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Determinazione presidenziale integrazione

Con la determinazione presidenziale n.5804 del 31 maggio 2012, l’Inps  ha emanato le linee di indirizzo per l’attuazione dell’integrazione di Inpdap ed Enpals delineata, con le precedenti determinazioni presidenziali n. 5802 e n. 5803, per conseguire gli obiettivi di efficacia e riduzione dei costi previsti dal decreto legge n. 211 del 2011, convertito nella legge 214 del 22 dicembre 2011 (cosiddetto decreto Salva Italia).
Il documento descrive le modalità che devono guidare l’attuazione dell’integrazione di Inpdap ed Enpals, partendo dal contesto in cui è nata l’operazione, delineando il percorso dell’integrazione, e toccando punti di fondamentale importanza quali lo sviluppo del modello organizzativo, la razionalizzazione logistica, la valorizzazione del capitale umano, la telematizzazione, lo sviluppo della cultura previdenziale.

DET. PRES. n. 5804 del 31.05.2012 –  Llinee Indirizzo Attuative Integrazione

Proroga incentivi occupazione

La circolare n° 76 del 31 maggio 2012 disciplina le modalità operative per la fruizione degli incentivi connessi all’assunzione di lavoratori disoccupati che versino in situazioni particolari:

  • lavoratori disoccupati ultracinquantenni, titolari di indennità di disoccupazione non agricola con requisiti normali; 
  • dipendenti già in forza, con almeno 35 anni di anzianità contributiva, per i quali siano scaduti determinati incentivi connessi alla condizione di disoccupato; 
  • lavoratori disoccupati di qualunque età, titolari di indennità di disoccupazione ordinaria o del trattamento speciale di disoccupazione edile.

Si ricorda che tali incentivi, inizialmente previsti per l’anno 2010, sono stati prorogati per il 2011 e per il 2012 rispettivamente dalla legge 220/2010 e dalla legge 183/2011. I benefici disciplinati dalla circolare 76, infine, sono quelli connessi alle assunzioni effettuate fino al 31 dicembre 2011; per il 2012 è necessario attendere l’emanazione di un ulteriore decreto.

Proroga incentivi occupazione

La circolare n° 76 del 31 maggio 2012 disciplina le modalità operative per la fruizione degli incentivi connessi all’assunzione di lavoratori disoccupati che versino in situazioni particolari:

  • lavoratori disoccupati ultracinquantenni, titolari di indennità di disoccupazione non agricola con requisiti normali; 
  • dipendenti già in forza, con almeno 35 anni di anzianità contributiva, per i quali siano scaduti determinati incentivi connessi alla condizione di disoccupato; 
  • lavoratori disoccupati di qualunque età, titolari di indennità di disoccupazione ordinaria o del trattamento speciale di disoccupazione edile.

Si ricorda che tali incentivi, inizialmente previsti per l’anno 2010, sono stati prorogati per il 2011 e per il 2012 rispettivamente dalla legge 220/2010 e dalla legge 183/2011. I benefici disciplinati dalla circolare 76, infine, sono quelli connessi alle assunzioni effettuate fino al 31 dicembre 2011; per il 2012 è necessario attendere l’emanazione di un ulteriore decreto.

