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Aspettativa amministratori locali

Nella circolare n. 133 del 26 novembre 2012 vengono illustrati i criteri e le modalità di attuazione delle disposizioni in materia di trattamento previdenziale degli amministratori locali, con particolare riferimento al diverso regime previdenziale applicabile dal 1° gennaio 2008 agli amministratori locali che espletano il mandato di consigliere. Nella circolare 133 sono descritti in dettaglio le modalità per il calcolo dei contributi dovuti e i termini di pagamento degli stessi.

Bilancio sociale 2011

Inps presenta la sua rendicontazione sociale al Cnel.
Il 20 novembre alle ore 10, presso la sala del Parlamentino del Consiglio Nazionale dell’Economia e del Lavoro (CNEL), l’Inps ha presentato il Bilancio sociale relativo all’anno 2011.

Il documento, realizzato con il contributo delle molteplici professionalità e competenze presenti all’interno dell’Istituto e presentato con il patrocinio del CNEL, si propone di restituire ai cittadini una rappresentazione d’insieme dei valori, dei programmi, dei servizi e delle attività in cui si sostanzia la missione istituzionale dell’Inps, misurando gli effetti dell’azione dell’Istituto sui beneficiari delle prestazioni e su coloro che, a vario titolo, sono interessati ad essa.

Una rendicontazione sociale volta a verificare anche quanto la missione istituzionale svolta dall’Inps sia adeguata ai bisogni e alle aspettative dei cosiddetti “portatori di interessi”, cioè delle parti direttamente e attivamente interessate ai servizi Inps: dipendenti, cittadini, famiglie, imprese, rete territoriale e altri enti pubblici e privati.

Per consultare il Bilancio sociale, la relazione del presidente del CIV e la documentazione multimediale relativa all’evento vai alla pagina

Istanze gestione exInpdap via web

Definito il calendario per l’obbligo di invio telematico delle richieste di prestazioni

È stato definito il calendario per l’invio telematico in via esclusiva delle richieste di prestazioni o servizi relative alla gestione ex Inpdap. Secondo tale calendario, a decorrere dal 12 gennaio 2013 opererà il regime dell’invio telematico in via esclusiva per le domande di:

  • pensione diretta di anzianità, anticipata, vecchiaia e inabilità; 
  • ricongiunzioni ai sensi dell’art. 2 della legge n. 29/1979 e dell’art. 1 della legge 45/1990; 
  • richieste di variazione della posizione assicurativa.

    Dal 1° febbraio 2013 sarà la volta delle domande di: 

  • pensione di privilegio; 
  • pensione diretta ordinaria in regime internazionale; 
  • pensione a carico di stati esteri; 
  • riscatto periodi ai fini del trattamento di fine servizio (TFS) e trattamento di fine rapporto (TFR) per gli iscritti alla gestione ex Inadel (dipendenti degli Enti locali e del Servizio sanitario nazionale).

    Dal 4 marzo 2013 le domande di:

  • ricongiunzione ai sensi dell’art. 6 della legge n. 29/1979; della legge n. 523/1954 e degli artt. 113 e 115 del DPR n. 1092/1973; 
  • costituzione della posizione assicurativa ai sensi della legge n. 322/1958 (esclusivamente per gli iscritti alla Cassa Stato cessati dal servizio senza diritto a pensione in data anteriore al 31 luglio 2010); 
  • liquidazione dell’indennità di una tantum ai sensi dell’art. 42 del DPR n. 1092/1973; 
  • variazione individuale per l’assegno al nucleo familiare.

    La presentazione delle domande dovrà avvenire attraverso uno dei seguenti canali:

  • WEB – servizi telematici accessibili direttamente dal cittadino tramite PIN attraverso il portale dell’Istituto;
  • Contact Center Integrato al numero 803164;
  • Intermediari dell’Istituto.

    Per maggiori informazioni consultare la circolare n. 131 del 19 novembre 2012.

