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Emersione lavoratori domestici extracomunitari

In relazione alle domande di emersione di lavoratori domestici extracomunitari (decreto legislativo n. 109/2012), l’avvenuto pagamento del contributo forfetario può considerarsi “manifestazione espressa di volontà” del datore di lavoro di procedere alla regolarizzazione del rapporto di lavoro con il cittadino extracomunitario. Pertanto, nei casi in cui il pagamento del contributo forfetario di 1000 euro risulti regolarmente effettuato entro il 15 ottobre 2012, ma non risulti inviata la domanda di emersione, gli utenti possono completare la procedura di regolarizzazione inviando la domanda in via telematica entro il 31 gennaio 2013 all’indirizzo https://nullaostalavoro.interno.it, utilizzando come credenziali il codice fiscale del datore di lavoro e il numero del documento identificativo del lavoratore indicati sul modello F24 con cui è stato effettuato il versamento. Ulteriori disposizioni e chiarimenti sono disponibili nella circolare n. 10 del 17 gennaio 2013.

Due numeri per chiamare l’Inps

Per informazioni e servizi è possibile chiamare il Contact Center Integrato Inps/Inail.
Dal 21 gennaio 2013, per le sole chiamate da numero fisso, continua ad essere attivo il numero gratuito 803164 mentre, per le chiamate da telefonia mobile, sarà disponibile la nuova linea telefonica 06164164. In questo caso, il costo della telefonata a carico dell’utente dipenderà dal piano tariffario previsto dal proprio gestore telefonico.

Sempre dal 21 gennaio anche il numero verde della gestione ex Inpdap 800 10 5000 (che sarà a breve sostituito integralmente dal numero verde unico INPS INAIL 803 164) resterà attivo gratuitamente per le chiamate da apparecchi di rete fissa ma non sarà più abilitato a ricevere chiamate da cellulari, per le quali è stato attivato lo stesso numero dedicato 06 164164 con costo a carico dell’utente secondo la tariffa del gestore.
Infine, dalla stessa data sarà disattivato il numero verde 800462693 dedicato all’utenza della gestione ex-Enpals, che avrà quindi come esclusivo punto di riferimento i numeri sopraindicati del Contact Center Inps-Inail.

Due numeri per chiamare l’Inps

Per informazioni e servizi è possibile chiamare il Contact Center Integrato Inps/Inail.
Dal 21 gennaio 2013, per le sole chiamate da numero fisso, continua ad essere attivo il numero gratuito 803164 mentre, per le chiamate da telefonia mobile, sarà disponibile la nuova linea telefonica 06164164. In questo caso, il costo della telefonata a carico dell’utente dipenderà dal piano tariffario previsto dal proprio gestore telefonico.

Sempre dal 21 gennaio anche il numero verde della gestione ex Inpdap 800 10 5000 (che sarà a breve sostituito integralmente dal numero verde unico INPS INAIL 803 164) resterà attivo gratuitamente per le chiamate da apparecchi di rete fissa ma non sarà più abilitato a ricevere chiamate da cellulari, per le quali è stato attivato lo stesso numero dedicato 06 164164 con costo a carico dell’utente secondo la tariffa del gestore.
Infine, dalla stessa data sarà disattivato il numero verde 800462693 dedicato all’utenza della gestione ex-Enpals, che avrà quindi come esclusivo punto di riferimento i numeri sopraindicati del Contact Center Inps-Inail.

Domanda per il riconoscimento di lavori usuranti

Il 1° marzo 2013 è il termine di presentazione delle domande di riconoscimento dello svolgimento di lavori particolarmente faticosi e pesanti, per i lavoratori che maturano i requisiti agevolati per l’accesso al trattamento pensionistico dal 1° gennaio 2013 al 31 dicembre 2013. La domanda può essere presentata anche da lavoratori dipendenti che hanno svolto detti lavori e che raggiungono il diritto alla pensione di anzianità con il cumulo della contribuzione versata in una delle gestioni speciali dei lavoratori autonomi, secondo le regole previste per tali gestioni speciali.

