Skip to main content

Comitato trasporto aereo: regolamento

Il Comitato Amministratore del Fondo Speciale per il sostegno del reddito e dell’occupazione e per la riqualificazione del personale del Trasporto Aereo con deliberazione n. 204 del 22 ottobre 2012 ha approvato il Regolamento del Fondo.
Considerata la peculiare situazione del settore del trasporto aereo, si sottolinea l’importanza del suddetto Regolamento che disciplina le prestazioni a sostegno del reddito a carico del Fondo e l’iter procedurale per la presentazione delle richieste di prestazione, in particolare per le domande di formazione.

Gestione ex Inpdap

Con le circolari n. 123, 124 e 125 del 18 ottobre 2012, vengono fornite informazioni sulle disposizioni normative e procedurali che regolano rispettivamente:

  • l’erogazione di prestiti e mutui nell’ambito delle gestioni ex Inpdap – Inc – Gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali – e Ina – gestione per l’assistenza magistrale;
  • l’erogazione dei trattamenti ex Inpdap di fine servizio (indennità di buonuscita e indennità premio di servizio) e del trattamento di fine rapporto; il trasferimento dei montanti contributivi di previdenza complementare; l’erogazione dell’indennità di morte dell’assicurazione sociale vita;
  • l’erogazione delle prestazioni sociali ex Inpdap a favore degli iscritti e dei figli ed orfani di iscritti (convitti, centri vacanza estivi, borse di studio, case di soggiorno e altre prestazioni di carattere creditizio e sociale).

Gestione ex Inpdap

Con le circolari n. 123, 124 e 125 del 18 ottobre 2012, vengono fornite informazioni sulle disposizioni normative e procedurali che regolano rispettivamente:

  • l’erogazione di prestiti e mutui nell’ambito delle gestioni ex Inpdap – Inc – Gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali – e Ina – gestione per l’assistenza magistrale;
  • l’erogazione dei trattamenti ex Inpdap di fine servizio (indennità di buonuscita e indennità premio di servizio) e del trattamento di fine rapporto; il trasferimento dei montanti contributivi di previdenza complementare; l’erogazione dell’indennità di morte dell’assicurazione sociale vita;
  • l’erogazione delle prestazioni sociali ex Inpdap a favore degli iscritti e dei figli ed orfani di iscritti (convitti, centri vacanza estivi, borse di studio, case di soggiorno e altre prestazioni di carattere creditizio e sociale).

Osservatorio Lavoro occasionale accessorio: la nuova banca dati è online

E’ stato pubblicato sul portale Inps, sezione Dati e Bilanci>Ossservatori, l’Osservatorio statistico sul Lavoro occasionale accessorio, per il periodo 2008-2011.

Questa nuova banca dati Inps si compone di due sezioni: la prima contiene i dati sulla vendita dei buoni lavoro su tutto il territorio nazionale, la seconda offre informazioni sui lavoratori prestatori di lavoro occasionale accessorio che sono stati retribuiti con il sistema dei buoni lavoro.

L’utilizzo dei buoni lavoro per retribuire le prestazioni di lavoro occasionale di tipo accessorio, previste dagli articoli 70-73 D. Lgs. 276/2003 e successive modificazioni, dopo una fase iniziale di sperimentazione (iniziata ad agosto 2008 nell’ambito delle vendemmie) è ormai prassi diffusa, sull’intero territorio nazionale e nei vari settori produttivi che ne possono fruire.

Sulla base di dati presenti negli archivi gestionali, il Coordinamento statistico-attuariale, ha potuto strutturare questa banca dati, utile strumento di monitoraggio messo a disposizione di tutti gli operatori, elaborando, da una parte, la significativa quantità di dati derivante dalla vendita dei buoni attraverso il diversi canali dedicati (sportelli Inps e uffici postali, procedura telematica nel portale Inps, rete dei tabaccai e banche popolari convenzionate) e, dall’altra, le informazioni ricavate dalle comunicazioni obbligatorie di inizio prestazione che i datori di lavoro sono tenuti ad effettuare ai fini assicurativi ed antiinfortunistici ed per il relativo accredito della quota di contribuzione.

