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Nuovo calendario dei pagamenti delle pensioni per il 2018

Pubblichiamo il Calendario dei giorni di pagamento delle pensioni 2018 riportato nel messaggio INPS 4 gennaio 2018, n. 20 al quale si rimanda per ulteriori informazioni.

 

 Mese

 Poste Italiane

 Istituti di Credito 

 Gennaio

 3

 3

 Febbraio

 1

 1

 Marzo

 1

 1

 Aprile

 3

 3

 Maggio

 2

 2

 Giugno

 1

 1

 Luglio

 2

 2

 Agosto

 1

 1

 Settembre

 1

 3

 Ottobre

 1

 1

 Novembre

 2

 2

 Dicembre

 1

 3

 

La legge 27 dicembre 2017, n. 205 (Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2018) ha modificato l’art. 1, comma 302 della legge 23 dicembre 2014, n. 190 stabilendo un nuovo calendario per il pagamento delle prestazioni previdenziali e pensionistiche erogate dall’INPS a partire dal mese di gennaio 2018.

Pertanto, da quest’anno i trattamenti pensionistici saranno effettuati il primo giorno bancabile di ciascun mese, o il giorno successivo se si tratta di giornata festiva o non bancabile, con un unico mandato di pagamento, fatta eccezione per il mese di gennaio nel quale l’erogazione sarà ancora eseguita il secondo giorno bancabile.

La differenza nei mesi di settembre e dicembre tra Poste italiane e Sistema bancario è dovuta all’apertura di sabato degli Uffici postali, condizione che consente alle Poste di poter operare un giorno in più a settimana rispetto alle Banche.
 

Nuovo calendario dei pagamenti delle pensioni per il 2018

Pubblichiamo il Calendario dei giorni di pagamento delle pensioni 2018 riportato nel messaggio INPS 4 gennaio 2018, n. 20 al quale si rimanda per ulteriori informazioni.

 

 Mese

 Poste Italiane

 Istituti di Credito 

 Gennaio

 3

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 Febbraio

 1

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 Marzo

 1

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 Aprile

 3

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 Maggio

 2

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 Giugno

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 Luglio

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 Agosto

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 Settembre

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 Ottobre

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 Novembre

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 Dicembre

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La legge 27 dicembre 2017, n. 205 (Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2018) ha modificato l’art. 1, comma 302 della legge 23 dicembre 2014, n. 190 stabilendo un nuovo calendario per il pagamento delle prestazioni previdenziali e pensionistiche erogate dall’INPS a partire dal mese di gennaio 2018.

Pertanto, da quest’anno i trattamenti pensionistici saranno effettuati il primo giorno bancabile di ciascun mese, o il giorno successivo se si tratta di giornata festiva o non bancabile, con un unico mandato di pagamento, fatta eccezione per il mese di gennaio nel quale l’erogazione sarà ancora eseguita il secondo giorno bancabile.

La differenza nei mesi di settembre e dicembre tra Poste italiane e Sistema bancario è dovuta all’apertura di sabato degli Uffici postali, condizione che consente alle Poste di poter operare un giorno in più a settimana rispetto alle Banche.
 

Nuovo calendario dei pagamenti delle pensioni per il 2018

Pubblichiamo il Calendario dei giorni di pagamento delle pensioni 2018 riportato nel messaggio INPS 4 gennaio 2018, n. 20 al quale si rimanda per ulteriori informazioni.

 

 Mese

 Poste Italiane

 Istituti di Credito 

 Gennaio

 3

 3

 Febbraio

 1

 1

 Marzo

 1

 1

 Aprile

 3

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 Maggio

 2

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 Giugno

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 Luglio

 2

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 Agosto

 1

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 Settembre

 1

 3

 Ottobre

 1

 1

 Novembre

 2

 2

 Dicembre

 1

 3

 

La legge 27 dicembre 2017, n. 205 (Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2018) ha modificato l’art. 1, comma 302 della legge 23 dicembre 2014, n. 190 stabilendo un nuovo calendario per il pagamento delle prestazioni previdenziali e pensionistiche erogate dall’INPS a partire dal mese di gennaio 2018.

Pertanto, da quest’anno i trattamenti pensionistici saranno effettuati il primo giorno bancabile di ciascun mese, o il giorno successivo se si tratta di giornata festiva o non bancabile, con un unico mandato di pagamento, fatta eccezione per il mese di gennaio nel quale l’erogazione sarà ancora eseguita il secondo giorno bancabile.

La differenza nei mesi di settembre e dicembre tra Poste italiane e Sistema bancario è dovuta all’apertura di sabato degli Uffici postali, condizione che consente alle Poste di poter operare un giorno in più a settimana rispetto alle Banche.
 

