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Assegno al nucleo familiare: livelli di reddito 2018-2019

La circolare INPS 11 maggio 2018, n. 68 comunica i livelli di reddito familiare ai fini della corresponsione dell’Assegno al Nucleo Familiare (ANF), da applicare alle diverse tipologie di nuclei nel periodo compreso tra il 1° luglio 2018 e il 30 giugno 2019.

La variazione percentuale dell’indice dei prezzi al consumo calcolata dall’ISTAT tra il 2016 e il 2017 è pari al +1,1 per cento, pertanto i livelli di reddituali sono stati rivalutati secondo tale indice.

Gli stessi livelli di reddito avranno validità per la determinazione degli importi giornalieri, settimanali, quattordicinali e quindicinali della prestazione.

Le tabelle allegate alla circolare indicano nel dettaglio i nuovi livelli reddituali e i corrispondenti importi mensili della prestazione.

Attestazioni fiscali degli oneri da riscatto sul Portale pagamenti

Con il messaggio 11 maggio 2018, n. 1984, si comunica che le attestazioni fiscali dei versamenti effettuati nel 2017 per gli oneri da riscatto, ricongiunzione e rendita sono visualizzabili e stampabili nel Portale dei pagamenti del sito.

L’accesso con codice fiscale e numero pratica consente di visualizzare e stampare l’attestazione fiscale relativa a una singola pratica di riscatto, ricongiunzione e rendita; l’autenticazione mediante PIN, invece, consente di visualizzare e stampare l’attestazione fiscale relativa a una o più pratiche di riscatto, ricongiunzione e rendita.

Con il messaggio vengono inoltre fornite precisazioni in merito alle attestazioni fiscali dei pagamenti effettuati al Fondo Pensione Lavoratori dello Spettacolo e al Fondo Pensione Sportivi Professionisti (ex ENPALS) e degli enti datori di lavoro pubblici (per dipendenti ex INPDAP).

Attestazioni fiscali degli oneri da riscatto sul Portale pagamenti

Con il messaggio 11 maggio 2018, n. 1984, si comunica che le attestazioni fiscali dei versamenti effettuati nel 2017 per gli oneri da riscatto, ricongiunzione e rendita sono visualizzabili e stampabili nel Portale dei pagamenti del sito.

L’accesso con codice fiscale e numero pratica consente di visualizzare e stampare l’attestazione fiscale relativa a una singola pratica di riscatto, ricongiunzione e rendita; l’autenticazione mediante PIN, invece, consente di visualizzare e stampare l’attestazione fiscale relativa a una o più pratiche di riscatto, ricongiunzione e rendita.

Con il messaggio vengono inoltre fornite precisazioni in merito alle attestazioni fiscali dei pagamenti effettuati al Fondo Pensione Lavoratori dello Spettacolo e al Fondo Pensione Sportivi Professionisti (ex ENPALS) e degli enti datori di lavoro pubblici (per dipendenti ex INPDAP).

Lavoratori autonomi: sospensione contributi per malattia o infortunio

La legge 22 maggio 2017, n. 91, recante “misure per la tutela del lavoro autonomo non imprenditoriale e misure volte a favorire l’articolazione flessibile nei tempi e nei luoghi del lavoro subordinato”, disciplina la tutela del lavoro autonomo non imprenditoriale.

Vengono prese in considerazione, innanzitutto, le prestazioni lavorative da lavoro autonomo nelle quali il lavoratore si impegna a realizzare un’opera o un servizio senza vincolo di subordinazione nei confronti del committente. Sono inoltre interessate le professioni intellettuali, i contratti che hanno per oggetto una prestazione d’opera intellettuale e i rapporti destinatari di disciplina speciale.

Con la circolare INPS 11 maggio 2018, n. 69 l’Istituto fornisce le istruzioni operative in merito alle previsioni della citata legge che ha integrato il concetto di collaborazione coordinata e continuativa ed esteso ai lavoratori autonomi alcune tutele in materia di gravidanza, malattia e infortunio. In particolare, è stata prevista la possibilità di sospendere il versamento dei contributi in caso di malattia o infortunio grave.