Si ricorda, infatti, che il valore nominale di ogni singolo buono o voucher, pari a 10 euro, è comprensivo della contribuzione a favore della Gestione separata Inps (convenzionalmente stabilita per questa tipologia lavorativa nell’aliquota del 13%), di quella in favore dell’Inail (7%) e di una quota pari al 5% per la gestione del servizio.

Osservatorio sul Lavoro occasionale accessorio

Osservatorio Lavoro occasionale accessorio: la nuova banca dati è online

E’ stato pubblicato sul portale Inps, sezione Dati e Bilanci>Ossservatori, l’Osservatorio statistico sul Lavoro occasionale accessorio, per il periodo 2008-2011.

Questa nuova banca dati Inps si compone di due sezioni: la prima contiene i dati sulla vendita dei buoni lavoro su tutto il territorio nazionale, la seconda offre informazioni sui lavoratori prestatori di lavoro occasionale accessorio che sono stati retribuiti con il sistema dei buoni lavoro.

L’utilizzo dei buoni lavoro per retribuire le prestazioni di lavoro occasionale di tipo accessorio, previste dagli articoli 70-73 D. Lgs. 276/2003 e successive modificazioni, dopo una fase iniziale di sperimentazione (iniziata ad agosto 2008 nell’ambito delle vendemmie) è ormai prassi diffusa, sull’intero territorio nazionale e nei vari settori produttivi che ne possono fruire.

Sulla base di dati presenti negli archivi gestionali, il Coordinamento statistico-attuariale, ha potuto strutturare questa banca dati, utile strumento di monitoraggio messo a disposizione di tutti gli operatori, elaborando, da una parte, la significativa quantità di dati derivante dalla vendita dei buoni attraverso il diversi canali dedicati (sportelli Inps e uffici postali, procedura telematica nel portale Inps, rete dei tabaccai e banche popolari convenzionate) e, dall’altra, le informazioni ricavate dalle comunicazioni obbligatorie di inizio prestazione che i datori di lavoro sono tenuti ad effettuare ai fini assicurativi ed antiinfortunistici ed per il relativo accredito della quota di contribuzione.

Si ricorda, infatti, che il valore nominale di ogni singolo buono o voucher, pari a 10 euro, è comprensivo della contribuzione a favore della Gestione separata Inps (convenzionalmente stabilita per questa tipologia lavorativa nell’aliquota del 13%), di quella in favore dell’Inail (7%) e di una quota pari al 5% per la gestione del servizio.

Osservatorio sul Lavoro occasionale accessorio

Aziende trasporto pubblico. Rimborso maggiori oneri

La legge n. 266/2005 stabilisce che i maggiori oneri derivanti dagli accordi nazionali stipulati dalle associazioni datoriali e dalle organizzazioni sindacali di categoria in attuazione dell’art. 1, comma 148, della legge n. 311/2004 siano finanziati utilizzando le somme residuate dagli importi destinati al fine di assicurare il rinnovo del contratto collettivo relativo al settore del trasporto pubblico locale.
Con la circolare 121 del 12 ottobre 2012 vengono fornite le istruzioni che le imprese interessate dovranno seguire per il recupero degli importi spettanti per l’anno 2009.

Aziende trasporto pubblico. Rimborso maggiori oneri

La legge n. 266/2005 stabilisce che i maggiori oneri derivanti dagli accordi nazionali stipulati dalle associazioni datoriali e dalle organizzazioni sindacali di categoria in attuazione dell’art. 1, comma 148, della legge n. 311/2004 siano finanziati utilizzando le somme residuate dagli importi destinati al fine di assicurare il rinnovo del contratto collettivo relativo al settore del trasporto pubblico locale.
Con la circolare 121 del 12 ottobre 2012 vengono fornite le istruzioni che le imprese interessate dovranno seguire per il recupero degli importi spettanti per l’anno 2009.

