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Verifica della regolarità contributiva (DPA): aggiornamento procedura

Con il messaggio 2 luglio, n. 2648 l’INPS ha annunciato il rilascio del nuovo impianto di verifica della regolarità contributiva descrivendone il funzionamento e l’avvio del sistema “Dichiarazione Preventiva di Agevolazione” (D.P.A.), a partire da luglio 2018.

Il messaggio 3 agosto 2018, n. 3082 fornisce chiarimenti e istruzioni per l’utilizzo della nuova procedura D.P.A. che consentirà di capire se si ha diritto o meno alle agevolazioni previdenziali e contributive.

L’Istituto illustra, in particolare, l’aspetto relativo al significato dei semafori, che stabiliranno l’esito della verifica ovvero se l’azienda ha o meno diritto a beneficiare delle agevolazioni esposte nel flusso mensile Uniemens.

Concorso pubblico a 967 posti: esito prova preselettiva

Come previsto dall’articolo 6, comma 4 del bando di concorso pubblico, per titoli ed esami, a 967 posti di consulente protezione sociale nei ruoli del personale dell’INPS, area C, posizione economica C1, “alle prove scritte sono ammessi a partecipare un numero di concorrenti non superiore a dieci (10) volte i posti messi a concorso, nonché i candidati classificatisi ex aequo all’ultimo posto utile per l’ammissione”.

Pertanto, al termine di tutte le sessioni della prova preselettiva, di seguito si riporta l’elenco, in ordine alfabetico, dei candidati che hanno superato la prova (pdf 1,3MB) pari ai primi 9670 classificatisi più i candidati classificatisi ex aequo all’ultimo posto utile per l’ammissione.

Si precisa che a tali candidati vanno aggiunti quelli che, ai sensi dell’articolo 20, comma 2-bis, legge 5 febbraio 1992, n. 104 e successive modificazioni e integrazioni, hanno ricevuto dall’INPS formale comunicazione di esonero dalla prova preselettiva, mediante posta elettronica certificata (PEC) o raccomandata A/R.

Come pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale 4a Serie Speciale – Concorsi ed Esami n. 59 del 27-7-2018, tutti i candidati ammessi alle prove scritte (sia quelli che hanno superato la preselezione sia quelli esonerati dalla stessa) dovranno presentarsi presso la Nuova Fiera di Roma, Ingresso Nord, il 20 settembre 2018:

  • alle 8.30 (candidati con l’iniziale del cognome che va dalla lettera A alla lettera L compresa);
  • alle 14.30 (candidati con l’iniziale del cognome che va dalla lettera M alla lettera Z compresa).

I candidati dovranno essere muniti di documento di riconoscimento valido e della domanda di partecipazione al concorso protocollata (è possibile stampare la domanda tramite l’apposito servizio).

Per poter visualizzare la propria prova e per scaricare l’attestato di presenza è necessario accedere al seguente link utilizzando le proprie credenziali:

https://consultazioneonline.ilmiotest.it/

Si ricorda che l’username è costituito dal proprio codice fiscale e la password dagli ultimi cinque numeri del protocollo riportato sulla domanda di partecipazione al concorso (in alto a destra). Ad esempio: numero di protocollo “INPS.0003.28/05/2018.00012345”, password “12345”.

Filiale metropolitana e Agenzia complessa Milano-Nord: chiusura uffici

Si informa che, a causa di un’ingente perdita d’acqua dell’acquedotto comunale, è stato necessario interrompere l’energia elettrica nell’immobile della Filiale metropolitana e Agenzia complessa Milano-Nord di via Silva 38.

Al momento non è possibile prevedere quando potrà riprendere la funzionalità degli uffici, né se sarà possibile garantire i servizi all’utenza lunedì mattina.

