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Fondo solidarietà alimentaristi

In conseguenza della sottoscrizione del contratto collettivo nazionale di lavoro relativo al personale dell’industria alimentare per gli anni 2012-2014, è stato adeguato l’importo dell’assegno straordinario in favore dei lavoratori aventi diritto.
In particolare, i benefici economici riguardano i lavoratori ammessi al Fondo di solidarietà dell’anno 2007, inquadrati nella categoria contrattuale degli alimentaristi titolari di prestazioni straordinarie vigenti alle decorrenze previste dal contratto.

Maggiori informazioni nel messaggio n. 2274 del 5 febbraio 2013.

Convenzione ISEE e campagna RED

Con la determinazione del Presidente n. 233 del 18 dicembre 2012, è stato approvato lo schema di convenzione tra l’Inps i CAF per l’attività relativa alla certificazione ISEE  per gli anni 2012 e 2013. Inoltre, con determinazione del Presidente 18 dicembre 2012, n. 322, sono state avviate le operazioni RED per le campagne 2012, 2013 e 2014, riferite, rispettivamente, ai redditi degli anni 2011, 2012 e 2013 e, per il 2010, solo per i non adempienti (cosiddetti sollecitati).

Con il messaggio n. 2277 del 5 febbraio 2013 vengono ora impartite le prime disposizioni per l’attuazione delle suddette determinazioni.

Retribuzioni convenzionali 2013

Con la circolare n. 17 del 5 febbraio 2013, vengono pubblicate le retribuzioni convenzionali da prendere a riferimento per il calcolo dei contributi dovuti, per l’anno 2013, a favore dei lavoratori operanti all’estero in Paesi extracomunitari non legati all’Italia da accordi di sicurezza sociale.
Per quanto riguarda le categorie di lavoratori interessati, si chiarisce che le disposizioni in esame si applicano non soltanto ai lavoratori italiani, ma anche ai lavoratori cittadini degli altri Stati membri dell’UE e ai lavoratori extracomunitari, titolari di un regolare titolo di soggiorno e di un contratto di lavoro in Italia, inviati dal proprio datore di lavoro in un Paese extracomunitario.
Le retribuzioni convenzionali, inoltre, trovano applicazione, in via residuale, anche nei confronti dei lavoratori operanti in Paesi non convenzionati, limitatamente alle assicurazioni non contemplate dagli accordi di sicurezza sociale.

Retribuzioni convenzionali 2013

Con la circolare n. 17 del 5 febbraio 2013, vengono pubblicate le retribuzioni convenzionali da prendere a riferimento per il calcolo dei contributi dovuti, per l’anno 2013, a favore dei lavoratori operanti all’estero in Paesi extracomunitari non legati all’Italia da accordi di sicurezza sociale.
Per quanto riguarda le categorie di lavoratori interessati, si chiarisce che le disposizioni in esame si applicano non soltanto ai lavoratori italiani, ma anche ai lavoratori cittadini degli altri Stati membri dell’UE e ai lavoratori extracomunitari, titolari di un regolare titolo di soggiorno e di un contratto di lavoro in Italia, inviati dal proprio datore di lavoro in un Paese extracomunitario.
Le retribuzioni convenzionali, inoltre, trovano applicazione, in via residuale, anche nei confronti dei lavoratori operanti in Paesi non convenzionati, limitatamente alle assicurazioni non contemplate dagli accordi di sicurezza sociale.

Requisito contributivo: deroghe

I chiarimenti dell’Inps sulle deroghe all’elevazione del requisito per la pensione

Con la circolare n. 16 del 1° febbraio 2013, l’Istituto fornisce indicazioni in merito all’applicazione delle disposizioni relative al requisito contributivo per il diritto alla pensione di vecchiaia nei confronti di particolari categorie di lavoratori dipendenti ed autonomi che possono accedere, in deroga all’elevazione del requisito minimo contributivo, alla pensione di vecchiaia in presenza di un’anzianità minima contributiva minima di 15 anni anziché di 20, fermo restando il perfezionamento dell’età pensionabile prevista per la generalità dei lavoratori.