Prestazioni in regime internazionale

Con la circolare n. 119 del 4 ottobre 2012 vengono fornite disposizioni e chiarimenti sulle prestazioni in regime internazionale, in seguito all’applicazione – dal 1° gennaio 2012 – delle nuove disposizioni in materia di trattamenti pensionistici riguardanti i lavoratori iscritti all’assicurazione generale obbligatoria ed alle forme sostitutive ed esclusive della medesima, nonché alla gestione separata introdotta dalla legge 335/1995.

Prestazioni in regime internazionale

Con la circolare n. 119 del 4 ottobre 2012 vengono fornite disposizioni e chiarimenti sulle prestazioni in regime internazionale, in seguito all’applicazione – dal 1° gennaio 2012 – delle nuove disposizioni in materia di trattamenti pensionistici riguardanti i lavoratori iscritti all’assicurazione generale obbligatoria ed alle forme sostitutive ed esclusive della medesima, nonché alla gestione separata introdotta dalla legge 335/1995.

DISTRIBUZIONE BUONI LAVORO: Adesione Banche del Gruppo CARIGE e Banca Popolare dell’Etruria e del Lazio

Nell’ambito del progetto realizzato grazie alla convenzione tra l’Inps e l’Istituto Centrale delle Banche Popolari Italiane (ICBPI) per l’erogazione dei Voucher per Lavoro Occasionale Accessorio attraverso il canale bancario, hanno aderito alla gestione del servizio di vendita e di riscossione dei buoni lavoro tutte le Banche del Gruppo CARIGE e la Banca Popolare dell’Etruria e del Lazio. Le Banche del Gruppo CARIGE che erogheranno il servizio (sono coinvolti complessivamente 667 sportelli) sono le seguenti:

  • Banca Carige S.p.A. 
  • Cassa di Risparmio di Savona S.p.A.
  • Cassa di Risparmio di Carrara S.p.A.
  • Banca del Monte di Lucca S.p.A. 
  • Banca Cesare Ponti S.p.A.

Ad esse si aggiungono le 184 filiali della Banca Popolare dell’Etruria e del Lazio.
I buoni lavoro emessi saranno pagabili presso il circuito delle banche ad oggi aderenti al servizio attraverso ICBPI. Il numero di sportelli complessivamente coinvolti rendono ancor più rilevante l’ampliamento dell’operatività del servizio voucher, favorendo la diffusione dei buoni lavoro e consentendo così l’emersione di attività occasionali e saltuarie eventualmente svolte in ‘nero’. Si ricorda che la vendita dei voucher è possibile anche presso le sedi Inps, la rete dei tabaccai aderenti alla Fit, nelle Banche Popolari aderenti e negli uffici postali.

DISTRIBUZIONE BUONI LAVORO: Adesione Banche del Gruppo CARIGE e Banca Popolare dell’Etruria e del Lazio

Nell’ambito del progetto realizzato grazie alla convenzione tra l’Inps e l’Istituto Centrale delle Banche Popolari Italiane (ICBPI) per l’erogazione dei Voucher per Lavoro Occasionale Accessorio attraverso il canale bancario, hanno aderito alla gestione del servizio di vendita e di riscossione dei buoni lavoro tutte le Banche del Gruppo CARIGE e la Banca Popolare dell’Etruria e del Lazio. Le Banche del Gruppo CARIGE che erogheranno il servizio (sono coinvolti complessivamente 667 sportelli) sono le seguenti:

  • Banca Carige S.p.A. 
  • Cassa di Risparmio di Savona S.p.A.
  • Cassa di Risparmio di Carrara S.p.A.
  • Banca del Monte di Lucca S.p.A. 
  • Banca Cesare Ponti S.p.A.