Prepensionamento poligrafici: gestione richieste

Con la circolare INPS 1 agosto 2018, n. 89 l’Istituto fornisce le istruzioni applicative per il prepensionamento dei lavoratori dipendenti poligrafici di aziende editoriali e stampatrici di periodici che hanno cessato l’attività, anche in caso di fallimento, per le quali è stata accertata la causale di crisi aziendale dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali.

La circolare illustra, inoltre, i requisiti necessari e le modalità di gestione delle richieste di prepensionamento presentate dai lavoratori dipendenti che hanno cessato l’attività per crisi aziendale. Il trattamento non può avere decorrenza anteriore al 1° febbraio 2018.

Possono accedere al prepensionamento i lavoratori collocati in Cassa Integrazione Guadagni Straordinaria (CIGS) tra il 1° gennaio 2014 e il 31 maggio 2015, anche se dopo il periodo di godimento del trattamento straordinario sono stati collocati in mobilità dalla stessa impresa e prestano attività lavorativa dipendente a tempo determinato.

Il beneficio non spetta ai lavoratori che hanno ripreso l’attività lavorativa dipendente a tempo indeterminato.

Aste immobiliari INPS: pubblicati i bandi per Sicilia e Marche

Sono stati pubblicati i bandi di asta pubblica per unità immobiliari della Sicilia e delle Marche di proprietà dell’Istituto.

È possibile consultare il bando d’asta integrale, un estratto dello stesso, il disciplinare d’asta e i suoi allegati, che regolano le modalità di partecipazione all’asta e l’elenco delle unità per ciascun comune, sul sito del Notariato alla pagina RAN – Rete Aste Notarili.

Trasformazione delle domande di disoccupazione agricola e NASpI

A seguito delle richieste di chiarimenti sulla possibilità di trasformazione della domanda di disoccupazione agricola in domanda di disoccupazione NASpI e viceversa, l’INPS, con il messaggio 31 luglio 2018, n. 3058, precisa i termini in cui tale trasformazione è possibile.

La domanda di disoccupazione agricola, respinta per prevalenza di attività nel settore non agricolo, può essere trasformata in domanda di disoccupazione NASpI, esclusivamente su specifica richiesta dell’interessato, qualora sia stata presentata nei termini legislativamente previsti per quest’ultima prestazione. In tal caso, l’interessato deve integrare la domanda di disoccupazione agricola, di cui si chiede la trasformazione, con l’eventuale documentazione necessaria alla definizione della domanda di NASpI. 

Sempre su richiesta dell’interessato, inoltre, è possibile trasformare la domanda di disoccupazione NASpI, respinta per prevalenza di attività nel settore agricolo, in domanda di disoccupazione agricola, qualora la domanda sia stata presentata nei termini legislativamente previsti per tale prestazione. Anche in questo caso l’interessato deve integrare la domanda di disoccupazione NASpI, di cui si chiede la trasformazione, con l’eventuale documentazione necessaria alla definizione della domanda di disoccupazione agricola.

Concorso pubblico a 967 posti: avvio procedure prova preselettiva

Sono in corso di svolgimento, presso la Fiera di Roma, i test relativi alla preselezione del concorso pubblico, per titoli ed esami, a 967 posti di consulente protezione sociale nei ruoli del personale dell’INPS, area C, posizione economica C1.

Sulla Gazzetta Ufficiale 4a Serie Speciale – Concorsi ed Esami n. 59 del 27-7-2018 è pubblicato il diario delle prove scritte.

Nella sezione Concorsi è stata inoltre pubblicata la determinazione presidenziale n. 100 del 25 luglio 2018 (pdf 627KB) di nomina della Commissione esaminatrice.

#AttentiAlleTruffe #NonSieteSoli: al via la campagna antifrode

Si informano gli utenti che a causa dell’inasprirsi dei tentativi di frode a danno delle fasce più deboli, l’Istituto è costretto a ribadire la propria estraneità a qualsiasi arbitrale tentativo di intrusione nella sfera privata dell’utenza.

