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Cessione del quinto. Variazione tasso di riferimento

In seguito alla riduzione di 25 punti base della misura del tasso ufficiale di riferimento (TUR), decisa dalla Banca Centrale Europea in data 3 novembre 2011, i tassi di riferimento da applicare ai prestiti con cessione del quinto della pensione, di cui all’articolo 7 della Convenzione quadro finalizzata alla concessione di prodotti di finanziamento a pensionati Inps (Delibere C.d.A. n. 51 del 15 maggio 2007 e n. 105 del 25 luglio 2007), subiscono le seguenti variazioni:

  • da 8,20% a 7,95% per i prestiti al di sotto dei 5.000 euro;
  • da 7,30% a 7,05% per i prestiti al di sopra dei 5.000 euro.

Tali modifiche saranno operative con decorrenza 1° dicembre 2011.
Messaggio n. 21453 del 14 novembre 2011

 

Banca Centrale Europea: variazione tasso di riferimento

A decorrere dal 9 novembre 2011, la Banca Centrale Europea ha fissato nella misura dell’1,25 per cento il nuovo Tasso Ufficiale di Riferimento (TUR). Tale variazione incide sulla determinazione del tasso di dilazione e di differimento da applicare agli importi dovuti a titolo di contribuzione agli enti gestori di forme di previdenza e assistenza obbligatorie nonché sulla misura delle sanzioni civili. Gli interessi di dilazione per la regolarizzazione rateale dei debiti per i contributi e per le relative sanzioni civili e l’interesse dovuto in caso di autorizzazione al differimento del termine di versamento dei contributi, dovranno pertanto essere calcolati al tasso del 7,25 per cento. Tale misura trova applicazione con riferimento alle rateazioni definite con l’emissione del piano di ammortamento a decorrere dal 9 novembre 2011, mentre quelli già emessi e notificati in base al tasso precedentemente in vigore non subiranno modificazioni.
Nei casi di autorizzazione al differimento del termine di versamento dei contributi, il nuovo tasso del 7,25 per cento sarà applicato a partire dalla contribuzione relativa al mese di novembre 2011. Circolare n. 147 del 14 novembre 2011

Banca Centrale Europea: variazione tasso di riferimento

A decorrere dal 9 novembre 2011, la Banca Centrale Europea ha fissato nella misura dell’1,25 per cento il nuovo Tasso Ufficiale di Riferimento (TUR). Tale variazione incide sulla determinazione del tasso di dilazione e di differimento da applicare agli importi dovuti a titolo di contribuzione agli enti gestori di forme di previdenza e assistenza obbligatorie nonché sulla misura delle sanzioni civili. Gli interessi di dilazione per la regolarizzazione rateale dei debiti per i contributi e per le relative sanzioni civili e l’interesse dovuto in caso di autorizzazione al differimento del termine di versamento dei contributi, dovranno pertanto essere calcolati al tasso del 7,25 per cento. Tale misura trova applicazione con riferimento alle rateazioni definite con l’emissione del piano di ammortamento a decorrere dal 9 novembre 2011, mentre quelli già emessi e notificati in base al tasso precedentemente in vigore non subiranno modificazioni.
Nei casi di autorizzazione al differimento del termine di versamento dei contributi, il nuovo tasso del 7,25 per cento sarà applicato a partire dalla contribuzione relativa al mese di novembre 2011. Circolare n. 147 del 14 novembre 2011

Decentramento territoriale. Nuovo regolamento di attuazione

Il nuovo regolamento di attuazione del decentramento territoriale dell’Inps attualizza i criteri necessari a valutare l’opportunità di istituire nuove agenzie sul territorio e introduce nuovi approcci metodologici per la determinazione dei relativi bacini di utenza. I parametri di riferimento individuati a tale scopo sono illustrati in dettaglio nella circolare n. 146 dell’11 novembre 2011, e tengono conto della domanda potenziale proveniente dal territorio e della necessità di garantire prossimità di risposta ai cittadini-utenti dell’Istituto.

 

Pagamento rateizzato canone RAI

Si rammenta che il termine per la richiesta di pagamento rateizzato su pensione del canone RAI, disponibile nella sezione “Servizi al cittadino” per i pensionati in possesso di PIN, scadrà il prossimo 15 novembre.

Decentramento territoriale. Nuovo regolamento di attuazione

Il nuovo regolamento di attuazione del decentramento territoriale dell’Inps attualizza i criteri necessari a valutare l’opportunità di istituire nuove agenzie sul territorio e introduce nuovi approcci metodologici per la determinazione dei relativi bacini di utenza. I parametri di riferimento individuati a tale scopo sono illustrati in dettaglio nella circolare n. 146 dell’11 novembre 2011, e tengono conto della domanda potenziale proveniente dal territorio e della necessità di garantire prossimità di risposta ai cittadini-utenti dell’Istituto.

