Retribuzione imponibile collaboratori familiari e soci non artigiani.
News Lavoro
Gestione ex Inpdap. Domande telematiche
A decorrere dal 4 aprile 2013 sarà attivata la modalità di presentazione telematica in via esclusiva delle domande per le prestazioni ex Inpdap relative a:
- riconoscimento del servizio militare;
- accredito figurativo per il riconoscimento dei periodi corrispondenti all’astensione obbligatoria per maternità verificatisi al di fuori del rapporto di lavoro ai sensi dell’art. 25, comma 2, del DLgs n. 151/2001;
- autorizzazione alla prosecuzione volontaria dei contributi;
- riscatto per la valutazione onerosa ai fini pensionistici di periodi o servizi non coperti da contribuzione altrimenti non utili;
- computo dei servizi ai sensi degli artt. 11, 12 e 15 del DPR n. 1092/1973.
Le domande dovranno essere presentate attraverso uno dei seguenti canali:
- WEB – servizi telematici accessibili direttamente dal cittadino tramite PIN attraverso il portale dell’Istituto;
- Contact Center Integrato – chiamando il numero 803164 gratuito da rete fissa o il numero 06164164 da rete mobile a pagamento secondo la tariffa del proprio gestore telefonico;
- Patronati – attraverso i servizi telematici offerti dagli stessi.
Al fine di consentire l’informazione dei potenziali beneficiari del servizio, è previsto un periodo transitorio, fino al 3 aprile 2013, durante il quale le domande in esame potranno essere presentate con le consuete modalità o attraverso il canale telematico.
La circolare n. 12 del 25 gennaio 2013 fornisce informazioni più dettagliate.
Sospensione della riscossione
La legge di stabilità 2013 – legge 24 dicembre 2012, n. 228 – ha introdotto importanti novità in tema di riscossione dei tributi introducendo un procedimento, ad iniziativa del contribuente, che regola la sospensione della riscossione da parte degli Agenti della Riscossione (AdR). Al riguardo, in attesa del completamento delle attività volte a definire le implementazioni procedurali per consentire la più efficace gestione del procedimento regolato dalla normativa in esame, con il messaggio n. 1636 del 28 gennaio 2013 si provvede a riepilogare il quadro normativo delineato e a fornire le prime indicazioni operative cui le strutture territoriali dovranno attenersi.
Disposizioni in materia di contribuzione
La circolare n. 13 del 28 gennaio 2013 fornisce una sintesi delle principali disposizioni, in materia di contribuzione dovuta dai datori di lavoro in genere e dalle aziende agricole per gli operai a tempo determinato e indeterminato, destinate a produrre effetti nel corso del 2013. L’anno in corso, infatti, si caratterizza per l’entrata in vigore di una buona parte delle disposizioni contenute nella legge n. 92/2012 di riforma del mercato del lavoro. Inoltre, nel 2013 si conclude il percorso di armonizzazione dell’aliquota contributiva pensionistica previsto dalla legge n. 335/1995 e avviatosi nel 1997.
Gestione ex Inpdap. Domande telematiche
A decorrere dal 4 aprile 2013 sarà attivata la modalità di presentazione telematica in via esclusiva delle domande per le prestazioni ex Inpdap relative a:
- riconoscimento del servizio militare;
- accredito figurativo per il riconoscimento dei periodi corrispondenti all’astensione obbligatoria per maternità verificatisi al di fuori del rapporto di lavoro ai sensi dell’art. 25, comma 2, del DLgs n. 151/2001;
- autorizzazione alla prosecuzione volontaria dei contributi;
- riscatto per la valutazione onerosa ai fini pensionistici di periodi o servizi non coperti da contribuzione altrimenti non utili;
- computo dei servizi ai sensi degli artt. 11, 12 e 15 del DPR n. 1092/1973.
Le domande dovranno essere presentate attraverso uno dei seguenti canali:
- WEB – servizi telematici accessibili direttamente dal cittadino tramite PIN attraverso il portale dell’Istituto;
- Contact Center Integrato – chiamando il numero 803164 gratuito da rete fissa o il numero 06164164 da rete mobile a pagamento secondo la tariffa del proprio gestore telefonico;
- Patronati – attraverso i servizi telematici offerti dagli stessi.