Forum PA 2012: Inps vince la sfida della modernizzazione

Inps ha preso parte, come di consueto, al Forum PA, incentrato quest’anno sui temi dell’Open Government. Carlo Mochi Sismondi, presidente di ForumPA, ha dato il via il 16 maggio alla manifestazione col tradizionale taglio del nastro alla presenza del Ministro per la Pubblica Amministrazione, Filippo Patroni Griffi e della Presidente della Regione Lazio, Renata Polverini.
Il Presidente del Consiglio, Mario Monti, ha aperto il convegno inaugurale ribadendo i vantaggi attesi dall’attuazione della cosiddetta Agenda digitale, da concretizzare presto in un apposito piano d’azione, la quale non rappresenta una “politica di settore” ma una strategia in grado di impattare positivamente sulla crescita di tutto il sistema-Paese.  Poco più tardi il presidente dell’Inps, Antonio Mastrapasqua, dopo aver visitato lo stand della Casa del Welfare, nel quale per la prima volta hanno lavorato fianco a fianco funzionari dell’Inps, dell’ex-Inpdap e dell’ex-Enpals, ha preso parte alla tavola rotonda del convegno inaugurale “Agenda digitale, sviluppo e semplificazione: le vie italiane alla crescita”.
«L’Inps ha saputo raccogliere e vincere la sfida della modernizzazione dei servizi, superando le resistenze che ancoravano la percezione dell’Istituto a quella del tradizionale carrozzone della pubblica amministrazione – ha dichiarato Mastrapasqua nel suo intervento -. Dall’annuncio, fatto in occasione della precedente edizione di Forum PA, l’Inps ha saputo passare ai fatti: entro il prossimo 31 luglio cittadini e imprese potranno dialogare con l’Istituto solo attraverso il canale telematico».
Dopo aver sottolineato che anche una quota inimmaginabile di cittadini over 65 dialoga già con l’Istituto per via telematica, il presidente ha poi fornito alcuni numeri, a partire dai contatti giornalieri: 650mila visitatori del sito, 300mila contatti telefonici, altrettanti presso le sedi, per un totale di oltre un milione di accessi giornalieri; oltre 30 milioni di pratiche presentate durante questo anno di sperimentazione, di cui 16 milioni esclusivamente on line. «Cifre –  ha concluso Mastrapasqua – che testimoniano la possibilità concreta di cambiare l’approccio dei cittadini e la possibilità per le amministrazioni pubbliche di trasformarsi da possibile ostacolo a fattore di sviluppo del Paese».

 

Per consultare la documentazione multimediale relativa alla partecipazione dell’Inps all’evento:

 

Evento – Forum PA 2012

 

 

La Relazione annuale del Presidente dell’Inps

Martedì 29 maggio, alle ore 11, il presidente dell’Inps Antonio Mastrapasqua ha presentato la Relazione Annuale dell’Istituto Nazionale della Previdenza Sociale alla Camera dei Deputati, presso la Sala della Lupa.
Dopo l’intervento introduttivo del Presidente della Camera, Gianfranco Fini, Mastrapasqua ha illustrato la situazione e i risultati di attività dell’Inps, presentando i dati pubblicati nel Rapporto annuale 2011 dell’Istituto, divenuto il più grande ente previdenziale europeo a seguito della confluenza di Inpdap ed Enpals, e ha messo in luce il ruolo sempre più importante che esso svolge nel sistema del Welfare italiano.
Il Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, Elsa Fornero, ha infine chiuso l’incontro con un intervento sulle ragioni dell’ultima riforma pensionistica, ribadendo la necessità di cambiare la cultura dei cittadini in materia con una campagna di educazione previdenziale a costo zero in collaborazione con l’Inps.
Per la documentazione multimediale vai all’Evento Relazione annuale del Presidente dell’Inps 29/05/2012

La Relazione annuale del Presidente dell’Inps

Martedì 29 maggio, alle ore 11, il presidente dell’Inps Antonio Mastrapasqua ha presentato la Relazione Annuale dell’Istituto Nazionale della Previdenza Sociale alla Camera dei Deputati, presso la Sala della Lupa.
Dopo l’intervento introduttivo del Presidente della Camera, Gianfranco Fini, Mastrapasqua ha illustrato la situazione e i risultati di attività dell’Inps, presentando i dati pubblicati nel Rapporto annuale 2011 dell’Istituto, divenuto il più grande ente previdenziale europeo a seguito della confluenza di Inpdap ed Enpals, e ha messo in luce il ruolo sempre più importante che esso svolge nel sistema del Welfare italiano.
Il Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, Elsa Fornero, ha infine chiuso l’incontro con un intervento sulle ragioni dell’ultima riforma pensionistica, ribadendo la necessità di cambiare la cultura dei cittadini in materia con una campagna di educazione previdenziale a costo zero in collaborazione con l’Inps.
Per la documentazione multimediale vai all’Evento Relazione annuale del Presidente dell’Inps 29/05/2012

