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Istituti scolastici. Recupero quota a carico ex LSU stabilizzati

Con il messaggio n. 20194 del 7 dicembre 2012 vengono forniti chiarimenti sul recupero, da parte degli istituti scolastici, della quota a carico dei lavoratori socialmente utili stabilizzati con contratti di collaborazione coordinata e continuativa, i quali, nel corso degli anni, hanno superato l’importo massimo di contribuzione (9.296,22 €) fino al quale era previsto l’esonero dal versamento all’Inps della propria quota di contribuzione. Le modalità di recupero delle quote di agevolazione indebitamente fruite sono state già illustrate agli Istituti scolastici tramite una lettera recentemente inviata a cura delle strutture territoriali dell’Inps. Le scuole interessate dovranno effettuare il versamento dell’indebito in unica soluzione entro tre mesi dal ricevimento della lettera, oppure presentare – entro lo stesso termine – domanda di dilazione fino ad un massimo di ventiquattro rate, senza applicazione di sanzioni.

Istituti scolastici. Recupero quota a carico ex LSU stabilizzati

Con il messaggio n. 20194 del 7 dicembre 2012 vengono forniti chiarimenti sul recupero, da parte degli istituti scolastici, della quota a carico dei lavoratori socialmente utili stabilizzati con contratti di collaborazione coordinata e continuativa, i quali, nel corso degli anni, hanno superato l’importo massimo di contribuzione (9.296,22 €) fino al quale era previsto l’esonero dal versamento all’Inps della propria quota di contribuzione. Le modalità di recupero delle quote di agevolazione indebitamente fruite sono state già illustrate agli Istituti scolastici tramite una lettera recentemente inviata a cura delle strutture territoriali dell’Inps. Le scuole interessate dovranno effettuare il versamento dell’indebito in unica soluzione entro tre mesi dal ricevimento della lettera, oppure presentare – entro lo stesso termine – domanda di dilazione fino ad un massimo di ventiquattro rate, senza applicazione di sanzioni.

II Giornata della Trasparenza

Direzione generale Inps, 6/12/2012
Il 6 dicembre si è tenuta, presso la Sala A. Moro della Direzione Generale Inps, la II Giornata della Trasparenza, alla quale hanno preso parte i vertici dell’Istituto e i rappresentanti degli stakeholder, dei ministeri vigilanti, nonché della Civit. Argomento di discussione e confronto con gli stakeholder: ” L’evoluzione dei processi amministrativi nell’ottica della trasparenza dei servizi pubblici e dell’integrità dei comportamenti amministrativi”.
In occasione di questo appuntamento, a meno di un anno dall’avvio del processo di integrazione in corso con Inpdap ed Enpals, sono stati presentati dai dirigenti delle funzioni di Comunicazione, Audit e Organizzazione dell’Inps e della gestione exInpdap i risultati raggiunti dall’Istituto in termini di semplificazione e trasparenza dei processi produttivi con spunti di riflessione sulle più recenti novità legislative in tema di integrità del servizio pubblico.
L’appuntamento fa seguito all’esperienza della Giornata dell’ascolto, tenutasi il 19 giugno scorso e alla I Giornata della Trasparenza, organizzata in collaborazione con INAIL il 19 novembre 2011 presso il Cnel.
L’ascolto delle istanze provenienti dal variegato mondo degli stakeholder è infatti un’attività fondamentale nel contesto degli interventi finalizzati a rendere concretamente trasparente l’attività amministrativa dell’Istituto. A questo fine, l’Inps, nel corso degli ultimi anni, si è impegnato nell’attuazione di un programma di incontri periodici con i rappresentanti delle diverse componenti sociali di riferimento, con lo scopo di affrontare e dibattere i problemi che sono di ostacolo ad una Pubblica Amministrazione efficiente e trasparente.

 

Programma

 

Vai alla pagina Evento – II Giornata della trasparenza, 6/12/2012

Riduzione contributiva ultrasessantacinquenni

Con una nota del 15 novembre 2012 (vedi messaggio n. 20028 del 5/12/2012), il ministero del lavoro, su parere conforme del ministero dell’economia, ha ritenuto non applicabile il beneficio della riduzione contributiva del 50% (L.449/1997, art.59, co.15) ai lavoratori autonomi già pensionati delle gestioni ex Ipost, ex Inpdap ed ex Enpals che abbiano compiuto l’età di 65 anni. Pertanto, la contribuzione dovuta sarà interamente riscossa e le relative domande saranno respinte, comprese quelle già presentate e non ancora definite. Gli interessati riceveranno una comunicazione sulle modalità per il recupero di eventuali importi indebitamente fruiti.