In particolare diverse segnalazioni, giunte in questi giorni, riguardano chiamate di persone che si spacciano per corrieri espressi al fine di acquisire dati bancari, indirizzi e qualunque altra informazione personale per il recapito plichi o rimborsi spediti dall’INPS.

Nel ribadire di prestare la massima attenzione a visite o chiamate presso il proprio domicilio, esortiamo gli utenti a segnalare ogni tentativo fraudolento alle autorità competenti.

Clicca qui per vedere lo spot che invita tutti a difendersi dalle truffe e dai falsi ispettori INPS.

Segui gli hashtag #AttentiAlleTruffe e #NonSieteSoli sui nostri canali social per rimanere sempre informato.

Riposi giornalieri e assegno di maternità: domande in via telematica

Con il messaggio 27 luglio 2018, n. 3014 l’INPS comunica che è possibile presentare anche in via telematica le domande per i riposi giornalieri per allattamento e per l’assegno di maternità dello Stato.

Le domande possono essere presentate attraverso uno dei seguenti canali:

  • servizio online dedicato;
  • Contact Center al numero 803 164 (gratuito da rete fissa) oppure 06 164 164 da rete mobile;
  • patronati, attraverso i servizi telematici offerti dagli stessi.

Edilizia: NASpI dopo mobilità ordinaria o disoccupazione speciale

A seguito del mancato accoglimento di domande di NASpI presentate al termine della fruizione dell’indennità di mobilità ordinaria o dei trattamenti di disoccupazione speciale per l’edilizia, l’Istituto ha approfondito la problematica sia da un punto di vista normativo che procedurale, interessando il competente Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali.

Con il messaggio del 27 luglio 2018, n. 3018, l’INPS prende atto delle precisazioni ministeriali, e fornirà agli operatori le istruzioni procedurali volte alla gestione della casistica sopra menzionata.

Fondo IPOST: pubblicati i bandi di concorso Bonus Cicogna e Asili Nido

Sono stati pubblicati il bando di concorso Bonus Cicogna, per i bambini nati o adottati nel 2017, e il bando Contributo per iscrizione e frequenza Asili Nido, relativo all’anno educativo 2017-2018. 

I due concorsi riguardano i figli o gli orfani di:

  • dipendenti del Gruppo Poste Italiane SpA;
  • dipendenti ex IPOST sottoposti alla trattenuta mensile dello 0,4% (articolo 3, legge 27 marzo 1952, n. 208);
  • pensionati già dipendenti del Gruppo Poste Italiane SpA o già dipendenti ex IPOST.

Le domande possono essere presentate dalle 12 del 1° agosto fino alle 12 del 31 ottobre 2018, esclusivamente online, dal soggetto richiedente la prestazione.

Concorso pubblico a 967 posti: pubblicato diario delle prove scritte

Pubblicato il diario delle prove scritte del Concorso pubblico, per titoli ed esami, a 967 posti di consulente protezione sociale nei ruoli del personale dell’INPS, area C, posizione economica C1.

Nella sezione Concorsi, è stata pubblicata la determinazione presidenziale n. 100 del 25 luglio 2018 (pdf 627KB) di nomina della Commissione esaminatrice del Concorso pubblico, per titoli ed esami, a 967 posti di consulente protezione sociale nei ruoli del personale dell’INPS, area C, posizione economica C1.

Nella sezione, inoltre, possono essere consultati tutti gli atti del concorso e i collegamenti alle pubblicazioni della Gazzetta Ufficiale.

Reddito di Inclusione (REI): i dati del primo semestre 2018

È stato pubblicato l’Osservatorio sul Reddito di Inclusione (REI) con i dati del primo semestre 2018, periodo in cui sono stati erogati benefici economici a 267mila nuclei familiari raggiungendo 841mila persone.

Dal 1° gennaio 2018 il REI ha sostituito un’altra misura di contrasto alla povertà, il SIA (Sostegno per l’Inclusione Attiva). Persistono tuttavia trattamenti SIA erogati a 44mila nuclei familiari. Sommando questi trattamenti a quelli del REI emerge che nel primo semestre 2018 le misure contro la povertà hanno raggiunto circa 311mila nuclei e oltre un milione di persone.