Requisito contributivo: deroghe

I chiarimenti dell’Inps sulle deroghe all’elevazione del requisito per la pensione

Con la circolare n. 16 del 1° febbraio 2013, l’Istituto fornisce indicazioni in merito all’applicazione delle disposizioni relative al requisito contributivo per il diritto alla pensione di vecchiaia nei confronti di particolari categorie di lavoratori dipendenti ed autonomi che possono accedere, in deroga all’elevazione del requisito minimo contributivo, alla pensione di vecchiaia in presenza di un’anzianità minima contributiva minima di 15 anni anziché di 20, fermo restando il perfezionamento dell’età pensionabile prevista per la generalità dei lavoratori.

Progetto Europeo SSE MOVE

Nella sala Mancini della Direzione generale dell’Inps si è tenuto nella mattinata del 25 gennaio il convegno conclusivo del progetto europeo Social Security on the MOVE.
I partner del progetto, coordinato dall’Inps, sono stati accolti al loro arrivo dal Presidente, Antonio Mastrapasqua, dal Direttore generale, Mauro Nori e dal Coordinatore generale statistico-attuariale Inps, Antonietta Mundo. Un breve incontro con la delegazione dei Paesi partner, accompagnati da una rappresentante della Commissione Europea (CE), ha preceduto l’inizio dei lavori.

Il progetto, cofinanziato dalla Direzione Generale per l’Occupazione, gli Affari Sociali e l’Inclusione della CE, è partito nel novembre 2011, con l’intento di analizzare l’effettiva portabilità dei benefici previdenziali nei diversi Paesi dell’Unione, con particolare riferimento alle problematiche sociali dei Paesi dell’est entrati a far parte più recentemente dell’UE, coinvolti nel progetto coordinato dall’Inps (Polonia, Repubblica Ceca, Romania e Ungheria).

L’attività di ricerca congiunta ha consentito di identificare i principali ostacoli alla libera circolazione dei lavoratori e delle loro famiglie, presentati in un agile rapporto.

Il resoconto, le fotogallery, la registrazione degli interventi del convegno e la documentazione relativa al progetto è disponibile nella pagina Evento “Convegno di presentazione dei risultati del progetto SSE MOVE, 25/01/2013” pubblicata nel menu Inps Comunica.

 

Visita l’area dedicata al progetto SSE MOVE

Fondi di solidarietà. Domanda assegno straordinario

Nella sezione Modulistica – Assicurato/Pensionato, è possibile compilare e scaricare i nuovi modelli di “Domanda di assegno straordinario da erogarsi in forma rateale” dei seguenti Fondi:

  • Fondo per il perseguimento di politiche attive a sostegno del reddito e dell’occupazione per il personale delle società del gruppo FS di cui al D.M. n.510 del 23 giugno 2009 e successive integrazioni e modifiche;
  • Fondo di solidarietà per il sostegno del reddito, dell’occupazione e della riconversione e riqualificazione del personale addetto al servizio della riscossione dei tributi erariali;
  • Fondo di solidarietà per il sostegno del reddito, dell’occupazione e della riconversione e riqualificazione del personale dipendente delle imprese di credito cooperativo;
  • Fondo di solidarietà per il sostegno del reddito, dell’occupazione e della riconversione e riqualificazione del personale dipendente delle imprese di credito;
  • Fondo di solidarietà per il sostegno del reddito, dell’occupazione e della riconversione e riqualificazione professionale.

Progetto Europeo SSE MOVE

Nella sala Mancini della Direzione generale dell’Inps si è tenuto nella mattinata del 25 gennaio il convegno conclusivo del progetto europeo Social Security on the MOVE.
I partner del progetto, coordinato dall’Inps, sono stati accolti al loro arrivo dal Presidente, Antonio Mastrapasqua, dal Direttore generale, Mauro Nori e dal Coordinatore generale statistico-attuariale Inps, Antonietta Mundo. Un breve incontro con la delegazione dei Paesi partner, accompagnati da una rappresentante della Commissione Europea (CE), ha preceduto l’inizio dei lavori.