Istanze gestione exInpdap via web

Definito il calendario per l’obbligo di invio telematico delle richieste di prestazioni

È stato definito il calendario per l’invio telematico in via esclusiva delle richieste di prestazioni o servizi relative alla gestione ex Inpdap. Secondo tale calendario, a decorrere dal 12 gennaio 2013 opererà il regime dell’invio telematico in via esclusiva per le domande di:

  • pensione diretta di anzianità, anticipata, vecchiaia e inabilità; 
  • ricongiunzioni ai sensi dell’art. 2 della legge n. 29/1979 e dell’art. 1 della legge 45/1990; 
  • richieste di variazione della posizione assicurativa.

    Dal 1° febbraio 2013 sarà la volta delle domande di: 

  • pensione di privilegio; 
  • pensione diretta ordinaria in regime internazionale; 
  • pensione a carico di stati esteri; 
  • riscatto periodi ai fini del trattamento di fine servizio (TFS) e trattamento di fine rapporto (TFR) per gli iscritti alla gestione ex Inadel (dipendenti degli Enti locali e del Servizio sanitario nazionale).

    Dal 4 marzo 2013 le domande di:

  • ricongiunzione ai sensi dell’art. 6 della legge n. 29/1979; della legge n. 523/1954 e degli artt. 113 e 115 del DPR n. 1092/1973; 
  • costituzione della posizione assicurativa ai sensi della legge n. 322/1958 (esclusivamente per gli iscritti alla Cassa Stato cessati dal servizio senza diritto a pensione in data anteriore al 31 luglio 2010); 
  • liquidazione dell’indennità di una tantum ai sensi dell’art. 42 del DPR n. 1092/1973; 
  • variazione individuale per l’assegno al nucleo familiare.

    La presentazione delle domande dovrà avvenire attraverso uno dei seguenti canali:

  • WEB – servizi telematici accessibili direttamente dal cittadino tramite PIN attraverso il portale dell’Istituto;
  • Contact Center Integrato al numero 803164;
  • Intermediari dell’Istituto.

    Per maggiori informazioni consultare la circolare n. 131 del 19 novembre 2012.

Bilancio sociale 2011

Inps presenta la sua rendicontazione sociale al Cnel.
Il 20 novembre alle ore 10, presso la sala del Parlamentino del Consiglio Nazionale dell’Economia e del Lavoro (CNEL), l’Inps ha presentato il Bilancio sociale relativo all’anno 2011.

Il documento, realizzato con il contributo delle molteplici professionalità e competenze presenti all’interno dell’Istituto e presentato con il patrocinio del CNEL, si propone di restituire ai cittadini una rappresentazione d’insieme dei valori, dei programmi, dei servizi e delle attività in cui si sostanzia la missione istituzionale dell’Inps, misurando gli effetti dell’azione dell’Istituto sui beneficiari delle prestazioni e su coloro che, a vario titolo, sono interessati ad essa.

Una rendicontazione sociale volta a verificare anche quanto la missione istituzionale svolta dall’Inps sia adeguata ai bisogni e alle aspettative dei cosiddetti “portatori di interessi”, cioè delle parti direttamente e attivamente interessate ai servizi Inps: dipendenti, cittadini, famiglie, imprese, rete territoriale e altri enti pubblici e privati.

Per consultare il Bilancio sociale, la relazione del presidente del CIV e la documentazione multimediale relativa all’evento vai alla pagina

Contributi artigiani e commercianti

È stata ultimata la spedizione relativa alla terza emissione 2012 dei contributi dovuti da artigiani e commercianti iscritti in corso d’anno. La comunicazione contiene un prospetto con l’indicazione degli importi e delle causali per il versamento dei contributi previdenziali relativi all’anno 2012, nonché una lettera che illustra le modalità per la determinazione degli importi dovuti. Si riporta di seguito il calendario delle scadenze previste per il pagamento.

 

  • 16 novembre 2012:
    • contributi relativi al terzo trimestre 2012, determinati sul minimale di reddito;
    • prima rata dei contributi relativi al minimale di reddito per periodi pregressi.
  • 30 novembre 2012:
    • contributi relativi al saldo 2011 e anni precedenti e all’acconto 2012, in riferimento alla quota di reddito eccedente il minimale.
  • 16 febbraio 2013:
    • contributi relativi al quarto trimestre 2012, in riferimento al minimale di reddito;
    • seconda rata dei contributi relativi al minimale di reddito per periodi pregressi.
  • 16 maggio 2013:
    • terza rata dei contributi eventualmente dovuti per periodi pregressi.
  • 16 agosto 2013:
    • quarta rata dei contributi eventualmente dovuti per periodi pregressi.