Forum PA 2012: Inps vince la sfida della modernizzazione

Inps ha preso parte, come di consueto, al Forum PA, incentrato quest’anno sui temi dell’Open Government. Carlo Mochi Sismondi, presidente di ForumPA, ha dato il via il 16 maggio alla manifestazione col tradizionale taglio del nastro alla presenza del Ministro per la Pubblica Amministrazione, Filippo Patroni Griffi e della Presidente della Regione Lazio, Renata Polverini.
Il Presidente del Consiglio, Mario Monti, ha aperto il convegno inaugurale ribadendo i vantaggi attesi dall’attuazione della cosiddetta Agenda digitale, da concretizzare presto in un apposito piano d’azione, la quale non rappresenta una “politica di settore” ma una strategia in grado di impattare positivamente sulla crescita di tutto il sistema-Paese.  Poco più tardi il presidente dell’Inps, Antonio Mastrapasqua, dopo aver visitato lo stand della Casa del Welfare, nel quale per la prima volta hanno lavorato fianco a fianco funzionari dell’Inps, dell’ex-Inpdap e dell’ex-Enpals, ha preso parte alla tavola rotonda del convegno inaugurale “Agenda digitale, sviluppo e semplificazione: le vie italiane alla crescita”.
«L’Inps ha saputo raccogliere e vincere la sfida della modernizzazione dei servizi, superando le resistenze che ancoravano la percezione dell’Istituto a quella del tradizionale carrozzone della pubblica amministrazione – ha dichiarato Mastrapasqua nel suo intervento -. Dall’annuncio, fatto in occasione della precedente edizione di Forum PA, l’Inps ha saputo passare ai fatti: entro il prossimo 31 luglio cittadini e imprese potranno dialogare con l’Istituto solo attraverso il canale telematico».
Dopo aver sottolineato che anche una quota inimmaginabile di cittadini over 65 dialoga già con l’Istituto per via telematica, il presidente ha poi fornito alcuni numeri, a partire dai contatti giornalieri: 650mila visitatori del sito, 300mila contatti telefonici, altrettanti presso le sedi, per un totale di oltre un milione di accessi giornalieri; oltre 30 milioni di pratiche presentate durante questo anno di sperimentazione, di cui 16 milioni esclusivamente on line. «Cifre –  ha concluso Mastrapasqua – che testimoniano la possibilità concreta di cambiare l’approccio dei cittadini e la possibilità per le amministrazioni pubbliche di trasformarsi da possibile ostacolo a fattore di sviluppo del Paese».

 

Per consultare la documentazione multimediale relativa alla partecipazione dell’Inps all’evento:

 

Evento – Forum PA 2012

 

 

Integrazione servizi Inps ed ex Inpdap

Il completamento del processo di integrazione dei sistemi di registrazione ed accesso ai servizi online Inps ed ex Inpdap consente ad oggi l’accesso ai servizi ex Inpdap anche tramite i PIN rilasciati dall’Inps. Pertanto, la precedente procedura di registrazione degli utenti ex Inpdap è stata disattivata e ogni nuova richiesta di utenza (PIN) da parte dei cittadini iscritti a tale gestione dovrà essere effettuata esclusivamente attraverso le consuete modalità di richiesta del PIN Inps. tutte le utenze già in essere nel sistema di accesso ex Inpdap sono state importate in quello Inps, e risultano classificate come “PIN non dispositivo”. Al momento, l’integrazione ha riguardato esclusivamente l’accesso ai servizi per il cittadino, per cui restano invariate le attuali modalità di gestione delle utenze per aziende, intermediari ed enti pubblici.

