Skip to main content

Stretta sui falsi crediti


Fisco News Lavoro Ordine Informa

La lotta ai falsi crediti fiscali non risparmia dipendenti e pensionati. Stop al rimborso automatico in busta paga per chi presenta un 730 che dà un risultato a proprio favore superiore a 4 mila euro. In arrivo controlli preventivi dell’Agenzia delle entrate. Al setaccio sgravi per carichi di famiglia e detrazioni per oneri (spese mediche, erogazioni liberali, interessi passivi su mutui, etc.). E anche laddove gli importi risultassero legittimi, non sarà più il datore di lavoro a restituire le somme al contribuente con lo stipendio. Tale compito spetterà all’amministrazione finanziaria, al pari di quanto già avviene con chi presenta il modello Unico-Pf e opta per il rimborso diretto. La novità entrerà in vigore dalla campagna dichiarativa di quest’anno, relativa cioè ai redditi prodotti nel 2013 (in quanto per le persone fisiche il periodo d’imposta coincide con l’anno solare). È quanto prevede la legge di Stabilità 2014. In aggiunta alla stretta sulle compensazioni orizzontali di imposte dirette, il comma 586 dell’articolo unico del provvedimento introduce un filtro preventivo all’erogazione dei rimborsi Irpef pesanti. A far scattare le verifiche preliminari saranno i modelli 730 da cui emerga un rimborso complessivo superiore a 4 mila euro. I fari del fisco saranno puntati soprattutto su detrazioni per carichi di famiglia ed eccedenze d’imposta derivanti dalla precedente dichiarazione
(Fonte ItaliaOggi)


Ordine dei Consulenti del Lavoro Consiglio Provinciale di Palermo
X