Il messaggio n. 876 del 15 gennaio 2013 fornisce tutte le istruzioni per la presentazione delle domande.

Domanda per il riconoscimento di lavori usuranti

Il 1° marzo 2013 è il termine di presentazione delle domande di riconoscimento dello svolgimento di lavori particolarmente faticosi e pesanti, per i lavoratori che maturano i requisiti agevolati per l’accesso al trattamento pensionistico dal 1° gennaio 2013 al 31 dicembre 2013. La domanda può essere presentata anche da lavoratori dipendenti che hanno svolto detti lavori e che raggiungono il diritto alla pensione di anzianità con il cumulo della contribuzione versata in una delle gestioni speciali dei lavoratori autonomi, secondo le regole previste per tali gestioni speciali.

Il messaggio n. 876 del 15 gennaio 2013 fornisce tutte le istruzioni per la presentazione delle domande.

Fondo di solidarietà del personale del Credito

Il comitato amministratore del fondo di solidarietà per il sostegno del reddito, dell’occupazione e della riconversione e riqualificazione professionale del personale del Credito, ha disposto un’ulteriore proroga della sospensione del contributo ordinario dell’0,50% a carico di imprese e lavoratori da gennaio a dicembre 2013. Pertanto, per il periodo gennaio-dicembre 2013, la procedura di gestione dei flussi UniEMens continuerà a non richiedere il contributo di finanziamento al fondo.
Messaggio n. 770 del 14 gennaio 2013.

Fondo di solidarietà del personale del Credito

Il comitato amministratore del fondo di solidarietà per il sostegno del reddito, dell’occupazione e della riconversione e riqualificazione professionale del personale del Credito, ha disposto un’ulteriore proroga della sospensione del contributo ordinario dell’0,50% a carico di imprese e lavoratori da gennaio a dicembre 2013. Pertanto, per il periodo gennaio-dicembre 2013, la procedura di gestione dei flussi UniEMens continuerà a non richiedere il contributo di finanziamento al fondo.
Messaggio n. 770 del 14 gennaio 2013.

Eventi sismici maggio 2012. Modalità di recupero dei contributi

Con il messaggio n. 769 del 14 gennaio 2013, vengono illustrate le novità introdotte dalla legge 228/2012 (legge di stabilità 2013) in merito alle modalità di recupero dei contributi sospesi a causa degli eventi sismici del 20 e 29 maggio 2012 nei territori delle province di Bologna, Ferrara, Modena, Reggio Emilia, Mantova e Rovigo.
Nel messaggio, inoltre, si rende noto che la legge 228/2012 consente l’accesso ad un finanziamento da parte degli istituti di credito, assistito da garanzia dello Stato, per il pagamento di tributi, contributi e premi, a favore dei soggetti che hanno subito un danno economico a causa degli eventi sismici di maggio 2012, secondo i criteri descritti nel messaggio stesso.

Servizi telematici per le domande ASpI e mini-ASpI

Sono stati rilasciati i servizi telematici per la presentazione delle domande di indennità di disoccupazione ASpI, mini-ASpI e mini-ASpI 2012. La presentazione delle domande di indennità dovrà avvenire esclusivamente per via telematica attraverso uno dei seguenti canali:

  • WEB – servizi telematici accessibili direttamente dal cittadino tramite PIN attraverso il portale dell’Istituto;
  • Contact Center multicanale – attraverso il numero telefonico 803164 con il supporto dei servizi telematici messi a disposizione dall’Istituto;
  • Patronati/intermediari dell’Istituto – attraverso i servizi telematici offerti dagli stessi con il supporto dell’Istituto.

Con il messaggio n. 760 del 14 gennaio 2013 vengono forniti tutti i necessari chiarimenti per la presentazione delle domande attraverso i canali descritti.