Ad esse si aggiungono le 184 filiali della Banca Popolare dell’Etruria e del Lazio.
I buoni lavoro emessi saranno pagabili presso il circuito delle banche ad oggi aderenti al servizio attraverso ICBPI. Il numero di sportelli complessivamente coinvolti rendono ancor più rilevante l’ampliamento dell’operatività del servizio voucher, favorendo la diffusione dei buoni lavoro e consentendo così l’emersione di attività occasionali e saltuarie eventualmente svolte in ‘nero’. Si ricorda che la vendita dei voucher è possibile anche presso le sedi Inps, la rete dei tabaccai aderenti alla Fit, nelle Banche Popolari aderenti e negli uffici postali.

Emersione lavoratori extracomunitari

Con la circolare n. 113 del 14 settembre 2012 sono state illustrate le disposizioni che disciplinano la regolarizzazione di lavoratori extracomunitari prevista dal D.Lgs. 109 del 16 luglio 2012 e dal decreto interministeriale del 29 agosto 2012.

Con la circolare n. 118 del 28 settembre 2012, vengono ora fornite ulteriori istruzioni operative per i datori di lavoro che si avvalgono della procedura di emersione, anche per quanto riguarda il procedimento di verifica del requisito di regolarità contributiva e le modalità di rilascio della relativa certificazione richiesta dallo Sportello Unico per l’Immigrazione.

Emersione lavoratori extracomunitari

Con la circolare n. 113 del 14 settembre 2012 sono state illustrate le disposizioni che disciplinano la regolarizzazione di lavoratori extracomunitari prevista dal D.Lgs. 109 del 16 luglio 2012 e dal decreto interministeriale del 29 agosto 2012.

Con la circolare n. 118 del 28 settembre 2012, vengono ora fornite ulteriori istruzioni operative per i datori di lavoro che si avvalgono della procedura di emersione, anche per quanto riguarda il procedimento di verifica del requisito di regolarità contributiva e le modalità di rilascio della relativa certificazione richiesta dallo Sportello Unico per l’Immigrazione.

Domanda permessi assistenza familiari disabili in situazione di gravità

Dal 1° ottobre 2012, le domande di permessi per l’assistenza al familiare disabile in situazione di gravità dovranno essere presentate esclusivamente in modalità telematica attraverso uno dei seguenti canali:

 

WEB – L’accesso al servizio web per l’invio online delle domande per i permessi retribuiti ai sensi della legge 104/1992 acquisite via internet avviene collegandosi al sito dell’Inps. Il cittadino richiedente deve essere in possesso del PIN dispositivo. Il servizio è disponibile tra i servizi online dedicati al Cittadino; in particolare, una volta effettuato l’accesso, il cittadino dovrà selezionare le voci “Invio domande di prestazioni a sostegno del reddito – disabilità – permessi legge 104/1992”;

Contact Center Multicanale – Attraverso il numero verde 803164;

Patronati – Attraverso i servizi telematici offerti dagli stessi.

 

Nella circolare n. 117 del 27 settembre 2012 vengono fornite informazioni dettagliate sulle diverse modalità di presentazione della domanda di permessi.

Domanda permessi assistenza familiari disabili in situazione di gravità

Dal 1° ottobre 2012, le domande di permessi per l’assistenza al familiare disabile in situazione di gravità dovranno essere presentate esclusivamente in modalità telematica attraverso uno dei seguenti canali:

 

WEB – L’accesso al servizio web per l’invio online delle domande per i permessi retribuiti ai sensi della legge 104/1992 acquisite via internet avviene collegandosi al sito dell’Inps. Il cittadino richiedente deve essere in possesso del PIN dispositivo. Il servizio è disponibile tra i servizi online dedicati al Cittadino; in particolare, una volta effettuato l’accesso, il cittadino dovrà selezionare le voci “Invio domande di prestazioni a sostegno del reddito – disabilità – permessi legge 104/1992”;

Contact Center Multicanale – Attraverso il numero verde 803164;

Patronati – Attraverso i servizi telematici offerti dagli stessi.

