Riapertura termini di scadenza per la presentazione delle domande
News Lavoro
Esami di stato per la professione di Consulenti del Lavoro
Disponibile il Decreto Direttoriale dell’11 gennaio 2008
Attività di vigilanza per l’anno 2007
I risultati dell’azione di 17 mesi di governo contro il lavoro nero e irregolare
Lavoro a progetto
Dopo i risultati dell’attività ispettiva sui contratti di collaborazione a progetto, il Ministero del Lavoro interviene con la circolare n. 4 del 29/01/2008
Progetti di azione positiva
Firmato il decreto interministeriale dei Ministri del Lavoro e delle Pari Opportunità
Tutela delle vittime sul lavoro
Al Quirinale, alla presenza del Capo dello Stato e del Ministro del Lavoro, illustrato il 2° rapporto Anmil sugli incidenti sul Lavoro in Italia
CCNL – lavoro domestico
Aggiornamento dei minimi retributivi. Accordo anno 2008
Riscatto della laurea: i giovani non devono più aspettare!
Le novità previste dalla legge n. 247/2007 in materia
Welfare, dalla legge alle persone
A Palazzo Chigi, conferenza stampa del Ministro Damiano sulle misure 2008 a tutela delle fasce deboli
Chiarimenti concernenti la formazione dei lavoratori dei cantieri
Circolare n. 3/2008. Obblighi del datore di lavoro – artt. 36 D.Lgs n. 626/94
Testo Unico sulla Sicurezza
Giovedì 31 gennaio un nuovo incontro con le Regioni e le Parti sociali
Totalizzazione dei periodi contributivi
La circolare Inps n.9 del 17 gennaio 2008 illustra le nuove disposizioni in materia
Bando Europeo per l’assegnazione di una borsa di studio
Progetto di ricerca sul Bilancio di genere (Gender Budgeting)
Comunicazioni Obbligatorie, entra in vigore il Decreto Interministeriale 30 ottobre 2007
Il nuovo sistema telematico diventa operativo
Assunzione degli ispettori del lavoro
Legge 3 agosto 2007, n. 123
06 4683
Cambio numerazione telefonica sede di via Fornovo del Ministero del Lavoro
Elenco notizie
Elenco notizie
DURC, illegittime le circolari Ministeriali, INPS ed INAIL.
Illegittime le circolari di Ministero del lavoro, INPS ed INAIL che limitano l`efficacia del DURC alle specifiche gare d`appalto per le quali viene richiesto. Il Consiglio di Stato, con sua ordinanza n. 1467 del 23 aprile 2013, evidenzia che “non vi sono norme primarie che prescrivano che il DURC per la partecipazione alle gare d`appalto […]
Contributo per servizi all’infanzia. Istituzione elenco strutture
Da giovedì 16 maggio 2013, le strutture che forniscono servizi per l’infanzia, sia pubbliche sia private accreditate con la rete pubblica, possono presentare domanda di adesione alla misura sperimentale introdotta dalla legge sulla riforma del lavoro che prevede – per gli anni 2013-2015 – la facoltà, per la madre lavoratrice, di chiedere la corresponsione di un contributo da utilizzare per i servizi per l’infanzia offerti dalla rete pubblica o dai servizi privati accreditati.
La domanda deve essere presentata all’Inps dalla struttura o dagli intermediari abilitati (consulenti del lavoro e associazioni di categoria provviste di delega) esclusivamente per via telematica, utilizzando i servizi accessibili dal sito dell’Istituto tramite PIN dispositivo, secondo i termini e le modalità contenuti nel bando pubblicato nella sezione Avvisi e Concorsi del portale Inps.
Per una corretta presentazione della domanda, oltre alle informazioni relative alla conformità della struttura ed alla normativa prevista dalla legge, è necessario essere in possesso del PIN per l’accesso ai servizi online e dei dati per ricevere il pagamento del servizio: codice IBAN, nome della banca, indirizzo, numero civico e CAP della filiale della banca, riferimento del titolare del conto corrente (ragione sociale oppure nome e cognome).
Una volta formato l’elenco delle strutture, l’Inps pubblicherà il bando per l’assegnazione dei contributi per l’acquisto dei servizi per l’infanzia cui potranno partecipare le madri lavoratrici interessate.
Pensioni, il governo studia la riforma. Via dal lavoro prima ma con penalizzazioni sull’assegno
Il Governo potrebbe introdurre una fascia di flessibilità per l’accesso alla pensione permettendo alle persone di uscire dal lavoro prima dell’età prevista dalla riforma Fornero attraverso “penalizzazioni” in termini di importo dell’assegno che si percepirà. Il ministro del Lavoro, Enrico Giovannini ha ipotizzato, facendo riferimento alle linee generali espresse dalla presidente del Consiglio, interventi sulla […]