Lavoratori autonomi: sospensione contributi per malattia o infortunio

La legge 22 maggio 2017, n. 91, recante “misure per la tutela del lavoro autonomo non imprenditoriale e misure volte a favorire l’articolazione flessibile nei tempi e nei luoghi del lavoro subordinato”, disciplina la tutela del lavoro autonomo non imprenditoriale.

Vengono prese in considerazione, innanzitutto, le prestazioni lavorative da lavoro autonomo nelle quali il lavoratore si impegna a realizzare un’opera o un servizio senza vincolo di subordinazione nei confronti del committente. Sono inoltre interessate le professioni intellettuali, i contratti che hanno per oggetto una prestazione d’opera intellettuale e i rapporti destinatari di disciplina speciale.

Con la circolare INPS 11 maggio 2018, n. 69 l’Istituto fornisce le istruzioni operative in merito alle previsioni della citata legge che ha integrato il concetto di collaborazione coordinata e continuativa ed esteso ai lavoratori autonomi alcune tutele in materia di gravidanza, malattia e infortunio. In particolare, è stata prevista la possibilità di sospendere il versamento dei contributi in caso di malattia o infortunio grave.

Assegno al nucleo familiare: livelli di reddito 2018-2019

La circolare INPS 11 maggio 2018, n. 68 comunica i livelli di reddito familiare ai fini della corresponsione dell’Assegno al Nucleo Familiare (ANF), da applicare alle diverse tipologie di nuclei nel periodo compreso tra il 1° luglio 2018 e il 30 giugno 2019.

La variazione percentuale dell’indice dei prezzi al consumo calcolata dall’ISTAT tra il 2016 e il 2017 è pari al +1,1 per cento, pertanto i livelli reddituali sono stati rivalutati secondo tale indice.

Gli stessi livelli di reddito avranno validità per la determinazione degli importi giornalieri, settimanali, quattordicinali e quindicinali della prestazione.

Le tabelle allegate alla circolare indicano nel dettaglio i nuovi livelli reddituali e i corrispondenti importi mensili della prestazione.

Modifica dei requisiti familiari per l’accesso al Reddito d’Inclusione

La legge di bilancio 2018, con l’articolo 1, comma 192, abroga l’articolo 3, comma 2, del decreto legislativo 15 settembre 2017, n. 147 istitutivo del Reddito di Inclusione (REI) e modifica i requisiti relativi alla composizione del nucleo familiare per l’accesso alla prestazione.

L’INPS, con il messaggio 11 maggio 2018, n. 1972, precisa che l’abrogazione di tali requisiti opererà a partire dalle domande presentate dal 1° giugno 2018 e che le domande presentate nell’anno in corso e fino al 31 maggio saranno sottoposte a riesame d’ufficio.

In tal senso, il paragrafo 2.2 della circolare INPS 28 marzo 2018, n. 57 si intende modificato.

Compilazione della denuncia mensile Lista PosPA: casi particolari

Con il messaggio 11 maggio 2018, n. 1974 si forniscono chiarimenti per amministrazioni, enti e aziende con lavoratori iscritti alla Gestione Pubblica, riguardo la compilazione della denuncia mensile UNIEMENS-Lista PosPA in caso di:

  • erogazione di emolumenti di natura fissa e continuativa in periodi nei quali il dipendente si trova in uno stato di servizio non utile ai fini previdenziali (gestioni ex INADEL e ex ENPAS);
  • erogazione della tredicesima mensilità al dipendente che nel corso dell’anno ha modificato il regime di fine servizio, passando da TFS a TFR;
  • cessazione dell’attività lavorativa dopo un periodo di sospensione senza rientro in servizio;
  • congedo obbligatorio di maternità entro i 60 giorni dalla fine del rapporto di lavoro con indennità a carico dell’ultimo datore di lavoro;
  • indennità sostitutiva del mancato preavviso utile ai fini dell’anzianità contributiva;
  • indennità sostitutiva del mancato preavviso non utile ai fini dell’anzianità contributiva.

