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Meno liti fisco-contribuenti


Fisco

Meno liti tra contribuenti e fisco. Nel 2013 le commissioni tributarie hanno ricevuto circa 8 mila ricorsi in meno rispetto al 2012, con un calo del 3%. Diminuisce anche il valore degli importi in gioco: il nuovo contenzioso attivato da imprese e cittadini è di poco superiore a 35 miliardi di euro (contro i 40 dell’anno precedente), con un importo medio per ogni causa di 138 mila euro (contro 144 mila). Migliora l’efficienza delle commissioni, anche grazie all’inserimento di circa 500 nuovi giudici togati, entrati con il concorso bandito nel 2011: un mix di fattori che ha consentito nel 2013 di ridurre le giacenze presso Ctp e Ctr, passando dalle 683.974 del 2012 a 633.729 nel 2013. È quanto emerge dalla Relazione di monitoraggio sul contenzioso tributario per l’anno 2013 diffusa ieri dal Dipartimento delle finanze. Le statistiche elaborate dalla Direzione giustizia tributaria guidata da Fiorenzo Sirianni mostrano che il 60% delle pendenze ha meno di 2 anni, il 32% ha un periodo compreso tra i 2 e i 5 anni e l’8% è in attesa da più di 5 anni. In entrambi i gradi di merito gli uffici vincono più cause dei contribuenti: 40,82% contro 30,66% in Ctp e 41,81% contro 37,11% in Ctr. Le istanze di sospensione presentate in primo grado sono state circa 123 mila (-2% rispetto al 2012): delle 61 mila richieste decise in sede cautelare, la metà ha trovato accoglimento. In appello, invece, si registra un aumento di circa il 30% delle richieste di sospensione riguardanti le sanzioni.
(Fonte: ItaliaOggi)


Ordine dei Consulenti del Lavoro Consiglio Provinciale di Palermo
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