Il progetto, cofinanziato dalla Direzione Generale per l’Occupazione, gli Affari Sociali e l’Inclusione della CE, è partito nel novembre 2011, con l’intento di analizzare l’effettiva portabilità dei benefici previdenziali nei diversi Paesi dell’Unione, con particolare riferimento alle problematiche sociali dei Paesi dell’est entrati a far parte più recentemente dell’UE, coinvolti nel progetto coordinato dall’Inps (Polonia, Repubblica Ceca, Romania e Ungheria).

L’attività di ricerca congiunta ha consentito di identificare i principali ostacoli alla libera circolazione dei lavoratori e delle loro famiglie, presentati in un agile rapporto.

Il resoconto, le fotogallery, la registrazione degli interventi del convegno e la documentazione relativa al progetto è disponibile nella pagina Evento “Convegno di presentazione dei risultati del progetto SSE MOVE, 25/01/2013” pubblicata nel menu Inps Comunica.

 

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Gestione separata. Estensione periodo indennità di maternità/paternità

A seguito della sentenza della Corte Costituzionale n. 257 del 19 novembre 2012, alle lavoratrici e ai lavoratori iscritti alla gestione separata che adottino o abbiano in affidamento preadottivo un minore, deve essere riconosciuta l’indennità di maternità/paternità per un periodo di cinque mesi, fermo restando i limiti di età del minore, sia in caso di adozione nazionale che internazionale.

Maggiori informazioni nel messaggio n. 1785 del 30 gennaio 2013.

Gestione separata. Estensione periodo indennità di maternità/paternità

A seguito della sentenza della Corte Costituzionale n. 257 del 19 novembre 2012, alle lavoratrici e ai lavoratori iscritti alla gestione separata che adottino o abbiano in affidamento preadottivo un minore, deve essere riconosciuta l’indennità di maternità/paternità per un periodo di cinque mesi, fermo restando i limiti di età del minore, sia in caso di adozione nazionale che internazionale.

Maggiori informazioni nel messaggio n. 1785 del 30 gennaio 2013.

Fondi di solidarietà. Domanda assegno straordinario

Nella sezione Modulistica – Assicurato/Pensionato, è possibile compilare e scaricare i nuovi modelli di “Domanda di assegno straordinario da erogarsi in forma rateale” dei seguenti Fondi:

  • Fondo per il perseguimento di politiche attive a sostegno del reddito e dell’occupazione per il personale delle società del gruppo FS di cui al D.M. n.510 del 23 giugno 2009 e successive integrazioni e modifiche;
  • Fondo di solidarietà per il sostegno del reddito, dell’occupazione e della riconversione e riqualificazione del personale addetto al servizio della riscossione dei tributi erariali;
  • Fondo di solidarietà per il sostegno del reddito, dell’occupazione e della riconversione e riqualificazione del personale dipendente delle imprese di credito cooperativo;
  • Fondo di solidarietà per il sostegno del reddito, dell’occupazione e della riconversione e riqualificazione del personale dipendente delle imprese di credito;
  • Fondo di solidarietà per il sostegno del reddito, dell’occupazione e della riconversione e riqualificazione professionale.

Sostegno al reddito: importi massimi

La circolare n. 14 del 30 gennaio 2013 riporta la misura, in vigore dal 1° gennaio 2013, degli importi massimi dei trattamenti di integrazione salariale, mobilità, indennità di disoccupazione ASpI e Mini ASpI – al lordo e al netto della riduzione prevista dall’articolo 26 della legge 41/86 e distinti in base alla retribuzione soglia di riferimento – nonché la misura dell’importo mensile dell’assegno per le attività socialmente utili. Come previsto dalla legge 427/1980, infatti, i “tetti” dei trattamenti di cui sopra sono determinati nella misura del 100 per cento dell’aumento derivante dalla variazione annuale dell’indice Istat dei prezzi al consumo per le famiglie degli operai e degli impiegati, con effetto dal 1° gennaio di ciascun anno.