Si ricorda che tramite il “Cassetto previdenziale artigiani e commercianti” presente sul portale dell’Istituto, è possibile, tra l’altro, calcolare i contributi dovuti, visualizzare (sezione F24 in scadenza) tutti gli elementi per effettuare il versamento della contribuzione e stampare direttamente il modello F24. A decorrere dal corrente esercizio, pertanto, non saranno più inviati i modelli F24 ma soltanto la lettera informativa corredata delle avvertenze (messaggio n. 18678 del 15 novembre 2012).

Contributi artigiani e commercianti

È stata ultimata la spedizione relativa alla terza emissione 2012 dei contributi dovuti da artigiani e commercianti iscritti in corso d’anno. La comunicazione contiene un prospetto con l’indicazione degli importi e delle causali per il versamento dei contributi previdenziali relativi all’anno 2012, nonché una lettera che illustra le modalità per la determinazione degli importi dovuti. Si riporta di seguito il calendario delle scadenze previste per il pagamento.

 

  • 16 novembre 2012:
    • contributi relativi al terzo trimestre 2012, determinati sul minimale di reddito;
    • prima rata dei contributi relativi al minimale di reddito per periodi pregressi.
  • 30 novembre 2012:
    • contributi relativi al saldo 2011 e anni precedenti e all’acconto 2012, in riferimento alla quota di reddito eccedente il minimale.
  • 16 febbraio 2013:
    • contributi relativi al quarto trimestre 2012, in riferimento al minimale di reddito;
    • seconda rata dei contributi relativi al minimale di reddito per periodi pregressi.
  • 16 maggio 2013:
    • terza rata dei contributi eventualmente dovuti per periodi pregressi.
  • 16 agosto 2013:
    • quarta rata dei contributi eventualmente dovuti per periodi pregressi.

Si ricorda che tramite il “Cassetto previdenziale artigiani e commercianti” presente sul portale dell’Istituto, è possibile, tra l’altro, calcolare i contributi dovuti, visualizzare (sezione F24 in scadenza) tutti gli elementi per effettuare il versamento della contribuzione e stampare direttamente il modello F24. A decorrere dal corrente esercizio, pertanto, non saranno più inviati i modelli F24 ma soltanto la lettera informativa corredata delle avvertenze (messaggio n. 18678 del 15 novembre 2012).

Artigiani e commercianti

Gestione deleghe servizi web.

Con il messaggio n. 18543 del 13 novembre 2012 vengono illustrate le modalità con le quali i soggetti abilitati possono accedere ai servizi web in qualità di delegati dei lavoratori autonomi iscritti alle gestioni degli artigiani e commercianti. Questi ultimi possono delegare qualsiasi soggetto di propria fiducia ai fini dell’adempimento delle attività inerenti la gestione degli obblighi contributivi per se stessi o per i propri collaboratori. Tutti i delegati, per poter comunque accedere ai servizi online, dovranno richiedere il codice PIN rilasciato dall’Istituto che gli consentirà di operare a seguito di delega rilasciata dal titolare dell’obbligo assicurativo, mentre coloro che sono già in possesso di un PIN dispositivo potranno operare direttamente dopo la delega.

Nuovi servizi telematici

È stata predisposta un’apposita procedura per la telematizzazione – nel settore agricolo – delle istanze di riduzione delle sanzioni civili, compensazione, regolarizzazione e ristampa degli F24. Mediante codice fiscale/PIN, è possibile accedere alla procedura dal sito internet dell’Istituto www.inps.it, nella sezione “Servizi online\Servizi telematizzati\Per tipologia di utente”, utilizzando una delle tre opzioni: Cittadino; Associazioni di categoria; Aziende, consulenti, professionisti.
Circolare n. 129 del 13 novembre 2012
Nuovo servizio telematico in via esclusiva anche per la presentazione delle istanze per la riduzione contributiva per l’assicurazione dei lavoratori agricoli prevista dalla legge 247/2007 (Protocollo sul Welfare). Il beneficio prevede una riduzione in misura non superiore al venti per cento dei contributi dovuti per l’assicurazione dei lavoratori agricoli dipendenti, entro il limite annuo di venti milioni di euro. La riduzione si applica esclusivamente sulla percentuale di contribuzione versata all’Inps ai fini dell’assicurazione obbligatoria contro gli infortuni e le malattie professionali e solo in presenza delle condizioni individuate dalla circolare n. 130 del 13 novembre 2012.

