. Il nuovo assetto organizzativo viene descritto in dettaglio nella circolare n.108 del 31 agosto 2012.

Area vigilanza. Nuovo assetto organizzativo

Le importanti innovazioni legislative apportate dalla legge 183/2010 (c.d “Collegato lavoro”), in modo specifico per quanto riguarda le “nuove misure contro il lavoro sommerso” (art. 4) e l’”accesso ispettivo, potere di diffida e verbalizzazione unica” (art. 33), hanno inciso profondamente sulle modalità operative legate all’attività ispettiva dell’Istituto ed hanno reso necessari opportuni interventi di adeguamento degli assetti organizzativi ed operativi dell’area vigilanza, finalizzati all’individuazione dei centri di responsabilità e dei compiti delle diverse figure professionali adibite all’attività ispettiva. Il nuovo assetto organizzativo viene descritto in dettaglio nella circolare n.108 del 31 agosto 2012.

Isola di Lampedusa. Proroga sospensione contributiva

La legge 135/2012, di conversione del decreto legge 95/2012 sulla “spending review”, ha prorogato dal 30 giugno al 1° dicembre 2012 il termine di differimento relativo alla sospensione del versamento dei contributi previdenziali ed assistenziali per i soggetti operanti nel territorio dell’isola di Lampedusa, stabilita in conseguenza dell’emergenza umanitaria determinata dall’eccezionale afflusso di cittadini appartenenti ai Paesi del Nord Africa. La sospensione opera nei confronti dei seguenti soggetti:

  • datori di lavoro privati, anche agricoli;
  • lavoratori autonomi – artigiani, commercianti e agricoli;
  • liberi professionisti e committenti tenuti al versamento dei contributi alla Gestione separata che hanno provveduto a produrre apposita domanda alla sede Inps competente.

Ulteriori informazioni vengono fornite con il messaggio 14045 del 30 agosto 2012.

Isola di Lampedusa. Proroga sospensione contributiva

La legge 135/2012, di conversione del decreto legge 95/2012 sulla “spending review”, ha prorogato dal 30 giugno al 1° dicembre 2012 il termine di differimento relativo alla sospensione del versamento dei contributi previdenziali ed assistenziali per i soggetti operanti nel territorio dell’isola di Lampedusa, stabilita in conseguenza dell’emergenza umanitaria determinata dall’eccezionale afflusso di cittadini appartenenti ai Paesi del Nord Africa. La sospensione opera nei confronti dei seguenti soggetti:

  • datori di lavoro privati, anche agricoli;
  • lavoratori autonomi – artigiani, commercianti e agricoli;
  • liberi professionisti e committenti tenuti al versamento dei contributi alla Gestione separata che hanno provveduto a produrre apposita domanda alla sede Inps competente.

Ulteriori informazioni vengono fornite con il messaggio 14045 del 30 agosto 2012.

Regolamenti comunitari di sicurezza sociale: applicazione a Svizzera e Paesi SEE

I nuovi regolamenti comunitari in materia di sicurezza sociale si applicano, a decorrere dal 1° aprile 2012, alla Confederazione Svizzera e, dal 1°giugno 2012, anche ai Paesi SEE (Islanda, Norvegia e Liechtenstein). 
I nuovi regolamenti comunitari, entrati in vigore il 1° maggio 2010, sono il regolamento (CE) n. 988/2009 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 16 settembre 2009, che modifica il regolamento (CE) n. 883/2004 relativo al coordinamento dei sistemi di sicurezza sociale ed il regolamento (CE) n. 987/2009 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 16 settembre 2009, che stabilisce le modalità di applicazione del regolamento (CE) n. 883/2004 relativo al coordinamento dei sistemi di sicurezza sociale.
La disciplina relativa all’applicazione dei regolamenti comunitari a Svizzera e Paesi SEE è contenuta nella circolare n.107 del 13 agosto 2012.

Ordine dei Consulenti del Lavoro Consiglio Provinciale di Palermo
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