Limitando l’analisi al REI, la maggior parte dei benefici vengono erogati al sud (70%) con interessamento del 73% delle persone coinvolte. Campania e Sicilia sono le regioni con maggiore numero assoluto di nuclei beneficiari (insieme rappresentano il 50% del totale e il 53% del totale delle persone coinvolte). Calabria, Lazio, Lombardia e Puglia coprono un ulteriore 28% dei nuclei e il 27% delle persone coinvolte.

  Il tasso di inclusione del REI, ovvero il numero di persone coinvolte ogni 10mila abitanti, a livello nazionale risulta pari a 139, raggiungendo i valori più alti in Sicilia, Campania e Calabria (rispettivamente 416, 409, 309) e quelli minimi in Friuli Venezia Giulia (15) e in Trentino Alto Adige (17).

L’importo medio mensile, pari a 308 euro, risulta variabile a livello territoriale, con un intervallo tra i 242 euro della Valle d’Aosta ai 338 euro della Campania.

Malattia: guida al certificato medico e alle visite fiscali

Cosa devono fare i lavoratori in caso di malattia? Lo spiega l’INPS con una guida sulla certificazione telematica e sulle visite mediche di controllo. L’Istituto risponde così alle domande più frequenti dei dipendenti, sia privati che pubblici, indicando loro i passi da seguire quando, causa malattia, sono impossibilitati a recarsi a lavoro.

La prima cosa da fare è contattare il proprio medico curante che ha il compito di redigere e trasmettere il certificato in via telematica all’INPS. Certificato e attestato cartacei (l’attestato indica solo la prognosi, ossia il giorno di inizio e di fine presunta della malattia; il certificato indica la prognosi e la diagnosi, ossia la causa della malattia) sono accettati solo quando non sia tecnicamente possibile la trasmissione telematica.

Il lavoratore, ricorda l’Istituto, deve prendere nota del numero di protocollo del certificato e controllare l’esattezza dei dati anagrafici e dell’indirizzo di reperibilità per la visita medica inseriti. Può inoltre verificare la corretta trasmissione del certificato tramite l’apposito servizio sul sito INPS, inserendo le proprie credenziali (codice fiscale e PIN o SPID per consultare il certificato; codice fiscale e numero di protocollo per consultare l’attestato).

Nel certificato il medico deve inserire (solo se ricorrono) l’indicazione dell’evento traumatico e la segnalazione delle agevolazioni per cui il lavoratore, privato o pubblico, sarà esonerato dall’obbligo del rispetto della reperibilità.

Le fasce di reperibilità per le visite fiscali

Le visite mediche di controllo possono essere disposte d’ufficio dall’Istituto o su richiesta dei datori di lavoro per i propri dipendenti. Le fasce di reperibilità cambiano tra settore privato e pubblico.

I lavoratori privati sono tenuti a essere reperibili nelle fasce 10-12 e 17-19. I lavoratori pubblici, invece, nelle fasce 9-13 e 15-18.

Se il lavoratore risulta assente alla visita domiciliare viene invitato a recarsi, in una data specifica, presso gli ambulatori della struttura territoriale INPS di competenza. È comunque tenuto a presentare una giustificazione valida per l’assenza per non incorrere in eventuali azioni disciplinari da parte del datore di lavoro.

Per tutte le informazioni e gli ulteriori approfondimenti è possibile scaricare la guida “Certificazione di malattia e visite mediche di controllo per i lavoratori privati e pubblici” (pdf 645KB).

 

Pensioni liquidate nel 2017 e nel primo semestre 2018: i dati

È stato pubblicato l’Osservatorio di monitoraggio dei flussi di pensionamento con i dati delle pensioni liquidate nel 2017 e nel primo semestre 2018.