Nuovi servizi telematici

È stata predisposta un’apposita procedura per la telematizzazione – nel settore agricolo – delle istanze di riduzione delle sanzioni civili, compensazione, regolarizzazione e ristampa degli F24. Mediante codice fiscale/PIN, è possibile accedere alla procedura dal sito internet dell’Istituto www.inps.it, nella sezione “Servizi online\Servizi telematizzati\Per tipologia di utente”, utilizzando una delle tre opzioni: Cittadino; Associazioni di categoria; Aziende, consulenti, professionisti.
Circolare n. 129 del 13 novembre 2012
Nuovo servizio telematico in via esclusiva anche per la presentazione delle istanze per la riduzione contributiva per l’assicurazione dei lavoratori agricoli prevista dalla legge 247/2007 (Protocollo sul Welfare). Il beneficio prevede una riduzione in misura non superiore al venti per cento dei contributi dovuti per l’assicurazione dei lavoratori agricoli dipendenti, entro il limite annuo di venti milioni di euro. La riduzione si applica esclusivamente sulla percentuale di contribuzione versata all’Inps ai fini dell’assicurazione obbligatoria contro gli infortuni e le malattie professionali e solo in presenza delle condizioni individuate dalla circolare n. 130 del 13 novembre 2012.

Artigiani e commercianti

Gestione deleghe servizi web.

Con il messaggio n. 18543 del 13 novembre 2012 vengono illustrate le modalità con le quali i soggetti abilitati possono accedere ai servizi web in qualità di delegati dei lavoratori autonomi iscritti alle gestioni degli artigiani e commercianti. Questi ultimi possono delegare qualsiasi soggetto di propria fiducia ai fini dell’adempimento delle attività inerenti la gestione degli obblighi contributivi per se stessi o per i propri collaboratori. Tutti i delegati, per poter comunque accedere ai servizi online, dovranno richiedere il codice PIN rilasciato dall’Istituto che gli consentirà di operare a seguito di delega rilasciata dal titolare dell’obbligo assicurativo, mentre coloro che sono già in possesso di un PIN dispositivo potranno operare direttamente dopo la delega.

Apprendistato: norme e contributi

Con la circolare n. 128 del 2 novembre scorso, l’Inps riepiloga le principali novità in materia di apprendistato, alla luce del recente riordino legislativo di questo istituto contrattuale, fornendo indicazioni in merito agli aspetti contributivi. A tale proposito si evidenzia, tra le più recenti misure, l’azzeramento dei contributi a carico del datore di lavoro, previsto per i contratti di apprendistato stipulati dal 1° gennaio 2012 al 31 dicembre 2016 da datori di lavoro che occupano fino a nove dipendenti (legge 12 novembre 2012, n. 183).
Per quanto concerne la tutela previdenziale e assistenziale per i lavoratori, le forme assicurative e il carico contributivo rimangono, fino al 31 dicembre 2012, quelle tracciate dalla legge Finanziaria 2007 (L. 296/06, art. 1, comma 773) e dal conseguente DM 28/3/2007, che ha ripartito le aliquote contributive alle varie gestioni previdenziali di competenza. Pertanto, gli apprendisti rimarranno tutelati fino alla fine dell’anno dalle seguenti assicurazioni: IVS; malattia; maternità; assegno per il nucleo familiare e assicurazione contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali.
A partire dal 1° gennaio 2013, poi, anche gli apprendisti saranno destinatari dell’ASpI (Assicurazione sociale per l’impiego). Sempre con decorrenza dal 1° gennaio 2013, muterà anche il carico contributivo aziendale, che risentirà dell’aumento derivante dall’onere (1,61%), relativo alla nuova forma assicurativa.