Riduzione contributiva ultrasessantacinquenni

Con una nota del 15 novembre 2012 (vedi messaggio n. 20028 del 5/12/2012), il ministero del lavoro, su parere conforme del ministero dell’economia, ha ritenuto non applicabile il beneficio della riduzione contributiva del 50% (L.449/1997, art.59, co.15) ai lavoratori autonomi già pensionati delle gestioni ex Ipost, ex Inpdap ed ex Enpals che abbiano compiuto l’età di 65 anni. Pertanto, la contribuzione dovuta sarà interamente riscossa e le relative domande saranno respinte, comprese quelle già presentate e non ancora definite. Gli interessati riceveranno una comunicazione sulle modalità per il recupero di eventuali importi indebitamente fruiti.

Accordo Inps-Tributaristi

Il 24 ottobre 2012 è stato sottoscritto un accordo di collaborazione operativa tra Inps e tributaristi iscritti alle associazioni Ancit, Ancot, Int, Lait e Lapet.
L’accordo, il cui testo è allegato alla circolare n. 134 del 28 novembre 2012, è volto a rafforzare una collaborazione tesa ad assicurare ai clienti un corretto servizio professionale, caratterizzato dalla certezza del diritto, dal puntuale adempimento degli obblighi contributivi e della gestione dei conti assicurativi, ai fini di una corretta gestione previdenziale e di un’efficiente erogazione delle prestazioni.
Il tutto nel rispetto delle reciproche competenze e funzioni istituzionali e valorizzando l’utilizzo esclusivo del canale telematico, la cui strategicità è oggi pienamente riconosciuta anche a livello legislativo.
Nell’accordo si da atto della competenza in capo ai Tributaristi in materia di obblighi contributivi nei confronti dei soggetti esclusi dall’applicazione della legge 12/1979.
Resta pertanto ferma la competenza dei Consulenti del Lavoro sulla gestione degli obblighi contributivi e previdenziali relativi ai lavoratori dipendenti, ai collaboratori coordinati e continuativi (a progetto o no) e agli associati in partecipazione.

Accordo Inps-Tributaristi

Il 24 ottobre 2012 è stato sottoscritto un accordo di collaborazione operativa tra Inps e tributaristi iscritti alle associazioni Ancit, Ancot, Int, Lait e Lapet.
L’accordo, il cui testo è allegato alla circolare n. 134 del 28 novembre 2012, è volto a rafforzare una collaborazione tesa ad assicurare ai clienti un corretto servizio professionale, caratterizzato dalla certezza del diritto, dal puntuale adempimento degli obblighi contributivi e della gestione dei conti assicurativi, ai fini di una corretta gestione previdenziale e di un’efficiente erogazione delle prestazioni.
Il tutto nel rispetto delle reciproche competenze e funzioni istituzionali e valorizzando l’utilizzo esclusivo del canale telematico, la cui strategicità è oggi pienamente riconosciuta anche a livello legislativo.
Nell’accordo si da atto della competenza in capo ai Tributaristi in materia di obblighi contributivi nei confronti dei soggetti esclusi dall’applicazione della legge 12/1979.
Resta pertanto ferma la competenza dei Consulenti del Lavoro sulla gestione degli obblighi contributivi e previdenziali relativi ai lavoratori dipendenti, ai collaboratori coordinati e continuativi (a progetto o no) e agli associati in partecipazione.

Mensilità di dicembre 2012: pagamento delle prestazioni previdenziali e assistenziali

Anche per la mensilità di dicembre 2012, il prospetto con tutte le informazioni utili e l’indicazione analitica delle singole componenti del pagamento è a disposizione dei cittadini in possesso di PIN, fra i servizi accessibili on-line sul portale INPS.

Con la mensilità di dicembre vengono poste in pagamento, quando ricorrano le condizioni previste dalla legge:

  • la tredicesima mensilità;
  • l’importo aggiuntivo di euro 154,94 (art. 70 della legge 23 dicembre 2000, n. 388, finanziaria 2001);
  • la somma aggiuntiva di cui alla L. 127/2007 (la cosiddetta “quattordicesima”).

Sulla tredicesima mensilità sono stati effettuati i conguagli fiscali relativi all’anno 2012.

Sempre con la tredicesima mensilità viene avviata, per i titolari di pensione di importo superiore a cinque volte i minimo, a carico della gestione ex INPDAI, la trattenuta prevista dall’art 24, comma 21, della legge 214/2012.