Compilazione della denuncia mensile Lista PosPA: casi particolari

Con il messaggio 11 maggio 2018, n. 1974 si forniscono chiarimenti per amministrazioni, enti e aziende con lavoratori iscritti alla Gestione Pubblica, riguardo la compilazione della denuncia mensile UNIEMENS-Lista PosPA in caso di:

  • erogazione di emolumenti di natura fissa e continuativa in periodi nei quali il dipendente si trova in uno stato di servizio non utile ai fini previdenziali (gestioni ex INADEL e ex ENPAS);
  • erogazione della tredicesima mensilità al dipendente che nel corso dell’anno ha modificato il regime di fine servizio, passando da TFS a TFR;
  • cessazione dell’attività lavorativa dopo un periodo di sospensione senza rientro in servizio;
  • congedo obbligatorio di maternità entro i 60 giorni dalla fine del rapporto di lavoro con indennità a carico dell’ultimo datore di lavoro;
  • indennità sostitutiva del mancato preavviso utile ai fini dell’anzianità contributiva;
  • indennità sostitutiva del mancato preavviso non utile ai fini dell’anzianità contributiva.

Compilazione della denuncia mensile Lista PosPA: casi particolari

Con il messaggio 11 maggio 2018, n. 1974 si forniscono chiarimenti per amministrazioni, enti e aziende con lavoratori iscritti alla Gestione Pubblica, riguardo la compilazione della denuncia mensile UNIEMENS-Lista PosPA in caso di:

  • erogazione di emolumenti di natura fissa e continuativa in periodi nei quali il dipendente si trova in uno stato di servizio non utile ai fini previdenziali (gestioni ex INADEL e ex ENPAS);
  • erogazione della tredicesima mensilità al dipendente che nel corso dell’anno ha modificato il regime di fine servizio, passando da TFS a TFR;
  • cessazione dell’attività lavorativa dopo un periodo di sospensione senza rientro in servizio;
  • congedo obbligatorio di maternità entro i 60 giorni dalla fine del rapporto di lavoro con indennità a carico dell’ultimo datore di lavoro;
  • indennità sostitutiva del mancato preavviso utile ai fini dell’anzianità contributiva;
  • indennità sostitutiva del mancato preavviso non utile ai fini dell’anzianità contributiva

Assegno al nucleo familiare: livelli di reddito 2018-2019

La circolare INPS 11 maggio 2018, n. 68 comunica i livelli di reddito familiare ai fini della corresponsione dell’Assegno al Nucleo Familiare (ANF), da applicare alle diverse tipologie di nuclei nel periodo compreso tra il 1° luglio 2018 e il 30 giugno 2019.

La variazione percentuale dell’indice dei prezzi al consumo calcolata dall’ISTAT tra il 2016 e il 2017 è pari al +1,1 per cento, pertanto i livelli reddituali sono stati rivalutati secondo tale indice.

Gli stessi livelli di reddito avranno validità per la determinazione degli importi giornalieri, settimanali, quattordicinali e quindicinali della prestazione.

Le tabelle allegate alla circolare indicano nel dettaglio i nuovi livelli reddituali e i corrispondenti importi mensili della prestazione.

Attestazioni fiscali degli oneri da riscatto sul Portale pagamenti

Con il messaggio 11 maggio 2018, n. 1984, si comunica che le attestazioni fiscali dei versamenti effettuati nel 2017 per gli oneri da riscatto, ricongiunzione e rendita sono visualizzabili e stampabili nel Portale dei pagamenti del sito.

L’accesso con codice fiscale e numero pratica consente di visualizzare e stampare l’attestazione fiscale relativa a una singola pratica di riscatto, ricongiunzione e rendita; l’autenticazione mediante PIN, invece, consente di visualizzare e stampare l’attestazione fiscale relativa a una o più pratiche di riscatto, ricongiunzione e rendita.

Con il messaggio vengono inoltre fornite precisazioni in merito alle attestazioni fiscali dei pagamenti effettuati al Fondo Pensione Lavoratori dello Spettacolo e al Fondo Pensione Sportivi Professionisti (ex ENPALS) e degli enti datori di lavoro pubblici (per dipendenti ex INPDAP).

Modifica dei requisiti familiari per l’accesso al Reddito d’Inclusione

La legge di bilancio 2018, con l’articolo 1, comma 192, abroga l’articolo 3, comma 2, del decreto legislativo 15 settembre 2017, n. 147 istitutivo del Reddito di Inclusione (REI) e modifica i requisiti relativi alla composizione del nucleo familiare per l’accesso alla prestazione.