Integrazione servizi Inps ed ex Inpdap

Il completamento del processo di integrazione dei sistemi di registrazione ed accesso ai servizi online Inps ed ex Inpdap consente ad oggi l’accesso ai servizi ex Inpdap anche tramite i PIN rilasciati dall’Inps. Pertanto, la precedente procedura di registrazione degli utenti ex Inpdap è stata disattivata e ogni nuova richiesta di utenza (PIN) da parte dei cittadini iscritti a tale gestione dovrà essere effettuata esclusivamente attraverso le consuete modalità di richiesta del PIN Inps. tutte le utenze già in essere nel sistema di accesso ex Inpdap sono state importate in quello Inps, e risultano classificate come “PIN non dispositivo”. Al momento, l’integrazione ha riguardato esclusivamente l’accesso ai servizi per il cittadino, per cui restano invariate le attuali modalità di gestione delle utenze per aziende, intermediari ed enti pubblici.

Contributi 2012 lavoratori agricoli

Con le circolari n. 74 e n. 75 del 25 maggio 2012, vengono resi noti i contributi dovuti per l’anno 2012, rispettivamente, dai concedenti per i piccoli coloni e compartecipanti familiari, e da coltivatori diretti, coloni, mezzadri e imprenditori agricoli professionali. Le due circolari riportano nel dettaglio – tra l’altro – le aliquote contributive dovute dalle diverse categorie, le modalità di pagamento e le agevolazioni previste per i territori montani e le zone svantaggiate.

Contributi 2012 lavoratori agricoli

Con le circolari n. 74 e n. 75 del 25 maggio 2012, vengono resi noti i contributi dovuti per l’anno 2012, rispettivamente, dai concedenti per i piccoli coloni e compartecipanti familiari, e da coltivatori diretti, coloni, mezzadri e imprenditori agricoli professionali. Le due circolari riportano nel dettaglio – tra l’altro – le aliquote contributive dovute dalle diverse categorie, le modalità di pagamento e le agevolazioni previste per i territori montani e le zone svantaggiate.

Decreto flussi 2012

Il DPCM del 13 marzo 2012, relativo alla programmazione transitoria dei flussi d’ingresso dei lavoratori extracomunitari stagionali nel territorio dello Stato per l’anno 2012, prevede una quota massima di ingressi per 35mila cittadini stranieri non comunitari residenti all’estero, da ripartire tra le Regioni e le Province autonome a cura del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali.
Nel messaggio n. 8854 del 23 maggio 2012, oltre alla modalità di presentazione delle domande, sono descritte nel dettaglio le novità introdotte in materia dalla legge n. 35 del 4 aprile 2012 e la ripartizione delle quote assegnate a Regioni e Province autonome.

Decreto flussi 2012

Il DPCM del 13 marzo 2012, relativo alla programmazione transitoria dei flussi d’ingresso dei lavoratori extracomunitari stagionali nel territorio dello Stato per l’anno 2012, prevede una quota massima di ingressi per 35mila cittadini stranieri non comunitari residenti all’estero, da ripartire tra le Regioni e le Province autonome a cura del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali.
Nel messaggio n. 8854 del 23 maggio 2012, oltre alla modalità di presentazione delle domande, sono descritte nel dettaglio le novità introdotte in materia dalla legge n. 35 del 4 aprile 2012 e la ripartizione delle quote assegnate a Regioni e Province autonome.

Domanda telematica disoccupazione speciale per l’edilizia

Dal 1° aprile 2012 la presentazione delle domande di trattamento speciale di disoccupazione per l’edilizia avviene attraverso uno dei seguenti canali:
• WEB – servizi telematici accessibili direttamente dal cittadino tramite PIN attraverso il portale dell’Istituto;
• Contact center multicanale – numero verde 803.164;
• Patronati/Intermediari dell’Istituto – attraverso i servizi telematici offerti dagli stessi.
È previsto un periodo transitorio, fino al 30 giugno 2012, durante il quale saranno comunque garantite le consuete modalità di presentazione delle domande.
Dal 1° luglio 2012, i tre canali citati diventeranno esclusivi ai fini della presentazione delle istanze di prestazione/servizio.
Istruzioni più dettagliate sono disponibili nella circolare n. 73 del 23 maggio 2012.

