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Prolungamento intervento di tutela del reddito decreto 78/2010

A seguito del monitoraggio effettuato dall’Inps – sulla base della data di cessazione del rapporto di lavoro – delle domande di pensione dei lavoratori che intendono avvalersi della salvaguardia prevista dall’articolo 12 del decreto legge 78/2010 (cosiddetti 10mila), il Ministro del lavoro e delle politiche sociali, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, con un decreto in corso di emanazione, concederà il prolungamento dell’intervento di tutela del reddito a tutti i lavoratori che si stima nell’anno 2011 non rientrino nel contingente di 10mila unità.

 

Messaggio n. 22673 del 1 dicembre 2011

 

Lavori particolarmente faticosi e pesanti. Modalità attuative

Con il messaggio n. 22647 del 30 novembre 2011, vengono forniti ulteriori chiarimenti interpretativi – condivisi dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali con nota del 28 novembre 2011 – del decreto 67/2011 (disposizioni in materia di accesso anticipato al pensionamento per gli addetti alle lavorazioni particolarmente faticose e pesanti) e illustrate le modalità applicative indicate dal decreto, con particolare riguardo al riconoscimento del beneficio pensionistico per coloro che hanno perfezionato il requisito agevolato di accesso alla pensione di anzianità entro il 31 dicembre 2011.

Lavori particolarmente faticosi e pesanti. Modalità attuative

Con il messaggio n. 22647 del 30 novembre 2011, vengono forniti ulteriori chiarimenti interpretativi – condivisi dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali con nota del 28 novembre 2011 – del decreto 67/2011 (disposizioni in materia di accesso anticipato al pensionamento per gli addetti alle lavorazioni particolarmente faticose e pesanti) e illustrate le modalità applicative indicate dal decreto, con particolare riguardo al riconoscimento del beneficio pensionistico per coloro che hanno perfezionato il requisito agevolato di accesso alla pensione di anzianità entro il 31 dicembre 2011.

Visite mediche domiciliari. Verbale informatico

Le nuove modalità di redazione e comunicazione dei verbali relativi alle visite mediche di controllo domiciliari, rese note con la circolare n. 150 del 28 novembre 2011, consentiranno la disponibilità immediata dell’esito. Al termine della visita, infatti, i medici di controllo – attraverso l’utilizzo di personal computer portatili di cui saranno dotati dall’Inps – redigeranno presso il domicilio del lavoratore un apposito “verbale informatico” che sarà trasmesso in tempo reale ai sistemi informatici dell’Istituto, in modo da renderlo immediatamente disponibile per le attività di competenza Inps e contestualmente accessibile al datore di lavoro per quanto riguarda l’esito. I medici, inoltre, saranno dotati anche di un’apposita stampante portatile per fornire al lavoratore le previste copie del verbale.

Visite mediche domiciliari. Verbale informatico

Le nuove modalità di redazione e comunicazione dei verbali relativi alle visite mediche di controllo domiciliari, rese note con la circolare n. 150 del 28 novembre 2011, consentiranno la disponibilità immediata dell’esito. Al termine della visita, infatti, i medici di controllo – attraverso l’utilizzo di personal computer portatili di cui saranno dotati dall’Inps – redigeranno presso il domicilio del lavoratore un apposito “verbale informatico” che sarà trasmesso in tempo reale ai sistemi informatici dell’Istituto, in modo da renderlo immediatamente disponibile per le attività di competenza Inps e contestualmente accessibile al datore di lavoro per quanto riguarda l’esito. I medici, inoltre, saranno dotati anche di un’apposita stampante portatile per fornire al lavoratore le previste copie del verbale.

Richiesta assegni familiari piccoli coltivatori diretti

Dal 1° gennaio 2012 sarà attivata la modalità di presentazione telematica delle domande di assegni familiari ai piccoli coltivatori diretti. La presentazione di tali richieste, pertanto, dovrà avvenire soltanto attraverso i servizi telematici per i  cittadini muniti di PIN disponibili sul portale Inps, tramite i servizi telematici a diposizione dei Patronati oppure attraverso il numero verde 803164 del Contact Center Inps. È previsto un periodo transitorio durante il quale saranno comunque garantite le tradizionali modalità di presentazione. Al termine di tale periodo, i tre canali citati diventeranno esclusivi e costituiranno l’unica modalità di presentazione delle istanze.