 

Pagamento rateizzato canone RAI

Si rammenta che il termine per la richiesta di pagamento rateizzato su pensione del canone RAI, disponibile nella sezione “Servizi al cittadino” per i pensionati in possesso di PIN, scadrà il prossimo 15 novembre.

Piano di programmazione e budget 2012

A seguito della delibera CIV n. 15 del 28 luglio, che ha definito le linee di indirizzo per gli anni 2012-2014 e della determinazione della Presidenza dell’Istituto n. 5799 del 31 agosto, che ha individuato le linee gestionali per l’anno 2012, con la circolare 145 del 9 novembre 2011 viene dato l’avvio al processo di programmazione e budget per l’anno 2012, con l’individuazione dei programmi obiettivo e delle strutture responsabili della realizzazione. Nella circolare è illustrato in dettaglio il processo di programmazione, il relativo calendario e gli strumenti a supporto.

 

Piano di programmazione e budget 2012

A seguito della delibera CIV n. 15 del 28 luglio, che ha definito le linee di indirizzo per gli anni 2012-2014 e della determinazione della Presidenza dell’Istituto n. 5799 del 31 agosto, che ha individuato le linee gestionali per l’anno 2012, con la circolare 145 del 9 novembre 2011 viene dato l’avvio al processo di programmazione e budget per l’anno 2012, con l’individuazione dei programmi obiettivo e delle strutture responsabili della realizzazione. Nella circolare è illustrato in dettaglio il processo di programmazione, il relativo calendario e gli strumenti a supporto.

 

Aggiornamento contributo Fondo clero

La circolare n. 143 dell’8 novembre 2011 fornisce informazioni su importo e modalità di pagamento del contributo dovuto per l’anno 2010 dagli iscritti al Fondo di previdenza del clero secolare e dei ministri di culto delle confessioni religiose diverse da quella cattolica, così come stabilito dal Decreto Interministeriale del 13 maggio 2011. L’importo del contributo annuo aggiornato, pari a 1.581,72 euro, è provvisoriamente confermato anche per gli anni 2011, 2012 e 2013, fino a che non sarà emanato un nuovo decreto che ne vari l’ammontare. Il termine per il versamento senza aggravio di interessi del conguaglio dei contributi già versati per gli anni 2010 e 2011 è fissato al 31/12/2011.

Fondo solidarietà credito

Con la circolare n. 144 dell’8 novembre 2011 vengono illustrati gli importi delle prestazioni, le condizioni di accesso e le modalità di presentazione della domanda di richiesta finanziamento da parte delle aziende interessate al Fondo di solidarietà per il sostegno del reddito, dell’occupazione e della riconversione e riqualificazione professionale del personale dipendente dalle imprese del credito.

Fondo solidarietà credito

Con la circolare n. 144 dell’8 novembre 2011 vengono illustrati gli importi delle prestazioni, le condizioni di accesso e le modalità di presentazione della domanda di richiesta finanziamento da parte delle aziende interessate al Fondo di solidarietà per il sostegno del reddito, dell’occupazione e della riconversione e riqualificazione professionale del personale dipendente dalle imprese del credito.

Aggiornamento contributo Fondo clero

La circolare n. 143 dell’8 novembre 2011 fornisce informazioni su importo e modalità di pagamento del contributo dovuto per l’anno 2010 dagli iscritti al Fondo di previdenza del clero secolare e dei ministri di culto delle confessioni religiose diverse da quella cattolica, così come stabilito dal Decreto Interministeriale del 13 maggio 2011. L’importo del contributo annuo aggiornato, pari a 1.581,72 euro, è provvisoriamente confermato anche per gli anni 2011, 2012 e 2013, fino a che non sarà emanato un nuovo decreto che ne vari l’ammontare. Il termine per il versamento senza aggravio di interessi del conguaglio dei contributi già versati per gli anni 2010 e 2011 è fissato al 31/12/2011.

Datori di lavoro domestico. Consultazione estratto contributivo

È stato realizzato un nuovo servizio online per la consultazione dell’estratto contributivo relativo ai rapporti di lavoro domestico, disponibile nella sezione Servizi online del sito, attraverso il percorso Al servizio del cittadino – Autenticazione con PIN/Autenticazione con CNS – Servizi rapporto di lavoro domestico – Estratto contributivo. Il servizio mette a disposizione l’elenco dei rapporti di lavoro sia attivi che cessati relativi agli ultimi cinque anni e permette di inserire segnalazioni relative ad eventuali dati errati o mancanti. Nel messaggio n. 21009 del 7 novembre 2011 vengono fornite tutte le informazioni utili all’utilizzo della nuova procedura.