Al fine di consentire l’informazione dei potenziali beneficiari del servizio, è previsto un periodo transitorio, fino al 3 aprile 2013, durante il quale le domande in esame potranno essere presentate con le consuete modalità o attraverso il canale telematico.
La circolare n. 12 del 25 gennaio 2013 fornisce informazioni più dettagliate.
Sospensione della riscossione
La legge di stabilità 2013 – legge 24 dicembre 2012, n. 228 – ha introdotto importanti novità in tema di riscossione dei tributi introducendo un procedimento, ad iniziativa del contribuente, che regola la sospensione della riscossione da parte degli Agenti della Riscossione (AdR). Al riguardo, in attesa del completamento delle attività volte a definire le implementazioni procedurali per consentire la più efficace gestione del procedimento regolato dalla normativa in esame, con il messaggio n. 1636 del 28 gennaio 2013 si provvede a riepilogare il quadro normativo delineato e a fornire le prime indicazioni operative cui le strutture territoriali dovranno attenersi.
Disposizioni in materia di contribuzione
La circolare n. 13 del 28 gennaio 2013 fornisce una sintesi delle principali disposizioni, in materia di contribuzione dovuta dai datori di lavoro in genere e dalle aziende agricole per gli operai a tempo determinato e indeterminato, destinate a produrre effetti nel corso del 2013. L’anno in corso, infatti, si caratterizza per l’entrata in vigore di una buona parte delle disposizioni contenute nella legge n. 92/2012 di riforma del mercato del lavoro. Inoltre, nel 2013 si conclude il percorso di armonizzazione dell’aliquota contributiva pensionistica previsto dalla legge n. 335/1995 e avviatosi nel 1997.
Calcolo automatizzato contribuzione figurativa
Nella circolare n. 11 del 24 gennaio 2013 vengono illustrate le modalità di calcolo automatizzato delle retribuzioni da attribuire ai periodi riconosciuti figurativamente e le nuove modalità di esercizio del diritto di accredito figurativo. Sono riepilogate, inoltre, le modalità di determinazione della retribuzione figurativa e definiti i criteri di valorizzazione in presenza di situazioni contributive particolari. Nell’ambito della procedura Unicarpe è stato, infatti, realizzato un applicativo per la determinazione del valore retributivo da assegnare ai periodi figurativi presenti negli estratti contributivi, in concomitanza del quale sono state risolte una serie di problematiche scaturite nel corso degli anni in conseguenza dei principi su cui si basava l’accredito della contribuzione figurativa.
Calcolo automatizzato contribuzione figurativa
Nella circolare n. 11 del 24 gennaio 2013 vengono illustrate le modalità di calcolo automatizzato delle retribuzioni da attribuire ai periodi riconosciuti figurativamente e le nuove modalità di esercizio del diritto di accredito figurativo. Sono riepilogate, inoltre, le modalità di determinazione della retribuzione figurativa e definiti i criteri di valorizzazione in presenza di situazioni contributive particolari. Nell’ambito della procedura Unicarpe è stato, infatti, realizzato un applicativo per la determinazione del valore retributivo da assegnare ai periodi figurativi presenti negli estratti contributivi, in concomitanza del quale sono state risolte una serie di problematiche scaturite nel corso degli anni in conseguenza dei principi su cui si basava l’accredito della contribuzione figurativa.
Progetto Europeo SSE MOVE
Venerdì 25 gennaio si terrà, presso la direzione generale dell’Inps in via Ciro il Grande 21 a Roma, la conferenza finale del progetto europeo dal titolo “Social SEcurity on the MOVE-SSE MOVE”.
