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Cessione del quinto della pensione: compensazione a favore degli Intermediari Finanziari con quote indebite post mortem

La determinazione del Presidente n.43 del 30 marzo 2016, ha introdotto dal 1° maggio 2016 , il nuovo schema di convenzione, unitamente alle disposizioni regolamentari finalizzate a disciplinare l’estinzione dietro cessione del quinto della pensione, di prodotti di finanziamento concessi a pensionati INPS.

 

Con il Messaggio 4098 del 12 ottobre 2016 si comunica che, a seguito della messa a regime delle funzioni dedicate, a decorrere dal mese di novembre 2016 i flussi di versamento a favore degli Intermediari Finanziari saranno compensati con le quote indebite post mortem relative alle pensioni che saranno eliminate dal 1° ottobre 2016.

 

L’operazione interesserà inizialmente le posizioni in capo alla Gestione Privata e alla Gestione Spettacolo e Sport. Dal mese di gennaio 2017 l’operatività sarà ampliata anche alle posizioni della Gestione pubblica, per cui i flussi di versamento a favore degli Intermediari Finanziari verranno compensati con le quote indebite post mortem relative alle pensioni eliminate dal 1° novembre 2016.

 

Aggiornamento Osservatorio sul Lavoro accessorio

Nella sezione Osservatori statistici è pubblicato l’aggiornamento al primo semestre 2016 dell’Osservatorio statistico sul Lavoro accessorio, retribuito con i buoni lavoro (voucher).

 

Complessivamente, da agosto 2008 (inizio della sperimentazione sull’utilizzo dei voucher per vendemmie di breve durata) al 30 giugno 2016 risultano venduti 347,2 milioni di voucher di importo nominale pari a 10 euro.

 

Per maggiori informazioni, l’Osservatorio è disponibile nella sezione dedicata seguendo il percorso: Dati e analisi>Osservatori statistici>Lavoro accessorio dove è possibile consultare il documento di sintesi

 

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Convegno per il rilancio della collaborazione strategica tra Inps e Regione Puglia

Giovedì 6 ottobre 2016 presso la nuova sala delle conferenze della Direzione Regionale Inps di Bari si è tenuto il convegno avente ad oggetto il rilancio della collaborazione strategica tra Inps e Regione Puglia, alla presenza del Direttore regionale, Giovanni Di Monde, del Presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, degli assessori regionali al Welfare, Totò Negro, e al lavoro, Sebastiano Leo, del Direttore della task force per il lavoro Leo Caroli, e della Presidente del comitato regionale Antonia Sinisi.

 

Il padrone di casa, il direttore Giovanni di Monde, ringraziando il folto ed eterogeneo pubblico intervenuto, nel ricordare gli ottimi rapporti collaborativi e sinergici da sempre avuti con la Regione ed i Comuni, ha ricordato il ruolo essenziale dell’Istituto (per i suoi ambiti di attività e le banche dati che gestisce), nella sua “mission” di ente pubblico, quale soggetto capace e idoneo ad essere vicino ai bisogni del territorio, dei cittadini e delle aziende, supportando pienamente la politica ed il legislatore regionale nelle scelte strategiche che le sono proprie.

 

Il Presidente Emiliano, ricordando la misura Welfare to work per le persone in uscita sul mercato del lavoro, poi il programma Garanzia Giovani e da ultimo l’istituzione del reddito di dignità pugliese integrato con il SIA (sostegno per l’inclusione attiva) nazionale per il contrasto alla povertà, si è soffermato sull’importanza dell’Inps come soggetto attuatore delle singole misure, ma soprattutto come soggetto di dialogo privilegiato e “neutrale” per tutte le politiche del welfare e del lavoro che, in virtu’ del “principio di prossimità”, toccano più da vicino i diritti dei cittadini pugliesi.