Il monitoraggio, con rilevazione effettuata il 2 luglio 2018, riguarda le seguenti gestioni:

  • Fondo Pensioni Lavoratori Dipendenti (FPLD) compresi ex Enti creditizi;
  • coltivatori diretti, mezzadri e coloni;
  • artigiani e commercianti;
  • lavoratori parasubordinati;
  • assegni sociali.

Mentre nel 2017 sia i requisiti di età per la vecchiaia che quelli di anzianità per la pensione anticipata sono rimasti immutati rispetto al 2016, nel 2018 si conclude il percorso di equiparazione dei requisiti per la pensione di vecchiaia tra uomini e donne nel settore dei dipendenti privati e dei lavoratori autonomi. La pensione di vecchiaia per queste categorie, infatti, nel 2018 verrà erogata al raggiungimento dell’età di 66 anni e sette mesi sia per gli uomini che per le donne.

Per quanto riguarda la pensione anticipata, invece, per il 2018 non sono previsti cambiamenti nei requisiti per la generalità dei lavoratori, ma viene introdotta la possibilità di pensionamento anticipato con soli 41 anni di contributi per i cosiddetti “lavoratori precoci” (12 mesi di contributi maturati entro il compimento dei 19 anni di età e in una determinata condizione di tutela stabilita dalla norma), nei limiti dei fondi annualmente stanziati e con richiesta di certificazione dei requisiti per l’accesso al beneficio entro il 1° marzo 2018.

Pensioni e assegni sociali: sintesi dei dati statistici

Con riferimento al FPLD si registra un numero complessivo di liquidazioni di pensioni di vecchiaia e di anzianità/anticipate decorrenti nel primo semestre 2018 (128.362) decisamente inferiore al corrispondente periodo del 2017 (309.061). Si osserva un andamento analogo nelle tre principali gestioni dei lavoratori autonomi: la differenza rilevata in questo monitoraggio è riconducibile essenzialmente all’aumento del requisito di età richiesto per la liquidazione della pensione di vecchiaia delle donne.

Gli assegni sociali liquidati nel primo semestre 2018 (10.332) sono di entità molto esigua rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente (78.470), in quanto si è innalzato di un anno il requisito di età utile per la liquidazione dell’assegno.

Osservando gli indicatori statistici del primo semestre 2018, riguardo alla composizione per categoria, si rileva un peso decisamente superiore delle pensioni di anzianità/anticipate su quelle di vecchiaia rispetto all’intero 2017. Questo perché i requisiti richiesti per quest’ultimo tipo di trattamento si sono innalzati per le donne, mentre quelli relativi alle pensioni di anzianità/anticipate sono rimasti uguali all’anno precedente, e perché è stata introdotta una possibilità di uscita anticipata per i cosiddetti “lavoratori precoci”.

Per lo stesso motivo anche per quanto riguarda il peso delle pensioni di invalidità su quelle di vecchiaia l’indicatore statistico risulta più elevato nel 2018 rispetto al 2017, mentre risultano in linea gli indicatori dei due periodi di riferimento relativi alla distribuzione territoriale e per genere.

Convenzione INPS – FASIV: riscossione contributi finanziamento Fondo

Il 30 maggio 2018 è stata sottoscritta una convenzione triennale tra l’INPS e il Fondo di Assistenza Sanitaria Integrativa Vigilanza Privata (FASIV) relativa alla riscossione dei contributi per il finanziamento del Fondo.

La circolare INPS 25 luglio 2018, n. 88 illustra i punti chiave della convenzione e fornisce istruzioni per il servizio di riscossione e la compilazione del flusso Uniemens.

Per il finanziamento al FASIV è prevista una misura di contribuzione diversa per gli addetti ai servizi di vigilanza armata e per gli addetti ai servizi fiduciari, da destinare al Fondo tramite il modello F24 con codice causale “FAVP”.

Ordine dei Consulenti del Lavoro Consiglio Provinciale di Palermo
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