 

Datori di lavoro domestico. Consultazione estratto contributivo

È stato realizzato un nuovo servizio online per la consultazione dell’estratto contributivo relativo ai rapporti di lavoro domestico, disponibile nella sezione Servizi online del sito, attraverso il percorso Al servizio del cittadino – Autenticazione con PIN/Autenticazione con CNS – Servizi rapporto di lavoro domestico – Estratto contributivo. Il servizio mette a disposizione l’elenco dei rapporti di lavoro sia attivi che cessati relativi agli ultimi cinque anni e permette di inserire segnalazioni relative ad eventuali dati errati o mancanti. Nel messaggio n. 21009 del 7 novembre 2011 vengono fornite tutte le informazioni utili all’utilizzo della nuova procedura.

 

Nuovo sistema deleghe intermediari aziende. Proroga periodo transitorio

Per consentire l’adeguamento al nuovo sistema di gestione delle deleghe (circolare 28/2011) ai datori di lavoro che non avessero ancora provveduto, l’Inps continuerà ad accettare – fino al mese di dicembre 2011 – i flussi Uniemens anche da parte degli intermediari operanti con le vecchie modalità. Ai soggetti che non risultino delegati secondo le nuove modalità non sarà però consentito l’accesso ai nuovi servizi, compresa la comunicazione bidirezionale e le istanze telematiche relative alla fruizione dei benefici connessi ad alcune tipologie di assunzione. Con il messaggio 20474 del 28 ottobre 2011  vengono fornite maggiori informazioni sulle modalità di accesso ai servizi per le aziende e per il rilascio del Pin.

 

Nuovo sistema deleghe intermediari aziende. Proroga periodo transitorio

Per consentire l’adeguamento al nuovo sistema di gestione delle deleghe (circolare 28/2011) ai datori di lavoro che non avessero ancora provveduto, l’Inps continuerà ad accettare – fino al mese di dicembre 2011 – i flussi Uniemens anche da parte degli intermediari operanti con le vecchie modalità. Ai soggetti che non risultino delegati secondo le nuove modalità non sarà però consentito l’accesso ai nuovi servizi, compresa la comunicazione bidirezionale e le istanze telematiche relative alla fruizione dei benefici connessi ad alcune tipologie di assunzione. Con il messaggio 20474 del 28 ottobre 2011  vengono fornite maggiori informazioni sulle modalità di accesso ai servizi per le aziende e per il rilascio del Pin.

 

Aziende di trasporto pubblico. Recupero maggiori oneri

A seguito dell’abrogazione della norma che poneva a carico dell’Inps una serie di trattamenti economici di malattia speciali e aggiuntivi a favore dei lavoratori addetti ai pubblici servizi di trasporto e all’applicazione nei loro confronti del trattamento previdenziale di malattia secondo le modalità e i limiti previsti dalla legge per la generalità dei lavoratori del settore industria, il Decreto Interministeriale Lavoro – Infrastrutture e trasporti del 24 giugno 2011 ha affidato all’Istituto l’erogazione alle aziende del settore del trasporto pubblico locale delle somme anticipate per le integrazioni delle indennità di malattia relative all’anno 2008. La circolare n. 142 del 3 novembre 2011 fornisce le istruzioni con le quali le aziende di trasporto interessate potranno effettuare il recupero.

Aziende di trasporto pubblico. Recupero maggiori oneri

A seguito dell’abrogazione della norma che poneva a carico dell’Inps una serie di trattamenti economici di malattia speciali e aggiuntivi a favore dei lavoratori addetti ai pubblici servizi di trasporto e all’applicazione nei loro confronti del trattamento previdenziale di malattia secondo le modalità e i limiti previsti dalla legge per la generalità dei lavoratori del settore industria, il Decreto Interministeriale Lavoro – Infrastrutture e trasporti del 24 giugno 2011 ha affidato all’Istituto l’erogazione alle aziende del settore del trasporto pubblico locale delle somme anticipate per le integrazioni delle indennità di malattia relative all’anno 2008. La circolare n. 142 del 3 novembre 2011 fornisce le istruzioni con le quali le aziende di trasporto interessate potranno effettuare il recupero.

Ordine dei Consulenti del Lavoro Consiglio Provinciale di Palermo
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