Servizi telematici per le domande ASpI e mini-ASpI

Sono stati rilasciati i servizi telematici per la presentazione delle domande di indennità di disoccupazione ASpI, mini-ASpI e mini-ASpI 2012. La presentazione delle domande di indennità dovrà avvenire esclusivamente per via telematica attraverso uno dei seguenti canali:

  • WEB – servizi telematici accessibili direttamente dal cittadino tramite PIN attraverso il portale dell’Istituto;
  • Contact Center multicanale – attraverso il numero telefonico 803164 con il supporto dei servizi telematici messi a disposizione dall’Istituto;
  • Patronati/intermediari dell’Istituto – attraverso i servizi telematici offerti dagli stessi con il supporto dell’Istituto.

Con il messaggio n. 760 del 14 gennaio 2013 vengono forniti tutti i necessari chiarimenti per la presentazione delle domande attraverso i canali descritti.

Eventi sismici maggio 2012. Modalità di recupero dei contributi

Con il messaggio n. 769 del 14 gennaio 2013, vengono illustrate le novità introdotte dalla legge 228/2012 (legge di stabilità 2013) in merito alle modalità di recupero dei contributi sospesi a causa degli eventi sismici del 20 e 29 maggio 2012 nei territori delle province di Bologna, Ferrara, Modena, Reggio Emilia, Mantova e Rovigo.
Nel messaggio, inoltre, si rende noto che la legge 228/2012 consente l’accesso ad un finanziamento da parte degli istituti di credito, assistito da garanzia dello Stato, per il pagamento di tributi, contributi e premi, a favore dei soggetti che hanno subito un danno economico a causa degli eventi sismici di maggio 2012, secondo i criteri descritti nel messaggio stesso.

Personale comparto sicurezza, difesa e soccorso pubblico

L’articolo 24, comma 18, del D.L. 201/2011 convertito con modificazioni dalla legge 214/2011, ha previsto l’adozione di un regolamento di armonizzazione allo scopo di assicurare un processo di incremento dei requisiti minimi di accesso al pensionamento anche per il personale appartenente al comparto sicurezza, difesa e soccorso pubblico per il quale sono previsti requisiti diversi da quelli vigenti nell’assicurazione generale obbligatoria.
Poiché tale regolamento ad oggi non è stato emanato, per detto personale continuano ad applicarsi i requisiti pensionistici vigenti,  i quali, tuttavia, sono soggetti, a decorrere dal  1° gennaio 2013, all’adeguamento agli incrementi della speranza di vita nei termini specificati nel messaggio n. 545 del 10 gennaio 2013.

Dirigenti aziende sanitarie e ospedaliere

Il trattamento di fine servizio dei direttori generali, amministrativi o sanitari di un’azienda sanitaria locale o di un’azienda ospedaliera, già dipendenti di una pubblica amministrazione e collocati in aspettativa per il periodo di svolgimento dell’incarico, che cessano dal servizio durante l’incarico stesso ovvero in coincidenza del suo termine, dovrà essere calcolato tenendo conto del trattamento economico corrisposto per l’incarico conferito entro i limiti del massimale annuo della base contributiva valevole per i dirigenti delle aziende industriali, rivalutato annualmente sulla base dell’indice dei prezzi al consumo per le famiglie di operai ed impiegati. Il predetto massimale, per le cessazioni relative al 2012, è pari a € 175.265,00. Per il calcolo della retribuzione contributiva utile relativa ad anni successivi o precedenti a quello corrente occorre far riferimento al valore del massimale riferito all’anno stesso e pubblicato dall’Istituto con appositi messaggi o circolari. Per maggiori informazioni vedi circolare n. 8 del 10 gennaio 2013.