Sostegno al reddito: importi massimi

La circolare n. 14 del 30 gennaio 2013 riporta la misura, in vigore dal 1° gennaio 2013, degli importi massimi dei trattamenti di integrazione salariale, mobilità, indennità di disoccupazione ASpI e Mini ASpI – al lordo e al netto della riduzione prevista dall’articolo 26 della legge 41/86 e distinti in base alla retribuzione soglia di riferimento – nonché la misura dell’importo mensile dell’assegno per le attività socialmente utili. Come previsto dalla legge 427/1980, infatti, i “tetti” dei trattamenti di cui sopra sono determinati nella misura del 100 per cento dell’aumento derivante dalla variazione annuale dell’indice Istat dei prezzi al consumo per le famiglie degli operai e degli impiegati, con effetto dal 1° gennaio di ciascun anno.

Un nuovo servizio su “Inps Servizi Mobile” per iPhone e Android

L’applicazione INPS Servizi Mobile è stata arricchita del nuovo servizio “Pagamenti Riscatti Ricongiunzione e Rendite”, che consente il pagamento di questi contributi anche con il proprio cellulare, tramite carta di credito attraverso il Pos Virtuale del gruppo bancario Intesa San Paolo. È possibile sia effettuare il pagamento delle singole rate previste sia pagare un’unica rata a saldo dell’importo dovuto. Al servizio si accede con il codice fiscale e il PIN.
L’applicazione INPS Servizi Mobile è disponibile gratuitamente per iPhone e Android ed è scaricabile:

Gli utenti che già avevano installato l’applicazione sul proprio smartphone devono solo eseguire l’aggiornamento alla nuova release.

Un nuovo servizio su “Inps Servizi Mobile” per iPhone e Android

L’applicazione INPS Servizi Mobile è stata arricchita del nuovo servizio “Pagamenti Riscatti Ricongiunzione e Rendite”, che consente il pagamento di questi contributi anche con il proprio cellulare, tramite carta di credito attraverso il Pos Virtuale del gruppo bancario Intesa San Paolo. È possibile sia effettuare il pagamento delle singole rate previste sia pagare un’unica rata a saldo dell’importo dovuto. Al servizio si accede con il codice fiscale e il PIN.
L’applicazione INPS Servizi Mobile è disponibile gratuitamente per iPhone e Android ed è scaricabile:

Gli utenti che già avevano installato l’applicazione sul proprio smartphone devono solo eseguire l’aggiornamento alla nuova release.

Gestione ex Inpdap. Domande telematiche

A decorrere dal 4 aprile 2013 sarà attivata la modalità di presentazione telematica in via esclusiva delle domande per le prestazioni ex Inpdap relative a:

 

  • riconoscimento del servizio militare;
  • accredito figurativo per il riconoscimento dei periodi corrispondenti all’astensione obbligatoria per maternità verificatisi al di fuori del rapporto di lavoro ai sensi dell’art. 25, comma 2, del DLgs n. 151/2001;
  • autorizzazione alla prosecuzione volontaria dei contributi;
  • riscatto per la valutazione onerosa ai fini pensionistici di periodi o servizi non coperti da contribuzione altrimenti non utili;
  • computo dei servizi ai sensi degli artt. 11, 12 e 15 del DPR n. 1092/1973.

 

Le domande dovranno essere presentate attraverso uno dei seguenti canali:

  • WEB – servizi telematici accessibili direttamente dal cittadino tramite PIN attraverso il portale dell’Istituto;
  • Contact Center Integrato – chiamando il numero 803164 gratuito da rete fissa o il numero 06164164 da rete mobile a pagamento secondo la tariffa del proprio gestore telefonico;
  • Patronati – attraverso i servizi telematici offerti dagli stessi.

 

Al fine di consentire l’informazione dei potenziali beneficiari del servizio, è previsto un periodo transitorio, fino al 3 aprile 2013, durante il quale le domande in esame potranno essere presentate con le consuete modalità o attraverso il canale telematico.

La circolare n. 12 del 25 gennaio 2013 fornisce informazioni più dettagliate.

Ordine dei Consulenti del Lavoro Consiglio Provinciale di Palermo
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