Circolare n. 149 del 22 novembre 2011

Richieste autorizzazione CIGS e contratti di solidarietà

Dal 1° febbraio 2012 le domande di autorizzazione alla cassa integrazione guadagni straordinaria (CIGS), comprese quelle relative ai contratti di solidarietà, dovranno essere presentate unicamente mediante il canale telematico disponibile sul portale dell’Istituto ed accessibile mediante PIN. In ogni caso, al fine di informare le aziende e i consulenti, è previsto un periodo transitorio dal 1° al 31 gennaio 2012, durante il quale saranno comunque garantite le consuete modalità di presentazione delle domande.
Circolare n. 148 del 22 novembre 2011

Richieste autorizzazione CIGS e contratti di solidarietà

Dal 1° febbraio 2012 le domande di autorizzazione alla cassa integrazione guadagni straordinaria (CIGS), comprese quelle relative ai contratti di solidarietà, dovranno essere presentate unicamente mediante il canale telematico disponibile sul portale dell’Istituto ed accessibile mediante PIN. In ogni caso, al fine di informare le aziende e i consulenti, è previsto un periodo transitorio dal 1° al 31 gennaio 2012, durante il quale saranno comunque garantite le consuete modalità di presentazione delle domande.
Circolare n. 148 del 22 novembre 2011

Richiesta assegni familiari piccoli coltivatori diretti

Dal 1° gennaio 2012 sarà attivata la modalità di presentazione telematica delle domande di assegni familiari ai piccoli coltivatori diretti. La presentazione di tali richieste, pertanto, dovrà avvenire soltanto attraverso i servizi telematici per i  cittadini muniti di PIN disponibili sul portale Inps, tramite i servizi telematici a diposizione dei Patronati oppure attraverso il numero verde 803164 del Contact Center Inps. È previsto un periodo transitorio durante il quale saranno comunque garantite le tradizionali modalità di presentazione. Al termine di tale periodo, i tre canali citati diventeranno esclusivi e costituiranno l’unica modalità di presentazione delle istanze.

Circolare n. 149 del 22 novembre 2011

Inps e Facebook: nuova pagina sui buoni lavoro

Dopo quella sul riscatto della laurea, l’Inps raddoppia la sua presenza su Facebook con una fanpage dedicata ai buoni lavoro. Per accedere alla pagina tematica è necessario avere un profilo Facebook. Una volta entrati nel proprio profilo è sufficiente digitare in ricerca “Buoni lavoro” e cliccare su “mi piace” per ottenere le informazioni cercate.

Inps e Facebook: nuova pagina sui buoni lavoro

Dopo quella sul riscatto della laurea, l’Inps raddoppia la sua presenza su Facebook con una fanpage dedicata ai buoni lavoro. Per accedere alla pagina tematica è necessario avere un profilo Facebook. Una volta entrati nel proprio profilo è sufficiente digitare in ricerca “Buoni lavoro” e cliccare su “mi piace” per ottenere le informazioni cercate.

Contributi artigiani e commercianti. Terza emissione 2011

È stata ultimata la spedizione relativa alla terza emissione 2011 dei contributi dovuti dagli artigiani e dagli esercenti attività commerciali iscritti in corso d’anno. Ai titolari di partita IVA è stato spedito un prospetto di liquidazione contenente l’indicazione degli importi  e delle causali dei versamenti nonché una lettera con le modalità di determinazione degli importi. Ai soggetti senza partita IVA sono stati spediti anche i modelli F24 riguardanti i versamenti relativi ai quattro trimestri dell’anno e i versamenti del saldo 2010 e degli acconti 2011.

Messaggio n. 21500 del 14 novembre 2011

Contributi artigiani e commercianti. Terza emissione 2011

È stata ultimata la spedizione relativa alla terza emissione 2011 dei contributi dovuti dagli artigiani e dagli esercenti attività commerciali iscritti in corso d’anno. Ai titolari di partita IVA è stato spedito un prospetto di liquidazione contenente l’indicazione degli importi  e delle causali dei versamenti nonché una lettera con le modalità di determinazione degli importi. Ai soggetti senza partita IVA sono stati spediti anche i modelli F24 riguardanti i versamenti relativi ai quattro trimestri dell’anno e i versamenti del saldo 2010 e degli acconti 2011.

Messaggio n. 21500 del 14 novembre 2011

Cessione del quinto. Variazione tasso di riferimento

In seguito alla riduzione di 25 punti base della misura del tasso ufficiale di riferimento (TUR), decisa dalla Banca Centrale Europea in data 3 novembre 2011, i tassi di riferimento da applicare ai prestiti con cessione del quinto della pensione, di cui all’articolo 7 della Convenzione quadro finalizzata alla concessione di prodotti di finanziamento a pensionati Inps (Delibere C.d.A. n. 51 del 15 maggio 2007 e n. 105 del 25 luglio 2007), subiscono le seguenti variazioni:

  • da 8,20% a 7,95% per i prestiti al di sotto dei 5.000 euro;
  • da 7,30% a 7,05% per i prestiti al di sopra dei 5.000 euro.