Contributi previdenziali e assistenziali: conguaglio fine anno 2017

La circolare INPS 3 gennaio 2018, n. 1  fornisce indicazioni in ordine alle modalità da seguire per lo svolgimento delle operazioni di conguaglio  relative all’anno 2017, per la corretta quantificazione dell’imponibile contributivo, anche con riguardo alla misura degli elementi variabili della retribuzione, per i datori di lavoro privati non agricoli che utilizzano la dichiarazione contributiva UNIEMENS.

I datori di lavoro potranno effettuare le operazioni di conguaglio, oltre che con la denuncia di competenza del mese di dicembre 2017, anche con quella di competenza di gennaio 2018, attenendosi alle modalità indicate con riferimento alle singole fattispecie.

Considerato, inoltre, che dal 2007 i conguagli possono riguardare anche il TFR al Fondo di Tesoreria e le misure compensative, si fa presente che le relative operazioni potranno essere inserite anche nella denuncia di febbraio 2018 senza aggravio di oneri accessori.

Per alcune categorie di dipendenti pubblici, ovvero per il personale iscritto al Fondo Pensioni per le Ferrovie dello Stato e al Fondo di quiescenza ex IPOST, la sistemazione della maggiorazione del 18% prevista dall’articolo 22 della legge 29 aprile 1976, n. 177 potrà avvenire anche con la denuncia del mese di febbraio 2018.

Primo scrutinio APE Sociale: 78% dei pagamenti dal 22 dicembre

A partire dal 22 dicembre saranno effettuati i primi pagamenti, comprensivi di arretrati, per 9.839 beneficiari dellAPE Sociale, pari al 78% di coloro che hanno presentato domanda entro il 15 luglio 2017 (del totale delle 15.559 certificazioni accolte relativamente alle domande presentate entro metà luglio, sono 12.624 i soggetti che hanno presentato domanda per la prestazione).

Questo risultato è stato possibile grazie all’operazione di liquidazione straordinaria messa in atto dall’INPS a partire dall’11 dicembre.

L’Istituto continuerà nei prossimi giorni con la liquidazione delle restanti 2.785 domande di prestazione relative al primo scrutinio. I prossimi pagamenti saranno effettuati a partire dal 20 gennaio 2018.

A partire dai primi giorni di gennaio, l’INPS inizierà a liquidare anche le prestazioni destinate ai lavoratori precoci. I beneficiari riceveranno i primi pagamenti a partire dai primi di febbraio 2018.

Per quanto riguarda l’anticipo finanziario a garanzia pensionistica (APE volontario), l’Istituto è in attesa della firma degli accordi quadro fra Ministeri, ABI e ANIA. Una volta siglati gli accordi, l’INPS, entro i successivi 15 giorni, invierà al Ministero del Lavoro, per la sua approvazione, la circolare interpretativa e pubblicherà un simulatore online che consentirà agli interessati di stimare l’entità del finanziamento richiedibile.

L’informazione del pagamento degli arretrati è messa a disposizione dei cittadini, in possesso delle credenziali di accesso, tramite il servizio dedicato, scegliendo dal menu principale la voce Prestazioni e poi Pagamenti.

Contributi previdenziali e assistenziali: conguaglio fine anno 2017

La circolare INPS 3 gennaio 2018, n. 1  fornisce indicazioni in ordine alle modalità da seguire per lo svolgimento delle operazioni di conguaglio  relative all’anno 2017, per la corretta quantificazione dell’imponibile contributivo, anche con riguardo alla misura degli elementi variabili della retribuzione, per i datori di lavoro privati non agricoli che utilizzano la dichiarazione contributiva UNIEMENS.

I datori di lavoro potranno effettuare le operazioni di conguaglio, oltre che con la denuncia di competenza del mese di dicembre 2017, anche con quella di competenza di gennaio 2018, attenendosi alle modalità indicate con riferimento alle singole fattispecie.

Considerato, inoltre, che dal 2007 i conguagli possono riguardare anche il TFR al Fondo di Tesoreria e le misure compensative, si fa presente che le relative operazioni potranno essere inserite anche nella denuncia di febbraio 2018 senza aggravio di oneri accessori.

Per alcune categorie di dipendenti pubblici, ovvero per il personale iscritto al Fondo Pensioni per le Ferrovie dello Stato e al Fondo di quiescenza ex IPOST, la sistemazione della maggiorazione del 18% prevista dall’articolo 22 della legge 29 aprile 1976, n. 177 potrà avvenire anche con la denuncia del mese di febbraio 2018.