 

Il Presidente Emiliano ha concluso il suo intervento riconoscendo, pertanto, nell’Istituto, un punto di riferimento ed un interlocutore necessario ed insostituibile per il governo della regione.
Gli assessori regionali al Welfare ed al lavoro, nonché il Direttore della task force per il lavoro, per un verso hanno richiamato l’attenzione degli astanti sulla necessità di proseguire la battaglia contro la povertà, esportando il modello pugliese, che ha ricevuto sinora elogi anche a livello centrale, ed ha raggiunto incoraggianti risultati, e, per altro verso, su come obiettivi ambiziosi possano essere conquistati solo con una perfetta sincronizzazione e sinergia tra la Regione, Inps e le imprese attingendo energie da tutte le risorse che offrano al territorio nuove soluzioni operative per fornire risposta ai bisogni reali.

 

Le conclusioni dell’interessante incontro sono state affidate al Presidente del Comitato regionale Inps che ha illustrato le attività ed i programmi dell’organismo rappresentativo degli stakeholder sul territorio.

 

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Lavoratori Socialmente Utili nei progetti cosiddetti autofinanziati: riconoscimento della contribuzione figurativa al fine del diritto a pensione

Sulla base del quadro normativo dei Lavori Socialmente Utili e tenendo conto delle direttive Ministeriale in materia, l’Istituto con circolare n. 188 del 7 ottobre, stabilisce le prime modalità operative attraverso le quali gli enti utilizzatori potranno inviare le informazioni necessarie per il riconoscimento della contribuzione figurativa al fine del diritto a pensione.

 

Per tale scopo viene indicata la documentazione utile ai fini dell’accredito della contribuzione figurativa  e il dettaglio dei requisiti necessari relativamente al progetto, ai lavoratori, alle eventuali proroghe ed alla prova della corresponsione dell’assegno, evidenziando, altresì, la necessaria documentazione di supporto alla richiesta di accredito contributivo.

 

Leggi la circolare n. 188

 

 

Nuova definizione e riscossione della misura dell’incremento dell’addizionale comunale sui diritti di imbarco passeggeri sugli aeromobili da settembre 2016

Con la circolare 39 del 23 febbraio 2016 l’Istituto ha reso noto, che con il decreto interministeriale 357 del 29 ottobre 2015 del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, di concerto con il Ministero dell’Economia e delle Finanze, è stata fissata la nuova ulteriore misura che incrementa l’addizionale comunale sui diritti di imbarco di passeggeri sugli aeromobili, destinata a finanziare l’onere derivante dall’applicazione delle disposizioni del comma 21 dell’articolo 13 del decreto legge. 145/2013, modificato dalla Legge 21 febbraio 2014, n. 9.

La legge di conversione 160 del 7 agosto 2016 ha sospeso, dal 1° settembre al 31 dicembre 2016, l’applicazione dell’incremento dell’addizionale comunale sui diritti di imbarco di passeggeri sugli aeromobili.

Con la circolare 187 del 6 ottobre 2016 si forniscono indicazioni in ordine alla modalità di applicazione della legge e sono in essa presenti le istruzioni contabili e le modalità di compilazione di denuncia per le società di gestione aeroportuali.

  

Osservatorio sui Lavoratori Parasubordinati: pubblicati i dati relativi al 2015

Nell’Osservatorio sono riportate informazioni sui lavoratori contribuenti alla Gestione separata di cui all’art.2, comma26, della legge n.335/1995 (c.d. lavoratori parasubordinati).

 

L’unità statistica è rappresentata dal lavoratore che ha avuto almeno un versamento contributivo per lavoro parasubordinato accreditato nell’anno. Si considerano quindi i soli iscritti contribuenti nell’anno (per i quali è calcolata anche la media annua).

 

L’Osservatorio si compone di due sezioni: contribuenti professionisti, contribuenti collaboratori. Quest’ultima implementa anche dati di dettaglio in serie storica sul tipo di rapporto di lavoro e sull’eventuale altra forma di previdenza obbligatoria, così come dichiarati dal datore di lavoro.

