Cassazione - Sezione Lavoro
Con sentenza n. 16920/2025 la Corte di Cassazione ha affermato che il dipendente pubblico, anche in aspettativa, qualora riceva proposte di incarichi, è tenuto, sempre, ad informare la propria AmministraIone e, se del caso, chiedere l’autorizzazione, atteso che l’aspettativa non fa cessare il rapporto di lavoro e la disciplina di riferimento non contiene alcuna distinzione tra rapporto in essere e rapporto in aspettativa. L’appartenenza ad una P.A. non fa venir meno il rischio di un conflitto di interesse, seppur “potenziale”.