L’INPS, con il messaggio 11 maggio 2018, n. 1972, precisa che l’abrogazione di tali requisiti opererà a partire dalle domande presentate dal 1° giugno 2018 e che le domande presentate nell’anno in corso e fino al 31 maggio saranno sottoposte a riesame d’ufficio.

In tal senso, il paragrafo 2.2 della circolare INPS 28 marzo 2018, n. 57 si intende modificato.

Lavoratori autonomi: sospensione contributi per malattia o infortunio

La legge 22 maggio 2017, n. 91, recante “misure per la tutela del lavoro autonomo non imprenditoriale e misure volte a favorire l’articolazione flessibile nei tempi e nei luoghi del lavoro subordinato”, disciplina la tutela del lavoro autonomo non imprenditoriale.

Vengono prese in considerazione, innanzitutto, le prestazioni lavorative da lavoro autonomo nelle quali il lavoratore si impegna a realizzare un’opera o un servizio senza vincolo di subordinazione nei confronti del committente. Sono inoltre interessate le professioni intellettuali, i contratti che hanno per oggetto una prestazione d’opera intellettuale e i rapporti destinatari di disciplina speciale.

Con la circolare INPS 11 maggio 2018, n. 69 l’Istituto fornisce le istruzioni operative in merito alle previsioni della citata legge che ha integrato il concetto di collaborazione coordinata e continuativa ed esteso ai lavoratori autonomi alcune tutele in materia di gravidanza, malattia e infortunio. In particolare, è stata prevista la possibilità di sospendere il versamento dei contributi in caso di malattia o infortunio grave.

Avviso pubblico rivolto ai collegi universitari

È stato pubblicato l’Avviso pubblico, rivolto ai collegi universitari pubblici o legalmente riconosciuti dal Ministero dell’Istruzione Università e Ricerca (MIUR), finalizzato ad avviare la procedura di convenzionamento per l’anno accademico 2018-2019.

Si invitano i collegi pubblici o legalmente riconosciuti dal MIUR, qualora interessati alla stipula di una convenzione con l’Istituto, a inviare debitamente compilate (sia nei formati word, presenti nell’Avviso pubblico, che PDF), la scheda informativa (pdf 210KB) e una dichiarazione soggetto proponente (pdf 453KB) sottoscritta dal direttore della struttura proponente, al fine di consentire l’acquisizione di tutte le informazioni utili per la stesura del nuovo bando di concorso.

Le adesioni dovranno essere inviate, a mezzo posta elettronica certificata (PEC) all’indirizzo: dc.invaliditacivilecreditowelfare@postacert.inps.gov.it entro il 24 maggio 2018.

Avviso pubblico rivolto ai collegi universitari

È stato pubblicato l’Avviso pubblico, rivolto ai collegi universitari pubblici o legalmente riconosciuti dal Ministero dell’Istruzione Università e Ricerca (MIUR), finalizzato ad avviare la procedura di convenzionamento per l’anno accademico 2018-2019.

Si invitano i collegi pubblici o legalmente riconosciuti dal MIUR, qualora interessati alla stipula di una convenzione con l’Istituto, a inviare debitamente compilate (sia nei formati word, presenti nell’Avviso pubblico, che PDF), la scheda informativa (pdf 210KB) e una dichiarazione soggetto proponente (pdf 453KB) sottoscritta dal direttore della struttura proponente, al fine di consentire l’acquisizione di tutte le informazioni utili per la stesura del nuovo bando di concorso.

Le adesioni dovranno essere inviate, a mezzo posta elettronica certificata (PEC) all’indirizzo: dc.invaliditacivilecreditowelfare@postacert.inps.gov.it entro il 24 maggio 2018.

Avviso pubblico rivolto ai collegi universitari

È stato pubblicato l’Avviso pubblico, rivolto ai collegi universitari pubblici o legalmente riconosciuti dal Ministero dell’Istruzione Università e Ricerca (MIUR), finalizzato ad avviare la procedura di convenzionamento per l’anno accademico 2018-2019.

