News Lavoro
La circolare INPS 31 ottobre 2017, n. 159 informa che prima di procedere a qualsiasi autorizzazione di trattamento di mobilità in deroga, le regioni devono presentare al Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali il Piano regionale di politiche attive del lavoro che deve contenere:
- le specifiche misure di politica attiva;
- l’elenco nominativo e il codice fiscale dei lavoratori interessati;
- la data di cessazione del precedente trattamento di mobilità ordinaria o in deroga;
- il periodo di godimento del trattamento concesso in prosecuzione;
- i costi.
Potranno essere beneficiari della prestazione esclusivamente i lavoratori che hanno terminato, senza soluzione di continuità, un trattamento di mobilità ordinaria o in deroga e che alla data del 1° gennaio 2017 risultino beneficiari di un trattamento di mobilità ordinaria o in deroga. Sono esclusi, pertanto, i lavoratori che abbiano terminato il precedente trattamento il 31 dicembre 2016.