 

Nella circolare n. 117 del 27 settembre 2012 vengono fornite informazioni dettagliate sulle diverse modalità di presentazione della domanda di permessi.

E-gov: premiate le pagine Facebook Inps

Per il progetto “L’Inps in Facebook: pagine tematiche”, l’Inps ha ricevuto il premio nella sezione “Un governo più aperto”, nell’ambito della VIII edizione del Premio E-GOV, promosso dalla omonima rivista del Gruppo editoriale Maggioli. Sono tre le pagine tematiche pubblicate ad oggi per cercare di costruire un dialogo con le fasce di utenza più giovane abituata all’uso dei socialnetwork:  Riscattare la laurea, Utilizzare i buoni lavoro e Gestire il lavoro domestico. Altre sono in cantiere. La motivazione del premio: “Il progetto affronta tematiche e questioni molto tecniche attraverso strumenti e linguaggi propri dei social network per fornire informazioni in modo semplice e diretto e rafforzare un nuovo canale di dialogo con i cittadini-utenti”. Prossimità,  multicanalità e personalizzazione: la sintesi dei progetti di comunicazione di questi ultimi anni dell’Istituto.

La cerimonia si è tenuta a Riccione, lo scorso 20 settembre, nell’ambito delle Giornate della Polizia Locale durante il Convegno dal titolo “Cambiare l’Italia: La P.A. cerca soluzioni intelligenti” un’occasione di confronto tra amministrazioni centrali e locali nella quale si sono toccati i temi dell’agenda digitale, delle smart cities e dei nuovi servizi per i cittadini. Hanno ritirato il Premio per l’Inps il Dirigente Vicario della Direzione centrale Comunicazione, Manuelito Nardone, e il Dirigente dell’Area Portali e Gestione documentale della Direzione centrale Sistemi Informativi e tecnologici, Guido Ceccarelli.

Un premio che conferma quello ottenuto nel 2011 per il portale di servizi www.inps.it oltre che l’apprezzamento per la nuova intranet; come allora è stato premiato l’impegno per migliorare la trasparenza, l’ascolto dell’utenza e la qualità dei servizi erogati dall’Istituto: tant’è vero che oltre al progetto premiato,  anche gli altri tre progetti candidati, “Inps Open Data”, “Portale Inps Mobile” e “Cloud computing: sistema per il provisioning dinamico” sono stati selezionati dalla giuria di esperti del Premio E-GOV tra i 90 progetti finalisti.

Guarda la fotogallery

 

Comunicato stampa del 27/9/2012

Le pagine Facebook realizzate dall’Inps:

Riscattare la Laurea

Utilizzare i Buoni Lavoro

Gestire il Lavoro Domestico

E-gov: premiate le pagine Facebook Inps

Per il progetto “L’Inps in Facebook: pagine tematiche”, l’Inps ha ricevuto il premio nella sezione “Un governo più aperto”, nell’ambito della VIII edizione del Premio E-GOV, promosso dalla omonima rivista del Gruppo editoriale Maggioli. Sono tre le pagine tematiche pubblicate ad oggi per cercare di costruire un dialogo con le fasce di utenza più giovane abituata all’uso dei socialnetwork:  Riscattare la laurea, Utilizzare i buoni lavoro e Gestire il lavoro domestico. Altre sono in cantiere. La motivazione del premio: “Il progetto affronta tematiche e questioni molto tecniche attraverso strumenti e linguaggi propri dei social network per fornire informazioni in modo semplice e diretto e rafforzare un nuovo canale di dialogo con i cittadini-utenti”. Prossimità,  multicanalità e personalizzazione: la sintesi dei progetti di comunicazione di questi ultimi anni dell’Istituto.