Mensilità di dicembre 2012: pagamento delle prestazioni previdenziali e assistenziali

Anche per la mensilità di dicembre 2012, il prospetto con tutte le informazioni utili e l’indicazione analitica delle singole componenti del pagamento è a disposizione dei cittadini in possesso di PIN, fra i servizi accessibili on-line sul portale INPS.

Con la mensilità di dicembre vengono poste in pagamento, quando ricorrano le condizioni previste dalla legge:

  • la tredicesima mensilità;
  • l’importo aggiuntivo di euro 154,94 (art. 70 della legge 23 dicembre 2000, n. 388, finanziaria 2001);
  • la somma aggiuntiva di cui alla L. 127/2007 (la cosiddetta “quattordicesima”).

Sulla tredicesima mensilità sono stati effettuati i conguagli fiscali relativi all’anno 2012.

Sempre con la tredicesima mensilità viene avviata, per i titolari di pensione di importo superiore a cinque volte i minimo, a carico della gestione ex INPDAI, la trattenuta prevista dall’art 24, comma 21, della legge 214/2012.

Aspettativa amministratori locali

Nella circolare n. 133 del 26 novembre 2012 vengono illustrati i criteri e le modalità di attuazione delle disposizioni in materia di trattamento previdenziale degli amministratori locali, con particolare riferimento al diverso regime previdenziale applicabile dal 1° gennaio 2008 agli amministratori locali che espletano il mandato di consigliere. Nella circolare 133 sono descritti in dettaglio le modalità per il calcolo dei contributi dovuti e i termini di pagamento degli stessi.

Danno biologico e addizionale INAIL

Aumenta dello 0,71% il contributo assicurativo 2011 per le aziende agricole

Il Decreto del 22 maggio 2012 del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha determinato nella misura dello 0,71% l’aumento del contributo assicurativo Inail dovuto per l’anno 2011, finalizzato all’indennizzo del danno biologico. Pertanto l’Inps, quale ente preposto alla riscossione dei contributi per l’assicurazione contro gli infortuni sul lavoro e sulle malattie professionali, provvederà al recupero del predetto contributo, dovuto dalle aziende agricole assuntrici di manodopera, unitamente ai contributi relativi al 3° trimestre 2012, secondo la tabella contenuta nella circolare n. 132 del 26 novembre 2012.

Danno biologico e addizionale INAIL

Aumenta dello 0,71% il contributo assicurativo 2011 per le aziende agricole

Il Decreto del 22 maggio 2012 del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha determinato nella misura dello 0,71% l’aumento del contributo assicurativo Inail dovuto per l’anno 2011, finalizzato all’indennizzo del danno biologico. Pertanto l’Inps, quale ente preposto alla riscossione dei contributi per l’assicurazione contro gli infortuni sul lavoro e sulle malattie professionali, provvederà al recupero del predetto contributo, dovuto dalle aziende agricole assuntrici di manodopera, unitamente ai contributi relativi al 3° trimestre 2012, secondo la tabella contenuta nella circolare n. 132 del 26 novembre 2012.

Aspettativa amministratori locali

Nella circolare n. 133 del 26 novembre 2012 vengono illustrati i criteri e le modalità di attuazione delle disposizioni in materia di trattamento previdenziale degli amministratori locali, con particolare riferimento al diverso regime previdenziale applicabile dal 1° gennaio 2008 agli amministratori locali che espletano il mandato di consigliere. Nella circolare 133 sono descritti in dettaglio le modalità per il calcolo dei contributi dovuti e i termini di pagamento degli stessi.

Bilancio sociale 2011

Inps presenta la sua rendicontazione sociale al Cnel.
Il 20 novembre alle ore 10, presso la sala del Parlamentino del Consiglio Nazionale dell’Economia e del Lavoro (CNEL), l’Inps ha presentato il Bilancio sociale relativo all’anno 2011.

Il documento, realizzato con il contributo delle molteplici professionalità e competenze presenti all’interno dell’Istituto e presentato con il patrocinio del CNEL, si propone di restituire ai cittadini una rappresentazione d’insieme dei valori, dei programmi, dei servizi e delle attività in cui si sostanzia la missione istituzionale dell’Inps, misurando gli effetti dell’azione dell’Istituto sui beneficiari delle prestazioni e su coloro che, a vario titolo, sono interessati ad essa.

Una rendicontazione sociale volta a verificare anche quanto la missione istituzionale svolta dall’Inps sia adeguata ai bisogni e alle aspettative dei cosiddetti “portatori di interessi”, cioè delle parti direttamente e attivamente interessate ai servizi Inps: dipendenti, cittadini, famiglie, imprese, rete territoriale e altri enti pubblici e privati.