 

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Leggi le tavole di sintesi sul lavoro parasubordinato

 

Leggi il comunicato stampa

 

 

Aggiornamento acquisizione domande di maternità per via telematica: congedo di paternità padri autonomi

La circolare 128 del 11 luglio 2016 ha portato delle modifiche in materia di congedo di maternità e paternità e nuove regole riguardo l’indennità spettante alle lavoratrici e ai lavoratori autonomi.

 

Con il Messaggio 3980 del 03 ottobre 2016 si rende noto che l’applicazione che acquisisce le domande di maternità in via telematica è stata integrata con la possibilità di acquisire le domande di congedo di paternità per il padre lavoratore autonomo.

 

Sostegno all’Inclusione Attiva: modalità di trasmissione delle domande all’Inps

Si rende noto che il colloquio informatico tra l’Istituto e il Sistema di Gestione delle Agevolazioni sulle Tariffe Energetiche (SGATE), utilizzabile dagli Enti regolarmente accreditati e delegati dai Comuni – CAF compresi – per l’invio all’INPS delle domande per il SIA, è nelle fasi finali del collaudo e sarà rilasciato a breve.
Le altre modalità telematiche per l’invio delle domande continuano ad essere operative ed utilizzabili per l’attivazione del flusso informativo.
 
Ai fini dell’assegnazione del beneficio si ribadisce che, qualunque sia la modalità d’invio utilizzata, farà fede in ogni caso la data di acquisizione della domanda presso il Comune, indipendentemente dal momento dell’effettiva trasmissione all’Inps.
Nel caso di accoglimento, il pagamento avrà pertanto decorrenza dal bimestre successivo alla data di presentazione della domanda.

 

 

Cessione quinto pensioni – aggiornamento tassi per il periodo 1° ottobre – 31 dicembre 2016

Il Ministero dell’Economia e delle Finanze – Dipartimento del Tesoro ha indicato i tassi effettivi globali medi (TEGM) praticati dalle banche e dagli intermediari finanziari, rilevati dalla Banca d’Italia e in vigore per il periodo di applicazione 1° ottobre – 31 dicembre 2016.
Pertanto, per i prestiti contro cessione del quinto dello stipendio e della pensione, il valore dei tassi applicati nel periodo 1° ottobre – 31 dicembre 2016 sono i seguenti:

– per classi di importo fino a € 5.000,00 il tasso medio è pari a 11,39 contro un tasso soglia usura pari a 18,2375  
– per classi di importo oltre € 5.000,00 il tasso medio è pari a 10,57 contro un tasso soglia usura pari a 17,2125.

Per maggiori informazioni consultare il messaggio n. 3923 del 29 settembre 2016 che riporta anche le variazioni dei tassi soglia TAEG da utilizzare per i prestiti con cessione del quinto della pensione a seconda delle classi di età del pensionato.

Fondo di solidarietà per il sostegno del reddito del personale delle aziende di trasporto pubblico: modalità di accesso e disciplina

Il Fondo di solidarietà per il sostegno del reddito del personale delle aziende di trasposto pubblico è stato istituito presso l’INPS con D.I. n. 86985 del 9 gennaio 2015. Il Fondo ha lo scopo di assicurare tutele a sostegno del reddito sia in costanza di rapporto di lavoro a seguito di sospensione o riduzione dell’attività lavorativa, sia in caso di cessazione dello stesso.

La Circolare n.186 del 30 settembre 2016 definisce i beneficiari, illustra la disciplina, i termini e le condizioni di presentazione della domanda di accesso del Fondo di solidarietà e fornisce le istruzioni amministrative, operative e contabili in ordine alle prestazioni ordinarie che vengono erogate, la misura e la durata dell’intervento, evidenziando le principali modifiche normative introdotte dal D.lgs n. 148/2015.

