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NASpI, quando arriveranno i pagamenti?


Ordine Informa

Sono ormai passati due mesi abbondanti dall’entrata in vigore della NASpI, la nuova indennità di disoccupazione introdotta con il Jobs Act in sostituzione dell’ASpI e della mini-ASpI.
Infatti per tutti i casi di disoccupazione involontaria intercorsi dal 1° maggio 2015 i lavoratori interessati possono fare domanda all’INPS per accedere a questa nuova indennità NASpI, attraverso i consueti canali telematici:
WEB – servizi telematici accessibili direttamente dal cittadino tramite PIN attraverso il portale dell’Istituto;
Contact Center multicanale attraverso il numero telefonico 803164 gratuito da rete fissa o il numero 06164164 da rete mobile a pagamento secondo la tariffa del proprio gestore telefonico;
Patronati/intermediari dell’Istituto – attraverso i servizi telematici offerti dagli stessi con il supporto dell’Istituto.
C’è da dire che l’INPS ha subito reso disponibili le suddette procedure, infatti con una news del 6 maggio apparsa sul proprio sito l’Istituto annunciava che era immediatamente Online il nuovo servizio per la richiesta di NASpI nell’area riservata del cittadino attraverso il PIN dispositivo, oppure attraverso il Contact Center o i Patronati.
Il vero problema però è venuto a galla nei primi giorni di giugno, infatti anche sul nostro sito sono iniziate ad arrivare numerose segnalazioni di cittadini che, pur avendo presentato regolarmente la domanda di NASpI, non riuscivano ancora ad avere notizie certe per la liquidazione delle indennità.
Ovviamente i primi giorni abbiamo pensato a ritardi dovuti alle numerose domande, oppure all’implementazione delle nuove procedure, ma con il passare dei giorni e delle settimane i dubbi sono diventati certezze.
Infatti con il Messaggio numero 4334 del 25 giugno 2015 l’INPS ha candidamente comunicato che, a differenza delle procedure di richiesta della NASpI rese immediatamente disponibili, la procedura di calcolo della durata e dell’importo della nuova disoccupazione non è stata ancora rilasciata per le tutte le sedi territoriali INPS, ma in via sperimentale solo per alcune sedi.
L’INPS dice quindi che la procedura verrà rilasciata definitivamente per tutte le sedi solo il 15 luglio. Ciò significa che chi ha presentato domanda i primi giorni di maggio, visti anche i tempi di accredito e il probabile accumulo di domande, dovrà aspettare almeno 3 mesi se non di più per ricevere i primi soldi. Sempre che, tutti gli addetti siano a lavoro in un periodo di ferie.
Abbiamo deciso di dedicare un articolo a questo grosso problema “all’italiana”, anche per rispondere all’invito lanciato dalla Dott.ssa Paola Saliani, Giurista, esperta di tecnica legislativa nonchè blogger e collaboratrice de “Il Fatto Quotidiano”, che raccogliendo una segnalazione di un proprio lettore ha sollevato la questione.
Dal Fatto Quotidiano: Disoccupazione: un’odissea chiamata Naspi?
Rimaniamo comunque nella speranza che il problema si risolva al più presto e data la vicinanza del 15 luglio invitiamo l’INPS a fare di tutto perchè i contribuenti, già con il problema di aver perso il posto di lavoro, non debbano patire ulteriori inutili disagi.
(Fonte: Lavoro e Diritti)


Ordine dei Consulenti del Lavoro Consiglio Provinciale di Palermo
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