Per consultare il Bilancio sociale, la relazione del presidente del CIV e la documentazione multimediale relativa all’evento vai alla pagina

Bilancio sociale 2011

Inps presenta la sua rendicontazione sociale al Cnel.
Il 20 novembre alle ore 10, presso la sala del Parlamentino del Consiglio Nazionale dell’Economia e del Lavoro (CNEL), l’Inps ha presentato il Bilancio sociale relativo all’anno 2011.

Il documento, realizzato con il contributo delle molteplici professionalità e competenze presenti all’interno dell’Istituto e presentato con il patrocinio del CNEL, si propone di restituire ai cittadini una rappresentazione d’insieme dei valori, dei programmi, dei servizi e delle attività in cui si sostanzia la missione istituzionale dell’Inps, misurando gli effetti dell’azione dell’Istituto sui beneficiari delle prestazioni e su coloro che, a vario titolo, sono interessati ad essa.

Una rendicontazione sociale volta a verificare anche quanto la missione istituzionale svolta dall’Inps sia adeguata ai bisogni e alle aspettative dei cosiddetti “portatori di interessi”, cioè delle parti direttamente e attivamente interessate ai servizi Inps: dipendenti, cittadini, famiglie, imprese, rete territoriale e altri enti pubblici e privati.

Per consultare il Bilancio sociale, la relazione del presidente del CIV e la documentazione multimediale relativa all’evento vai alla pagina

Istanze gestione exInpdap via web

Definito il calendario per l’obbligo di invio telematico delle richieste di prestazioni

È stato definito il calendario per l’invio telematico in via esclusiva delle richieste di prestazioni o servizi relative alla gestione ex Inpdap. Secondo tale calendario, a decorrere dal 12 gennaio 2013 opererà il regime dell’invio telematico in via esclusiva per le domande di:

  • pensione diretta di anzianità, anticipata, vecchiaia e inabilità; 
  • ricongiunzioni ai sensi dell’art. 2 della legge n. 29/1979 e dell’art. 1 della legge 45/1990; 
  • richieste di variazione della posizione assicurativa.

    Dal 1° febbraio 2013 sarà la volta delle domande di: 

  • pensione di privilegio; 
  • pensione diretta ordinaria in regime internazionale; 
  • pensione a carico di stati esteri; 
  • riscatto periodi ai fini del trattamento di fine servizio (TFS) e trattamento di fine rapporto (TFR) per gli iscritti alla gestione ex Inadel (dipendenti degli Enti locali e del Servizio sanitario nazionale).

    Dal 4 marzo 2013 le domande di:

  • ricongiunzione ai sensi dell’art. 6 della legge n. 29/1979; della legge n. 523/1954 e degli artt. 113 e 115 del DPR n. 1092/1973; 
  • costituzione della posizione assicurativa ai sensi della legge n. 322/1958 (esclusivamente per gli iscritti alla Cassa Stato cessati dal servizio senza diritto a pensione in data anteriore al 31 luglio 2010); 
  • liquidazione dell’indennità di una tantum ai sensi dell’art. 42 del DPR n. 1092/1973; 
  • variazione individuale per l’assegno al nucleo familiare.

    La presentazione delle domande dovrà avvenire attraverso uno dei seguenti canali:

  • WEB – servizi telematici accessibili direttamente dal cittadino tramite PIN attraverso il portale dell’Istituto;
  • Contact Center Integrato al numero 803164;
  • Intermediari dell’Istituto.

    Per maggiori informazioni consultare la circolare n. 131 del 19 novembre 2012.

Istanze gestione exInpdap via web

Definito il calendario per l’obbligo di invio telematico delle richieste di prestazioni

È stato definito il calendario per l’invio telematico in via esclusiva delle richieste di prestazioni o servizi relative alla gestione ex Inpdap. Secondo tale calendario, a decorrere dal 12 gennaio 2013 opererà il regime dell’invio telematico in via esclusiva per le domande di:

  • pensione diretta di anzianità, anticipata, vecchiaia e inabilità; 
  • ricongiunzioni ai sensi dell’art. 2 della legge n. 29/1979 e dell’art. 1 della legge 45/1990; 
  • richieste di variazione della posizione assicurativa.

    Dal 1° febbraio 2013 sarà la volta delle domande di: 

  • pensione di privilegio; 
  • pensione diretta ordinaria in regime internazionale; 
  • pensione a carico di stati esteri; 
  • riscatto periodi ai fini del trattamento di fine servizio (TFS) e trattamento di fine rapporto (TFR) per gli iscritti alla gestione ex Inadel (dipendenti degli Enti locali e del Servizio sanitario nazionale).