Tali modifiche saranno operative con decorrenza 1° dicembre 2011.
Messaggio n. 21453 del 14 novembre 2011

 

Banca Centrale Europea: variazione tasso di riferimento

A decorrere dal 9 novembre 2011, la Banca Centrale Europea ha fissato nella misura dell’1,25 per cento il nuovo Tasso Ufficiale di Riferimento (TUR). Tale variazione incide sulla determinazione del tasso di dilazione e di differimento da applicare agli importi dovuti a titolo di contribuzione agli enti gestori di forme di previdenza e assistenza obbligatorie nonché sulla misura delle sanzioni civili. Gli interessi di dilazione per la regolarizzazione rateale dei debiti per i contributi e per le relative sanzioni civili e l’interesse dovuto in caso di autorizzazione al differimento del termine di versamento dei contributi, dovranno pertanto essere calcolati al tasso del 7,25 per cento. Tale misura trova applicazione con riferimento alle rateazioni definite con l’emissione del piano di ammortamento a decorrere dal 9 novembre 2011, mentre quelli già emessi e notificati in base al tasso precedentemente in vigore non subiranno modificazioni.
Nei casi di autorizzazione al differimento del termine di versamento dei contributi, il nuovo tasso del 7,25 per cento sarà applicato a partire dalla contribuzione relativa al mese di novembre 2011. Circolare n. 147 del 14 novembre 2011

Banca Centrale Europea: variazione tasso di riferimento

A decorrere dal 9 novembre 2011, la Banca Centrale Europea ha fissato nella misura dell’1,25 per cento il nuovo Tasso Ufficiale di Riferimento (TUR). Tale variazione incide sulla determinazione del tasso di dilazione e di differimento da applicare agli importi dovuti a titolo di contribuzione agli enti gestori di forme di previdenza e assistenza obbligatorie nonché sulla misura delle sanzioni civili. Gli interessi di dilazione per la regolarizzazione rateale dei debiti per i contributi e per le relative sanzioni civili e l’interesse dovuto in caso di autorizzazione al differimento del termine di versamento dei contributi, dovranno pertanto essere calcolati al tasso del 7,25 per cento. Tale misura trova applicazione con riferimento alle rateazioni definite con l’emissione del piano di ammortamento a decorrere dal 9 novembre 2011, mentre quelli già emessi e notificati in base al tasso precedentemente in vigore non subiranno modificazioni.
Nei casi di autorizzazione al differimento del termine di versamento dei contributi, il nuovo tasso del 7,25 per cento sarà applicato a partire dalla contribuzione relativa al mese di novembre 2011. Circolare n. 147 del 14 novembre 2011

Cessione del quinto. Variazione tasso di riferimento

In seguito alla riduzione di 25 punti base della misura del tasso ufficiale di riferimento (TUR), decisa dalla Banca Centrale Europea in data 3 novembre 2011, i tassi di riferimento da applicare ai prestiti con cessione del quinto della pensione, di cui all’articolo 7 della Convenzione quadro finalizzata alla concessione di prodotti di finanziamento a pensionati Inps (Delibere C.d.A. n. 51 del 15 maggio 2007 e n. 105 del 25 luglio 2007), subiscono le seguenti variazioni:

  • da 8,20% a 7,95% per i prestiti al di sotto dei 5.000 euro;
  • da 7,30% a 7,05% per i prestiti al di sopra dei 5.000 euro.

Tali modifiche saranno operative con decorrenza 1° dicembre 2011.
Messaggio n. 21453 del 14 novembre 2011

 

Decentramento territoriale. Nuovo regolamento di attuazione

Il nuovo regolamento di attuazione del decentramento territoriale dell’Inps attualizza i criteri necessari a valutare l’opportunità di istituire nuove agenzie sul territorio e introduce nuovi approcci metodologici per la determinazione dei relativi bacini di utenza. I parametri di riferimento individuati a tale scopo sono illustrati in dettaglio nella circolare n. 146 dell’11 novembre 2011, e tengono conto della domanda potenziale proveniente dal territorio e della necessità di garantire prossimità di risposta ai cittadini-utenti dell’Istituto.

 

Decentramento territoriale. Nuovo regolamento di attuazione

Il nuovo regolamento di attuazione del decentramento territoriale dell’Inps attualizza i criteri necessari a valutare l’opportunità di istituire nuove agenzie sul territorio e introduce nuovi approcci metodologici per la determinazione dei relativi bacini di utenza. I parametri di riferimento individuati a tale scopo sono illustrati in dettaglio nella circolare n. 146 dell’11 novembre 2011, e tengono conto della domanda potenziale proveniente dal territorio e della necessità di garantire prossimità di risposta ai cittadini-utenti dell’Istituto.

 

Pagamento rateizzato canone RAI

Si rammenta che il termine per la richiesta di pagamento rateizzato su pensione del canone RAI, disponibile nella sezione “Servizi al cittadino” per i pensionati in possesso di PIN, scadrà il prossimo 15 novembre.

Ordine dei Consulenti del Lavoro Consiglio Provinciale di Palermo
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