Si invitano i collegi pubblici o legalmente riconosciuti dal MIUR, qualora interessati alla stipula di una convenzione con l’Istituto, a inviare debitamente compilate (sia nei formati word, presenti nell’Avviso pubblico, che PDF), la scheda informativa (pdf 210KB) e una dichiarazione soggetto proponente (pdf 453KB) sottoscritta dal direttore della struttura proponente, al fine di consentire l’acquisizione di tutte le informazioni utili per la stesura del nuovo bando di concorso.

Le adesioni dovranno essere inviate, a mezzo posta elettronica certificata (PEC) all’indirizzo: dc.invaliditacivilecreditowelfare@postacert.inps.gov.it entro il 24 maggio 2018.

Indennità accompagnamento ultrasessantacinquenni: accesso semplificato

Per consentire lo snellimento degli adempimenti sanitari e amministrativi necessari alla concessione dei benefici di invalidità civile, sono state avviate azioni di reingegnerizzazione delle fasi organizzative e procedurali del procedimento di concessione dell’indennità di accompagnamento e semplificazione della procedura di acquisizione delle domande online di invalidità civile.

Le modifiche saranno operative dal 9 maggio 2018 e, in prima fase di rilascio, riguarderanno le sole domande trasmesse dai Patronati.

Con il messaggio 8 maggio 2018, n.1930 si danno indicazioni sulla nuova procedura e sulla sua utilizzazione, rendendo noto che la semplificazione riguarda in particolare la procedura di domanda di invalidità civile rivolta ai cittadini non in età lavorativa, con la finalità di ridurre i tempi di erogazione del beneficio, anticipando l’invio delle informazioni che di norma sono trasmesse soltanto al termine della fase sanitaria.

Si rammenta, a tale proposito, che a decorrere dal 1° gennaio 2018 il requisito anagrafico per l’accesso all’assegno sociale è pari a 66 anni e 7 mesi, per effetto dell’incremento di un anno, rispetto ai 65 originariamente previsti.

Si precisa inoltre, che tale semplificazione riguarda anche le domande di accertamento sanitario presentate da coloro che hanno perfezionato il requisito anagrafico prima del 1° gennaio 2018 secondo i requisiti previgenti (ad esempio, 65 anni e 7 mesi compiuti tra il 1° gennaio 2016 al 31 dicembre 2017).

Dati amministrativi e analisi economico-sociale: convegno SIEP

I dati amministrativi per le analisi socio-economiche e la valutazione delle politiche pubbliche”. Questo il tema del convegno che si terrà il prossimo 28 maggio, presso la sede di Palazzo Wedekind, a Roma.

All’incontro, organizzato in collaborazione con la Società Italiana di Economia Pubblica (SIEP), prenderanno parte, tra gli altri, il Presidente dell’INPS Tito Boeri, il Direttore Generale INPS Gabriella Di Michele e il Presidente dell’Istat Giorgio Alleva.

Al centro del dibattito, che coinvolgerà anche studiosi ed esperti, sia accademici che delle istituzioni, le opportunità e le problematiche legate all’accesso dei dati amministrativi, in particolare dei micro dati, per la libera ricerca empirica in ambito economico-sociale.

Per partecipare è necessario registrarsi entro le 19 del 20 maggio sul sito della SIEP.

 

Allegati: Programma del Convegno (PDF 1 Mb)

Designazione del Responsabile della Protezione dei Dati (RPD)

Con la determinazione presidenziale 21 marzo 2018 n. 28 l’INPS ha designato il dott. Claudio Carini come Responsabile della Protezione dei Dati (RPD).

Si tratta di una figura prevista dall’articolo 37 del regolamento (UE) 2016/679 ed è il soggetto designato ad assolvere a funzioni di supporto e controllo, consultive, formative e informative relativamente all’applicazione del regolamento medesimo.

Coopera con l’Autorità Garante e costituisce il punto di contatto, anche rispetto agli interessati, per le questioni connesse al trattamento dei dati personali (artt. 38 e 39 del regolamento).

Come previsto dall’articolo 37, paragrafo 7, del regolamento europeo, si riportano di seguito i dati di contatto del Responsabile della Protezione dei Dati:

Ordine dei Consulenti del Lavoro Consiglio Provinciale di Palermo
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