    Dal 4 marzo 2013 le domande di:

  • ricongiunzione ai sensi dell’art. 6 della legge n. 29/1979; della legge n. 523/1954 e degli artt. 113 e 115 del DPR n. 1092/1973; 
  • costituzione della posizione assicurativa ai sensi della legge n. 322/1958 (esclusivamente per gli iscritti alla Cassa Stato cessati dal servizio senza diritto a pensione in data anteriore al 31 luglio 2010); 
  • liquidazione dell’indennità di una tantum ai sensi dell’art. 42 del DPR n. 1092/1973; 
  • variazione individuale per l’assegno al nucleo familiare.

    La presentazione delle domande dovrà avvenire attraverso uno dei seguenti canali:

  • WEB – servizi telematici accessibili direttamente dal cittadino tramite PIN attraverso il portale dell’Istituto;
  • Contact Center Integrato al numero 803164;
  • Intermediari dell’Istituto.

    Per maggiori informazioni consultare la circolare n. 131 del 19 novembre 2012.

Contributi artigiani e commercianti

È stata ultimata la spedizione relativa alla terza emissione 2012 dei contributi dovuti da artigiani e commercianti iscritti in corso d’anno. La comunicazione contiene un prospetto con l’indicazione degli importi e delle causali per il versamento dei contributi previdenziali relativi all’anno 2012, nonché una lettera che illustra le modalità per la determinazione degli importi dovuti. Si riporta di seguito il calendario delle scadenze previste per il pagamento.

 

  • 16 novembre 2012:
    • contributi relativi al terzo trimestre 2012, determinati sul minimale di reddito;
    • prima rata dei contributi relativi al minimale di reddito per periodi pregressi.
  • 30 novembre 2012:
    • contributi relativi al saldo 2011 e anni precedenti e all’acconto 2012, in riferimento alla quota di reddito eccedente il minimale.
  • 16 febbraio 2013:
    • contributi relativi al quarto trimestre 2012, in riferimento al minimale di reddito;
    • seconda rata dei contributi relativi al minimale di reddito per periodi pregressi.
  • 16 maggio 2013:
    • terza rata dei contributi eventualmente dovuti per periodi pregressi.
  • 16 agosto 2013:
    • quarta rata dei contributi eventualmente dovuti per periodi pregressi.

Si ricorda che tramite il “Cassetto previdenziale artigiani e commercianti” presente sul portale dell’Istituto, è possibile, tra l’altro, calcolare i contributi dovuti, visualizzare (sezione F24 in scadenza) tutti gli elementi per effettuare il versamento della contribuzione e stampare direttamente il modello F24. A decorrere dal corrente esercizio, pertanto, non saranno più inviati i modelli F24 ma soltanto la lettera informativa corredata delle avvertenze (messaggio n. 18678 del 15 novembre 2012).

Contributi artigiani e commercianti

È stata ultimata la spedizione relativa alla terza emissione 2012 dei contributi dovuti da artigiani e commercianti iscritti in corso d’anno. La comunicazione contiene un prospetto con l’indicazione degli importi e delle causali per il versamento dei contributi previdenziali relativi all’anno 2012, nonché una lettera che illustra le modalità per la determinazione degli importi dovuti. Si riporta di seguito il calendario delle scadenze previste per il pagamento.

 

  • 16 novembre 2012:
    • contributi relativi al terzo trimestre 2012, determinati sul minimale di reddito;
    • prima rata dei contributi relativi al minimale di reddito per periodi pregressi.
  • 30 novembre 2012:
    • contributi relativi al saldo 2011 e anni precedenti e all’acconto 2012, in riferimento alla quota di reddito eccedente il minimale.
  • 16 febbraio 2013:
    • contributi relativi al quarto trimestre 2012, in riferimento al minimale di reddito;
    • seconda rata dei contributi relativi al minimale di reddito per periodi pregressi.
  • 16 maggio 2013:
    • terza rata dei contributi eventualmente dovuti per periodi pregressi.
  • 16 agosto 2013:
    • quarta rata dei contributi eventualmente dovuti per periodi pregressi.

Si ricorda che tramite il “Cassetto previdenziale artigiani e commercianti” presente sul portale dell’Istituto, è possibile, tra l’altro, calcolare i contributi dovuti, visualizzare (sezione F24 in scadenza) tutti gli elementi per effettuare il versamento della contribuzione e stampare direttamente il modello F24. A decorrere dal corrente esercizio, pertanto, non saranno più inviati i modelli F24 ma soltanto la lettera informativa corredata delle avvertenze (messaggio n. 18678 del 15 novembre 2012).

Ordine dei Consulenti del Lavoro Consiglio Provinciale di Palermo
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