Pagamento rata pensioni al 3 gennaio 2018

Si comunica che nel mese di gennaio 2018 i pagamenti dei trattamenti pensionistici, degli assegni, pensioni e indennità di accompagnamento erogate agli invalidi civili, nonché delle rendite vitalizie dell’INAIL, saranno effettuati il secondo giorno bancabile.

Pertanto, la rata di gennaio 2018 sarà erogata da Poste Italiane SpA e dagli istituti bancari il 3 gennaio 2018.

Primo scrutinio APE Sociale: 78% dei pagamenti dal 22 dicembre

A partire dal 22 dicembre saranno effettuati i primi pagamenti, comprensivi di arretrati, per 9.839 beneficiari dellAPE Sociale, pari al 78% di coloro che hanno presentato domanda entro il 15 luglio 2017 (del totale delle 15.559 certificazioni accolte relativamente alle domande presentate entro metà luglio, sono 12.624 i soggetti che hanno presentato domanda per la prestazione).

Questo risultato è stato possibile grazie all’operazione di liquidazione straordinaria messa in atto dall’INPS a partire dall’11 dicembre.

L’Istituto continuerà nei prossimi giorni con la liquidazione delle restanti 2.785 domande di prestazione relative al primo scrutinio. I prossimi pagamenti saranno effettuati a partire dal 20 gennaio 2018.

A partire dai primi giorni di gennaio, l’INPS inizierà a liquidare anche le prestazioni destinate ai lavoratori precoci. I beneficiari riceveranno i primi pagamenti a partire dai primi di febbraio 2018.

Per quanto riguarda l’anticipo finanziario a garanzia pensionistica (APE volontario), l’Istituto è in attesa della firma degli accordi quadro fra Ministeri, ABI e ANIA. Una volta siglati gli accordi, l’INPS, entro i successivi 15 giorni, invierà al Ministero del Lavoro, per la sua approvazione, la circolare interpretativa e pubblicherà un simulatore online che consentirà agli interessati di stimare l’entità del finanziamento richiedibile.

L’informazione del pagamento degli arretrati è messa a disposizione dei cittadini, in possesso delle credenziali di accesso, tramite il servizio dedicato, scegliendo dal menu principale la voce Prestazioni e poi Pagamenti.

Mutui ipotecari: presentazione domanda per variazione tasso fisso

Si comunica che per i titolari di mutuo a tasso fisso in ammortamento, che al 1° luglio 2017 non presentino situazioni di morosità, il termine per la presentazione della domanda di variazione del tasso fisso scadrà il 29 dicembre 2017.

La domanda, qualora sussistano i requisiti per l’inoltro, deve essere presentata online attraverso il servizio dedicato.

Pagamento rata pensioni al 3 gennaio 2018

Si comunica che nel mese di gennaio 2018 i pagamenti dei trattamenti pensionistici, degli assegni, pensioni e indennità di accompagnamento erogate agli invalidi civili, nonché delle rendite vitalizie dell’INAIL, saranno effettuati il secondo giorno bancabile.

Pertanto, la rata di gennaio 2018 sarà erogata da Poste Italiane SpA e dagli istituti bancari il 3 gennaio 2018.

Contributi previdenziali e assistenziali: conguaglio fine anno 2017

La circolare INPS 3 gennaio 2018, n. 1  fornisce indicazioni in ordine alle modalità da seguire per lo svolgimento delle operazioni di conguaglio  relative all’anno 2017, per la corretta quantificazione dell’imponibile contributivo, anche con riguardo alla misura degli elementi variabili della retribuzione, per i datori di lavoro privati non agricoli che utilizzano la dichiarazione contributiva UNIEMENS.

I datori di lavoro potranno effettuare le operazioni di conguaglio, oltre che con la denuncia di competenza del mese di dicembre 2017, anche con quella di competenza di gennaio 2018, attenendosi alle modalità indicate con riferimento alle singole fattispecie.

Considerato, inoltre, che dal 2007 i conguagli possono riguardare anche il TFR al Fondo di Tesoreria e le misure compensative, si fa presente che le relative operazioni potranno essere inserite anche nella denuncia di febbraio 2018 senza aggravio di oneri accessori.

Per alcune categorie di dipendenti pubblici, ovvero per il personale iscritto al Fondo Pensioni per le Ferrovie dello Stato e al Fondo di quiescenza ex IPOST, la sistemazione della maggiorazione del 18% prevista dall’articolo 22 della legge 29 aprile 1976, n. 177 potrà avvenire anche con la denuncia del mese di febbraio 2018.