Il progetto, cofinanziato dall’Unione Europea, è partito nel novembre 2011 con l’intento di analizzare l’effettiva portabilità dei benefici previdenziali nei diversi paesi coinvolti (Italia, Polonia, Repubblica Ceca, Romania e Ungheria) identificare gli ostacoli principali alla libera circolazione dei lavoratori e delle loro famiglie dovuti alle differenze tra i diversi sistemi pensionistici nazionali e migliorare la capacità dei partner di definire strategie di intervento volte alla rimozione di tali ostacoli.
Ai lavori, che saranno aperti dal presidente dell’Istituto Antonio Mastrapasqua, parteciperanno, oltre al direttore generale Inps Mauro Nori e alla responsabile del coordinamento generale statistico attuariale Inps Antonietta Mundo, esponenti del mondo accademico, degli enti previdenziali dei paesi interessati e del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali.
Visita l’area dedicata al progetto SSE MOVE
Progetto Europeo SSE MOVE
Venerdì 25 gennaio si terrà, presso la direzione generale dell’Inps in via Ciro il Grande 21 a Roma, la conferenza finale del progetto europeo dal titolo “Social SEcurity on the MOVE-SSE MOVE”.
Il progetto, cofinanziato dall’Unione Europea, è partito nel novembre 2011 con l’intento di analizzare l’effettiva portabilità dei benefici previdenziali nei diversi paesi coinvolti (Italia, Polonia, Repubblica Ceca, Romania e Ungheria) identificare gli ostacoli principali alla libera circolazione dei lavoratori e delle loro famiglie dovuti alle differenze tra i diversi sistemi pensionistici nazionali e migliorare la capacità dei partner di definire strategie di intervento volte alla rimozione di tali ostacoli.
Ai lavori, che saranno aperti dal presidente dell’Istituto Antonio Mastrapasqua, parteciperanno, oltre al direttore generale Inps Mauro Nori e alla responsabile del coordinamento generale statistico attuariale Inps Antonietta Mundo, esponenti del mondo accademico, degli enti previdenziali dei paesi interessati e del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali.
Visita l’area dedicata al progetto SSE MOVE
Osservatorio statistico Imprese
E’ stato di recente aggiornato sul portale Inps l’Osservatorio statistico sulle imprese, occupati del settore privato non agricolo e retribuzioni degli operai e impiegati, con i dati del periodo 2005-2010.
La banca dati fornisce informazioni sulle imprese del settore privato non agricolo e del settore artigianato ad esclusione dei settori agricoltura e amministrazione pubblica.
Le informazioni riguardano sia la situazione di stock delle imprese sia i loro movimenti strutturali, i flussi occupazionali all’interno delle imprese stesse e le retribuzioni medie annue degli operai e degli impiegati con i relativi numeri indice.
I dati sono classificati per anno, territorio (fino alla provincia), Codice Istat di attività economica e dimensione aziendale.
Sulla base delle informazioni presenti negli archivi gestionali dell’Inps, il Coordinamento Generale Statistico Attuariale, costruisce questa banca dati già dal 1989, fornendo in maniera continuativa e permanente uno strumento utile a monitorare l’andamento del mercato del lavoro, della struttura occupazionale e del sistema retributivo.
Osservatorio statistico Imprese
E’ stato di recente aggiornato sul portale Inps l’Osservatorio statistico sulle imprese, occupati del settore privato non agricolo e retribuzioni degli operai e impiegati, con i dati del periodo 2005-2010.
La banca dati fornisce informazioni sulle imprese del settore privato non agricolo e del settore artigianato ad esclusione dei settori agricoltura e amministrazione pubblica.
Le informazioni riguardano sia la situazione di stock delle imprese sia i loro movimenti strutturali, i flussi occupazionali all’interno delle imprese stesse e le retribuzioni medie annue degli operai e degli impiegati con i relativi numeri indice.
I dati sono classificati per anno, territorio (fino alla provincia), Codice Istat di attività economica e dimensione aziendale.
Sulla base delle informazioni presenti negli archivi gestionali dell’Inps, il Coordinamento Generale Statistico Attuariale, costruisce questa banca dati già dal 1989, fornendo in maniera continuativa e permanente uno strumento utile a monitorare l’andamento del mercato del lavoro, della struttura occupazionale e del sistema retributivo.