Apprendistato: norme e contributi

Con la circolare n. 128 del 2 novembre scorso, l’Inps riepiloga le principali novità in materia di apprendistato, alla luce del recente riordino legislativo di questo istituto contrattuale, fornendo indicazioni in merito agli aspetti contributivi. A tale proposito si evidenzia, tra le più recenti misure, l’azzeramento dei contributi a carico del datore di lavoro, previsto per i contratti di apprendistato stipulati dal 1° gennaio 2012 al 31 dicembre 2016 da datori di lavoro che occupano fino a nove dipendenti (legge 12 novembre 2012, n. 183).
Per quanto concerne la tutela previdenziale e assistenziale per i lavoratori, le forme assicurative e il carico contributivo rimangono, fino al 31 dicembre 2012, quelle tracciate dalla legge Finanziaria 2007 (L. 296/06, art. 1, comma 773) e dal conseguente DM 28/3/2007, che ha ripartito le aliquote contributive alle varie gestioni previdenziali di competenza. Pertanto, gli apprendisti rimarranno tutelati fino alla fine dell’anno dalle seguenti assicurazioni: IVS; malattia; maternità; assegno per il nucleo familiare e assicurazione contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali.
A partire dal 1° gennaio 2013, poi, anche gli apprendisti saranno destinatari dell’ASpI (Assicurazione sociale per l’impiego). Sempre con decorrenza dal 1° gennaio 2013, muterà anche il carico contributivo aziendale, che risentirà dell’aumento derivante dall’onere (1,61%), relativo alla nuova forma assicurativa.

Incentivo assunzione giovani e donne

I datori di lavoro che entro il 31 marzo 2013 stabilizzano rapporti di lavoro a termine, di collaborazione coordinata (anche in modalità progetto) e di associazione in partecipazione con apporto di lavoro, possono essere ammessi ad un incentivo pari a 12mila euro. Incentivi di importo minore possono essere riconosciuti a chi instaura, sempre entro il 31 marzo 2013, rapporti di lavoro a tempo determinato di durata minima di 12 mesi. L’incentivo riguarda uomini con meno di 30 anni o donne di qualunque età, ed è autorizzato dall’Inps nei limiti delle risorse appositamente stanziate dall’apposito decreto del ministero del lavoro.
Le modalità di invio della domanda di ammissione all’incentivo sono illustrate nella circolare n° 122 del 17 ottobre 2012.
La procedura è raggiungibile dal sito internet dell’istituto nella sezione “Servizi per le aziende e consulenti” e dal menu aziende “Dichiarazione di responsabilità del contribuente”.
All’interno della procedura è inserito un contatore che evidenzia le risorse del bonus al momento disponibili.

Per facilitare l’invio delle domande di ammissione all’incentivo sono state pubblicate nella pagina Incentivi all’assunzione le FAQ con le risposte ai dubbi più frequenti. La pagina è accessibile dal Menu Informazioni> Aziende, consulenti e professionisti>Incentivi all’assunzione.

Incentivo assunzione giovani e donne

I datori di lavoro che entro il 31 marzo 2013 stabilizzano rapporti di lavoro a termine, di collaborazione coordinata (anche in modalità progetto) e di associazione in partecipazione con apporto di lavoro, possono essere ammessi ad un incentivo pari a 12mila euro. Incentivi di importo minore possono essere riconosciuti a chi instaura, sempre entro il 31 marzo 2013, rapporti di lavoro a tempo determinato di durata minima di 12 mesi. L’incentivo riguarda uomini con meno di 30 anni o donne di qualunque età, ed è autorizzato dall’Inps nei limiti delle risorse appositamente stanziate dall’apposito decreto del ministero del lavoro.
Le modalità di invio della domanda di ammissione all’incentivo sono illustrate nella circolare n° 122 del 17 ottobre 2012.
La procedura è raggiungibile dal sito internet dell’istituto nella sezione “Servizi per le aziende e consulenti” e dal menu aziende “Dichiarazione di responsabilità del contribuente”.
All’interno della procedura è inserito un contatore che evidenzia le risorse del bonus al momento disponibili.