Agenzia delle entrate-Riscossione: estensione definizione agevolata

La legge 4 dicembre 2017, n. 172 estende la definizione agevolata (cd. rottamazione delle cartelle), oltre ai carichi affidati alla riscossione dal 1° gennaio al 30 settembre 2017, anche a quelli dal 2000 al 2016 per i quali non è stata presentata precedente domanda di “rottamazione” (decreto-legge del 22 ottobre 2016, n.193).

Possono richiedere la rottamazione delle cartelle anche i contribuenti che in precedenza non erano stati ammessi perché non in regola con il pagamento delle rate scadute al 31 dicembre 2016 relative ai piani di rateazione in essere al 24 ottobre 2016.

Gli interessati devono presentare, entro il 15 maggio 2018, la dichiarazione di adesione alla definizione agevolata attraverso una delle seguenti modalità:

Per i carichi affidati alla riscossione dal 1° gennaio 2017 al 30 settembre 2017, i contribuenti potranno versare gli importi in unica soluzione (entro luglio 2018) o in massimo cinque rate (luglio, settembre, ottobre e novembre 2018, febbraio 2019). Per i carichi affidati alla riscossione dal 2000 al 2016, compresi i contribuenti riammessi, si potrà pagare in un massimo di tre rate di pari importo, con scadenza ottobre e novembre 2018 e febbraio 2019.

Eventi sismici 2016-2017: proroga sospensione riscossioni e pagamenti

Il messaggio 29 dicembre 2017, n. 5196 integra quanto già disposto dal messaggio 19 ottobre 2017, n. 4080, indicando che sono da ritenersi sospesi, dal 1° gennaio 2017 fino al 31 maggio 2018, i termini per la notifica delle cartelle di pagamento, la riscossione delle somme risultanti dagli atti, le attività esecutive da parte degli agenti della riscossione e i termini di prescrizione e decadenza relativi all’attività degli enti creditori, compresi quelli degli enti locali.

Le notifiche, le riscossioni e le attività esecutive riprenderanno dal 1° giugno 2018.

Primi dati sulle richieste di accesso al Reddito di Inclusione (REI)

Tra il 1° dicembre 2017 e il 2 gennaio 2018 sono state presentate 75.885 richieste di accesso al Reddito di Inclusione (REI).

Le regioni con il maggior numero di domande sono la Campania, con il 22%, seguita dalla Sicilia, 21,4%, e dalla Calabria,14%.  Più di 5.000 domande sono state trasmesse da Lombardia, 7% e Lazio, 6,9%.

Otto sono quelle presentate dalla Provincia Autonoma di Bolzano, mentre non sono state trasmesse domande dalla Puglia e dalla Provincia Autonoma di Trento.

Agenzia delle entrate-Riscossione: estensione definizione agevolata

La legge 4 dicembre 2017, n. 172 estende la definizione agevolata (cd. rottamazione delle cartelle), oltre ai carichi affidati alla riscossione dal 1° gennaio al 30 settembre 2017, anche a quelli dal 2000 al 2016 per i quali non è stata presentata precedente domanda di “rottamazione” (decreto-legge del 22 ottobre 2016, n.193).

Possono richiedere la rottamazione delle cartelle anche i contribuenti che in precedenza non erano stati ammessi perché non in regola con il pagamento delle rate scadute al 31 dicembre 2016 relative ai piani di rateazione in essere al 24 ottobre 2016.

Gli interessati devono presentare, entro il 15 maggio 2018, la dichiarazione di adesione alla definizione agevolata attraverso una delle seguenti modalità:

Per i carichi affidati alla riscossione dal 1° gennaio 2017 al 30 settembre 2017, i contribuenti potranno versare gli importi in unica soluzione (entro luglio 2018) o in massimo cinque rate (luglio, settembre, ottobre e novembre 2018, febbraio 2019). Per i carichi affidati alla riscossione dal 2000 al 2016, compresi i contribuenti riammessi, si potrà pagare in un massimo di tre rate di pari importo, con scadenza ottobre e novembre 2018 e febbraio 2019.

Eventi sismici 2016-2017: proroga sospensione riscossioni e pagamenti

Il messaggio 29 dicembre 2017, n. 5196 integra quanto già disposto dal messaggio 19 ottobre 2017, n. 4080, indicando che sono da ritenersi sospesi, dal 1° gennaio 2017 fino al 31 maggio 2018, i termini per la notifica delle cartelle di pagamento, la riscossione delle somme risultanti dagli atti, le attività esecutive da parte degli agenti della riscossione e i termini di prescrizione e decadenza relativi all’attività degli enti creditori, compresi quelli degli enti locali.

Le notifiche, le riscossioni e le attività esecutive riprenderanno dal 1° giugno 2018.

Ordine dei Consulenti del Lavoro Consiglio Provinciale di Palermo
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