Prosecuzione volontaria Fondo Ipost

Con la circolare n. 72 del 23 maggio 2012 vengono riepilogate le disposizioni che disciplinano la prosecuzione volontaria del Fondo Ipost, dai soggetti interessati alla presentazione della domanda, fino all’importo del contributo e alle modalità di versamento dello stesso. Si ricorda che il Polo specialistico del Fondo di quiescenza Poste è costituito presso la filiale di coordinamento di Roma EUR, e che allo stesso sono assegnate le attività connesse alla gestione del conto assicurativo ed alla liquidazione delle prestazioni pensionistiche.

Prosecuzione volontaria Fondo Ipost

Con la circolare n. 72 del 23 maggio 2012 vengono riepilogate le disposizioni che disciplinano la prosecuzione volontaria del Fondo Ipost, dai soggetti interessati alla presentazione della domanda, fino all’importo del contributo e alle modalità di versamento dello stesso. Si ricorda che il Polo specialistico del Fondo di quiescenza Poste è costituito presso la filiale di coordinamento di Roma EUR, e che allo stesso sono assegnate le attività connesse alla gestione del conto assicurativo ed alla liquidazione delle prestazioni pensionistiche.

Domanda telematica disoccupazione speciale per l’edilizia

Dal 1° aprile 2012 la presentazione delle domande di trattamento speciale di disoccupazione per l’edilizia avviene attraverso uno dei seguenti canali:
• WEB – servizi telematici accessibili direttamente dal cittadino tramite PIN attraverso il portale dell’Istituto;
• Contact center multicanale – numero verde 803.164;
• Patronati/Intermediari dell’Istituto – attraverso i servizi telematici offerti dagli stessi.
È previsto un periodo transitorio, fino al 30 giugno 2012, durante il quale saranno comunque garantite le consuete modalità di presentazione delle domande.
Dal 1° luglio 2012, i tre canali citati diventeranno esclusivi ai fini della presentazione delle istanze di prestazione/servizio.
Istruzioni più dettagliate sono disponibili nella circolare n. 73 del 23 maggio 2012.

Applicazione nuovi regolamenti comunitari

Dal 1° aprile 2012, i nuovi regolamenti comunitari relativi al coordinamento dei sistemi nazionali di sicurezza sociale, si applicano anche alla Confederazione Svizzera. Nella circolare n. 70 del 22 maggio 2012 sono descritti in dettaglio i regolamenti in esame e il loro ambito di applicazione e, inoltre, vengono fornite precisazioni sull’applicazione delle disposizioni comunitarie in materia di prestazioni orfanili e tassi di cambio ai Paesi membri dell’Unione Europea, ai Paesi SEE e alla Svizzera.

Regolamenti UE in materia di congedo di maternità e congedo parentale

Nell’ambito dei Paesi UE, in seguito all’entrata in vigore dei nuovi regolamenti comunitari, l’accredito figurativo e il riscatto dei periodi di congedo di maternità e di congedo parentale fuori dal rapporto di lavoro sono preclusi quando gli stessi periodi risultino già coperti negli ordinamenti pensionistici di tali Paesi. Per quanto riguarda, invece, l’accredito dei citati periodi coperti da contribuzione in Paesi extracomunitari convenzionati, occorre valutare ciascuna fattispecie in conformità a quanto previsto dalla convenzione di sicurezza sociale stipulata con ogni singolo Stato.
Circolare n. 71 del 22 maggio 2012

Regolamenti UE in materia di congedo di maternità e congedo parentale

Nell’ambito dei Paesi UE, in seguito all’entrata in vigore dei nuovi regolamenti comunitari, l’accredito figurativo e il riscatto dei periodi di congedo di maternità e di congedo parentale fuori dal rapporto di lavoro sono preclusi quando gli stessi periodi risultino già coperti negli ordinamenti pensionistici di tali Paesi. Per quanto riguarda, invece, l’accredito dei citati periodi coperti da contribuzione in Paesi extracomunitari convenzionati, occorre valutare ciascuna fattispecie in conformità a quanto previsto dalla convenzione di sicurezza sociale stipulata con ogni singolo Stato.
Circolare n. 71 del 22 maggio 2012

Ordine dei Consulenti del Lavoro Consiglio Provinciale di Palermo
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