Dirigenti aziende sanitarie e ospedaliere

Il trattamento di fine servizio dei direttori generali, amministrativi o sanitari di un’azienda sanitaria locale o di un’azienda ospedaliera, già dipendenti di una pubblica amministrazione e collocati in aspettativa per il periodo di svolgimento dell’incarico, che cessano dal servizio durante l’incarico stesso ovvero in coincidenza del suo termine, dovrà essere calcolato tenendo conto del trattamento economico corrisposto per l’incarico conferito entro i limiti del massimale annuo della base contributiva valevole per i dirigenti delle aziende industriali, rivalutato annualmente sulla base dell’indice dei prezzi al consumo per le famiglie di operai ed impiegati. Il predetto massimale, per le cessazioni relative al 2012, è pari a € 175.265,00. Per il calcolo della retribuzione contributiva utile relativa ad anni successivi o precedenti a quello corrente occorre far riferimento al valore del massimale riferito all’anno stesso e pubblicato dall’Istituto con appositi messaggi o circolari. Per maggiori informazioni vedi circolare n. 8 del 10 gennaio 2013.

Personale comparto sicurezza, difesa e soccorso pubblico

L’articolo 24, comma 18, del D.L. 201/2011 convertito con modificazioni dalla legge 214/2011, ha previsto l’adozione di un regolamento di armonizzazione allo scopo di assicurare un processo di incremento dei requisiti minimi di accesso al pensionamento anche per il personale appartenente al comparto sicurezza, difesa e soccorso pubblico per il quale sono previsti requisiti diversi da quelli vigenti nell’assicurazione generale obbligatoria.
Poiché tale regolamento ad oggi non è stato emanato, per detto personale continuano ad applicarsi i requisiti pensionistici vigenti,  i quali, tuttavia, sono soggetti, a decorrere dal  1° gennaio 2013, all’adeguamento agli incrementi della speranza di vita nei termini specificati nel messaggio n. 545 del 10 gennaio 2013.

Diritto di accesso documenti amministrativi. Nuovo regolamento

Con la determinazione presidenziale n. 366 del 5 agosto 2011, è stato adottato il testo aggiornato del “Regolamento per la disciplina del diritto di accesso a norma della legge 7 Agosto 1990 n. 241”.  Il nuovo testo, composto di 23 articoli che descrivono l’iter di gestione e definizione delle istanze, le modalità di coinvolgimento dei controinteressati e la previsione dell’esercizio del diritto di accesso anche per via telematica, è allegato alla circolare n. 4 dell’8 gennaio 2013, nella quale sono illustrati sinteticamente i punti salienti del nuovo regolamento.

Diritto di accesso documenti amministrativi. Nuovo regolamento

Con la determinazione presidenziale n. 366 del 5 agosto 2011, è stato adottato il testo aggiornato del “Regolamento per la disciplina del diritto di accesso a norma della legge 7 Agosto 1990 n. 241”.  Il nuovo testo, composto di 23 articoli che descrivono l’iter di gestione e definizione delle istanze, le modalità di coinvolgimento dei controinteressati e la previsione dell’esercizio del diritto di accesso anche per via telematica, è allegato alla circolare n. 4 dell’8 gennaio 2013, nella quale sono illustrati sinteticamente i punti salienti del nuovo regolamento.

Regime transitorio indennità mobilità disoccupazione speciale edilizia

La legge n. 92 del 28 giugno 2012 sulla riforma del mercato del lavoro ha dettato nuove norme in materia di mercato del lavoro e di ammortizzatori sociali, attraverso l’introduzione delle indennità di disoccupazione (ASpI) e della mini ASpI, ed ha abrogato, a partire dal 1° gennaio 2017, l’indennità di mobilità ordinaria e i trattamenti speciali di disoccupazione per l’edilizia previsti dalle leggi n. 451/1994, n. 427/1975 e n. 223/1991. La circolare n. 2 del 7 gennaio 2013 riassume, per ciascuna delle prestazioni elencate, le novità normative e le istruzioni operative per il periodo di transizione che va dal 1° gennaio 2013 al 31 dicembre 2016.

Ordine dei Consulenti del Lavoro Consiglio Provinciale di Palermo
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