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Contributi lavoratori domestici 2020: avviso di pagamento pagoPA

Nel 2020 il versamento dei contributi per i lavoratori domestici avverrà mediante avviso di pagamento pagoPA, in sostituzione del precedente bollettino Mav, secondo quanto disposto dal Codice dell’amministrazione digitale (articolo 5, decreto legislativo 82/2005). PagoPA è un sistema di pagamenti elettronici realizzato per uniformare tutti i pagamenti verso la pubblica amministrazione.

I datori di lavoro possono quindi effettuare il pagamento dei contributi:

  • online, tramite il portale dei pagamenti;
  • con avviso di pagamento pagoPA, presso i canali dei Prestatori di Servizio di Pagamento (PSP) aderenti:
    • agenzie della banca;
    • uffici postali;
    • home banking dei PSP;
    • sportelli ATM abilitati delle banche;
    • punti vendita SISAL, Lottomatica e Banca 5;
  • con avviso di pagamento pagoPA, presso i canali dei PSP che non hanno aderito direttamente alla convenzione pagoPA, tramite il circuito CBILL, utilizzando il codice interbancario AAQV6 assegnato a INPS.

Per ulteriori informazioni è possibile consultare il portale dei pagamenti.

Ai datori di lavoro domestico che in precedenza avevano scelto di ricevere i bollettini Mav al proprio domicilio, l’Istituto invierà gli avvisi di pagamento pagoPA per il 2020.

Assegno Nucleo Familiare e di maternità dei Comuni: importi 2020

Per il 2020, la variazione dell’indice ISTAT dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati è pari allo 0,5%. Con la circolare INPS 25 febbraio 2020, n. 31 si comunicano gli importi e i limiti di reddito relativi all’Assegno per il Nucleo Familiare e all’Assegno di maternità concessi dai Comuni.

Per il 2020 l’importo dell’Assegno mensile per il Nucleo Familiare – nella misura intera – è di 145,14 euro. Il valore dell’Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE) è pari a 8.788,99 euro.

L’importo dell’Assegno mensile di maternità, invece, è pari – nella misura intera – a 348,12 euro per cinque mensilità (per complessivi 1.740,60 euro). Il valore dell’ISEE è di 17.416,66 euro.

Ricongiunzione previdenziale liberi professionisti: ratei oneri 2020

Ai fini della predisposizione dei piani di ammortamento degli oneri relativi alle domande di ricongiunzione previdenziale presentate nel 2020, sono state aggiornate le tabelle allegate alla circolare INPS 15 febbraio 2019, n. 30. L’aggiornamento è stato effettuato in base al tasso di variazione medio annuo dell’indice dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati accertato dall’ISTAT per il 2019, pari allo 0,5%.

Con la circolare INPS 21 febbraio 2020, n. 30 si forniscono le istruzioni per il corretto uso delle tabelle riguardanti l’ammontare della rata mensile e quella relativa ai coefficienti per la determinazione del debito residuo in caso di sospensione del versamento delle rate prima dell’estinzione del debito stesso.

Congedo papà: proroga e ampliamento per il 2020

La legge di bilancio 2020 ha stabilito che le disposizioni relative al congedo obbligatorio per i padri lavoratori dipendenti, introdotte in via sperimentale con la legge 28 giugno 2012, n. 92, vengano applicate anche alle nascite e alle adozioni/affidamenti avvenute nel 2020.

Con il messaggio 21 febbraio 2020, n. 679 l’Istituto comunica che la durata del congedo obbligatorio per il 2020 è stata aumentata a sette giorni, da fruire, anche in via non continuativa, entro i cinque mesi di vita o dall’ingresso in famiglia o in Italia (in caso, rispettivamente, di adozione/affidamento nazionale o internazionale) del minore.

È stata prorogata anche per quest’anno, inoltre, la possibilità per il padre lavoratore dipendente di fruire di un ulteriore giorno di congedo facoltativo, previo accordo con la madre e in sua sostituzione, in relazione al periodo di astensione obbligatoria spettante a quest’ultima.

Il messaggio fornisce chiarimenti in merito alla modalità di presentazione della domanda, all’ambito di applicazione e alla modalità di accesso per tutti i settori interessati.

Per quanto riguarda le nascite e le adozioni/affidamenti avvenute nell’anno solare 2019, i padri lavoratori dipendenti hanno diritto a cinque soli giorni di congedo obbligatorio, anche se ricadenti nei primi mesi del 2020.

Per ogni ulteriore approfondimento si rinvia alle istruzioni fornite con la circolare INPS 14 marzo 2013, n. 40.

Ordine dei Consulenti del Lavoro Consiglio Provinciale di Palermo
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