Con riguardo, invece, alle prestazioni integrative previste dal decreto citato, si riserva di fornire successive disposizioni. Tale rinvio è dovuto all’imminente pubblicazione del Decreto interministeriale di modifica del Decreto n. 86985, attualmente all’attenzione del Ministero dell’economia e delle Finanze, che in materia prevede nuovi criteri, priorità e limiti per l’erogazione delle prestazioni integrative

Allineamento dei criteri di gestione dei versamenti delle trattenute su pensioni ex Inpdap a favore di soggetti terzi

Con messaggio n. 3904 del 29 settembre 2016, si comunica che, con decorrenza dal 1° ottobre 2016, le trattenute a favore di persone giuridiche, operate dall’INPS su pensioni ex Inpdap, saranno versate agli aventi diritto nello stesso mese in cui è effettuato il prelievo, come già avviene per la generalità delle trattenute sulle altre pensioni erogate dall’Istituto.
 
Dal 1° novembre 2016 sarà, inoltre, operativo l’allineamento dei criteri di gestione dei versamenti a favore dei creditori persone fisiche, anche per le pensioni liquidate con la vecchia procedura (GPP).

Per maggiori informazioni vai al messaggio n. 3904 del 29 settembre 2016

 

 

 

Valore Pa: pubblicato l’elenco provvisorio dei corsi di formazione per i dipendenti della pubblica amministrazione

On line l’elenco provvisorio dei corsi “Valore P.A.” selezionati a seguito dell’Avviso pubblico 2016 di ricerca e selezione dei corsi di formazione per i dipendenti della pubblica amministrazione.

L’elenco è provvisorio in quanto gli Atenei proponenti potrebbero presentare istanze di riesame, ovvero il riesame potrebbe avvenire d’ufficio a seguito di un supplemento istruttorio da parte delle Direzioni regionali dell’INPS.

L’elenco può essere consultato alla pagina Concorsi e Gare > Welfare, assistenza e mutualità > Avvisi Welfare > Avviso di Selezione e ricerca Corsi di Formazione 2016

 

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Lavoratori sportivi professionisti: correzione flussi Uniemens individuali

Si è rilevato che alcune imprese, classificate con C.S.C. 1.18.08, aventi alle proprie dipendenze lavoratori sportivi professionisti,  dal mese di gennaio 2015 ad oggi, hanno inviato i flussi Uniemens individuali in maniera non corretta.

Tale comportamento non ha permesso l’adeguamento delle posizioni assicurative.
 
Si precisa  che l’inserimento di dati corretti  è necessario ai fini della implementazione del conto individuale del lavoratore.
 
Nel Messaggio n. 3858 del 26 settembre 2016 le aziende interessate troveranno  le indicazioni per sanare le irregolarità.

 

 

Pensioni di reversibilità: i chiarimenti dell’INPS diffusi alle agenzie di stampa

A chiarimento di alcune notizie di stampa diffuse in questi giorni relativamente ai redditi da dichiarare per il calcolo delle pensioni di reversibilità, l’Istituto –  con il Comunicato stampa del 28 settembre 2016 – precisa che non è intervenuta alcuna modifica nel calcolo dell’importo della pensione di reversibilità ( disciplinato dalla legge numero 335 dell’8 agosto 1995) e che, quindi, per determinarne l’ importo si continua a tenere conto unicamente dei redditi assoggettabili all’Irpef.

Un riesame della circolare INPS numero 195/ 2015 che regola la materia, ha fatto emergere un refuso e che, diversamente da quanto scritto nel testo,  non sono considerati ai fini del calcolo sia gli interessi bancari, postali, dei Bot, dei Cct e dei titoli di Stato, proventi di quote di investimento, soggetti a ritenuta d’acconto alla fonte a titolo d’imposta o a imposta sostitutiva dell’Irpef, sia gli arretrati di lavoro dipendente prestato in Italia e all’estero.

In ogni caso, le procedure informatiche sono adeguate alla normativa vigente e nessuna riduzione è stata operata sulle pensioni ai superstiti.

Comunicato stampa del 28 settembre 2016
 

 

Ordine dei Consulenti del Lavoro Consiglio Provinciale di Palermo
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