La cerimonia si è tenuta a Riccione, lo scorso 20 settembre, nell’ambito delle Giornate della Polizia Locale durante il Convegno dal titolo “Cambiare l’Italia: La P.A. cerca soluzioni intelligenti” un’occasione di confronto tra amministrazioni centrali e locali nella quale si sono toccati i temi dell’agenda digitale, delle smart cities e dei nuovi servizi per i cittadini. Hanno ritirato il Premio per l’Inps il Dirigente Vicario della Direzione centrale Comunicazione, Manuelito Nardone, e il Dirigente dell’Area Portali e Gestione documentale della Direzione centrale Sistemi Informativi e tecnologici, Guido Ceccarelli.

Un premio che conferma quello ottenuto nel 2011 per il portale di servizi www.inps.it oltre che l’apprezzamento per la nuova intranet; come allora è stato premiato l’impegno per migliorare la trasparenza, l’ascolto dell’utenza e la qualità dei servizi erogati dall’Istituto: tant’è vero che oltre al progetto premiato,  anche gli altri tre progetti candidati, “Inps Open Data”, “Portale Inps Mobile” e “Cloud computing: sistema per il provisioning dinamico” sono stati selezionati dalla giuria di esperti del Premio E-GOV tra i 90 progetti finalisti.

Guarda la fotogallery

 

Comunicato stampa del 27/9/2012

Le pagine Facebook realizzate dall’Inps:

Riscattare la Laurea

Utilizzare i Buoni Lavoro

Gestire il Lavoro Domestico

Modifiche regolamentazione comunitaria

Il Regolamento (UE) n. 465 del 22 maggio 2012, emanato dal Parlamento Europeo e dal Consiglio dell’Unione Europea, pubblicato sulla Gazzetta ufficiale dell’Unione europea L149/4 dell’8 giugno 2012 ed entrato in vigore il 28 giugno 2012, si pone lo scopo di rendere più semplice ed efficace l’applicazione della legislazione comunitaria in materia di coordinamento dei regimi di sicurezza sociale, e di garantire una migliore protezione delle persone che si spostano all’interno della UE. Sono state così chiarite e aggiornate alcune disposizioni dei regolamenti (CE) n. 883/2004 e (CE) n. 987/2009, in modo da rispecchiare le modifiche della legislazione nazionale degli Stati membri in materia di sicurezza sociale e i mutamenti dei modelli di mobilità che incidono sul coordinamento dei sistemi di sicurezza sociale. Circ. n. 115 del 19 settembre 2012

Gestione separata. Diritto all’assegno familiare

In presenza di tutti i requisiti previsti dalla normativa sull’assegno per il nucleo familiare e dalle disposizioni vigenti per la Gestione separata, per gli iscritti a tale Gestione che non siano iscritti ad altra forma previdenziale obbligatoria e non siano pensionati, la copertura figurativa risultante dal computo dei periodi di congedo di maternità/paternità è utile, oltre che per il diritto e la misura della pensione, anche ai fini dell’erogazione dell’assegno per il nucleo familiare.

Lo precisa la circolare n. 114 del 18 settembre 2012, in seguito al parere espresso in materia, su richiesta dell’Istituto, dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali.

Gestione separata. Diritto all’assegno familiare

In presenza di tutti i requisiti previsti dalla normativa sull’assegno per il nucleo familiare e dalle disposizioni vigenti per la Gestione separata, per gli iscritti a tale Gestione che non siano iscritti ad altra forma previdenziale obbligatoria e non siano pensionati, la copertura figurativa risultante dal computo dei periodi di congedo di maternità/paternità è utile, oltre che per il diritto e la misura della pensione, anche ai fini dell’erogazione dell’assegno per il nucleo familiare.

Lo precisa la circolare n. 114 del 18 settembre 2012, in seguito al parere espresso in materia, su richiesta dell’Istituto, dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali.

Ordine dei Consulenti del Lavoro Consiglio Provinciale di Palermo
X