Per facilitare l’invio delle domande di ammissione all’incentivo sono state pubblicate nella pagina Incentivi all’assunzione le FAQ con le risposte ai dubbi più frequenti. La pagina è accessibile dal Menu Informazioni> Aziende, consulenti e professionisti>Incentivi all’assunzione.

Osservatorio Lavoratori dipendenti. Sono online i dati 2011

È stato pubblicato nella sezione Osservatori statistici del Menu Dati e Bilanci l’ultimo aggiornamento dell’Osservatorio statistico sui lavoratori dipendenti.
Nell’Osservatorio sono ora disponibili informazioni riferite al periodo 2007-2011 sui lavoratori dipendenti del settore privato non agricolo.
La banca dati statistica si compone di due sezioni. La prima, denominata “Lavoratori dipendenti, retribuzioni e periodi retribuiti nell’anno”, mette a disposizione informazioni sul numero di lavoratori dipendenti rilevati per ogni anno con le relative retribuzioni, incluse le giornate e settimane retribuite, con l’indicazione delle settimane utili. Nella seconda sezione, denominata “Lavoratori dipendenti nel mese”, viene fornito il dato relativo al numero di lavoratori dipendenti per ciascun mese dell’anno con la media annua dei lavoratori impiegati ogni mese.

Osservatorio Lavoratori dipendenti. Sono online i dati 2011

È stato pubblicato nella sezione Osservatori statistici del Menu Dati e Bilanci l’ultimo aggiornamento dell’Osservatorio statistico sui lavoratori dipendenti.
Nell’Osservatorio sono ora disponibili informazioni riferite al periodo 2007-2011 sui lavoratori dipendenti del settore privato non agricolo.
La banca dati statistica si compone di due sezioni. La prima, denominata “Lavoratori dipendenti, retribuzioni e periodi retribuiti nell’anno”, mette a disposizione informazioni sul numero di lavoratori dipendenti rilevati per ogni anno con le relative retribuzioni, incluse le giornate e settimane retribuite, con l’indicazione delle settimane utili. Nella seconda sezione, denominata “Lavoratori dipendenti nel mese”, viene fornito il dato relativo al numero di lavoratori dipendenti per ciascun mese dell’anno con la media annua dei lavoratori impiegati ogni mese.

Comitato trasporto aereo: regolamento

Il Comitato Amministratore del Fondo Speciale per il sostegno del reddito e dell’occupazione e per la riqualificazione del personale del Trasporto Aereo con deliberazione n. 204 del 22 ottobre 2012 ha approvato il Regolamento del Fondo.
Considerata la peculiare situazione del settore del trasporto aereo, si sottolinea l’importanza del suddetto Regolamento che disciplina le prestazioni a sostegno del reddito a carico del Fondo e l’iter procedurale per la presentazione delle richieste di prestazione, in particolare per le domande di formazione.

Pensioni in regime bilaterale. Importo soglia e pro – rata estero

Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha chiarito che ai fini della determinazione del cosiddetto “importo soglia” – previsto per la pensione di vecchiaia e per la pensione anticipata di coloro il cui primo accredito è avvenuto a decorrere dal 1° gennaio 1996 – occorre considerare anche il pro-rata estero, in tutti i casi in cui tale requisito sia richiesto per la concessione di una prestazione pensionistica. Pertanto, l’importo del pro-rata estero dovrà essere sommato all’importo della pensione in liquidazione per verificare se il trattamento complessivo spettante non sia inferiore all’importo soglia. Circolare n. 126 del 25 ottobre 2012

Pensioni in regime bilaterale. Importo soglia e pro – rata estero

Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha chiarito che ai fini della determinazione del cosiddetto “importo soglia” – previsto per la pensione di vecchiaia e per la pensione anticipata di coloro il cui primo accredito è avvenuto a decorrere dal 1° gennaio 1996 – occorre considerare anche il pro-rata estero, in tutti i casi in cui tale requisito sia richiesto per la concessione di una prestazione pensionistica. Pertanto, l’importo del pro-rata estero dovrà essere sommato all’importo della pensione in liquidazione per verificare se il trattamento complessivo spettante non sia inferiore all’importo soglia. Circolare n. 126 del 25 ottobre 2012

Ordine dei Consulenti del Lavoro Consiglio Provinciale di Palermo
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