INAIL – 21 gennaio 2013
Sisma Abruzzo del 6 aprile 2009. Riscossione dei premi sospesi. Rilascio del DURC in favore dei soggetti con versamento dei premi ridotti al 40%.
Emersione lavoratori domestici extracomunitari
In relazione alle domande di emersione di lavoratori domestici extracomunitari (decreto legislativo n. 109/2012), l’avvenuto pagamento del contributo forfetario può considerarsi “manifestazione espressa di volontà” del datore di lavoro di procedere alla regolarizzazione del rapporto di lavoro con il cittadino extracomunitario. Pertanto, nei casi in cui il pagamento del contributo forfetario di 1000 euro risulti regolarmente effettuato entro il 15 ottobre 2012, ma non risulti inviata la domanda di emersione, gli utenti possono completare la procedura di regolarizzazione inviando la domanda in via telematica entro il 31 gennaio 2013 all’indirizzo https://nullaostalavoro.interno.it, utilizzando come credenziali il codice fiscale del datore di lavoro e il numero del documento identificativo del lavoratore indicati sul modello F24 con cui è stato effettuato il versamento. Ulteriori disposizioni e chiarimenti sono disponibili nella circolare n. 10 del 17 gennaio 2013.
Emersione lavoratori domestici extracomunitari
In relazione alle domande di emersione di lavoratori domestici extracomunitari (decreto legislativo n. 109/2012), l’avvenuto pagamento del contributo forfetario può considerarsi “manifestazione espressa di volontà” del datore di lavoro di procedere alla regolarizzazione del rapporto di lavoro con il cittadino extracomunitario. Pertanto, nei casi in cui il pagamento del contributo forfetario di 1000 euro risulti regolarmente effettuato entro il 15 ottobre 2012, ma non risulti inviata la domanda di emersione, gli utenti possono completare la procedura di regolarizzazione inviando la domanda in via telematica entro il 31 gennaio 2013 all’indirizzo https://nullaostalavoro.interno.it, utilizzando come credenziali il codice fiscale del datore di lavoro e il numero del documento identificativo del lavoratore indicati sul modello F24 con cui è stato effettuato il versamento. Ulteriori disposizioni e chiarimenti sono disponibili nella circolare n. 10 del 17 gennaio 2013.
Due numeri per chiamare l’Inps
Per informazioni e servizi è possibile chiamare il Contact Center Integrato Inps/Inail.
Dal 21 gennaio 2013, per le sole chiamate da numero fisso, continua ad essere attivo il numero gratuito 803164 mentre, per le chiamate da telefonia mobile, sarà disponibile la nuova linea telefonica 06164164. In questo caso, il costo della telefonata a carico dell’utente dipenderà dal piano tariffario previsto dal proprio gestore telefonico.
Sempre dal 21 gennaio anche il numero verde della gestione ex Inpdap 800 10 5000 (che sarà a breve sostituito integralmente dal numero verde unico INPS INAIL 803 164) resterà attivo gratuitamente per le chiamate da apparecchi di rete fissa ma non sarà più abilitato a ricevere chiamate da cellulari, per le quali è stato attivato lo stesso numero dedicato 06 164164 con costo a carico dell’utente secondo la tariffa del gestore.
Infine, dalla stessa data sarà disattivato il numero verde 800462693 dedicato all’utenza della gestione ex-Enpals, che avrà quindi come esclusivo punto di riferimento i numeri sopraindicati del Contact Center Inps-Inail.
Due numeri per chiamare l’Inps
Per informazioni e servizi è possibile chiamare il Contact Center Integrato Inps/Inail.
Dal 21 gennaio 2013, per le sole chiamate da numero fisso, continua ad essere attivo il numero gratuito 803164 mentre, per le chiamate da telefonia mobile, sarà disponibile la nuova linea telefonica 06164164. In questo caso, il costo della telefonata a carico dell’utente dipenderà dal piano tariffario previsto dal proprio gestore telefonico.
Sempre dal 21 gennaio anche il numero verde della gestione ex Inpdap 800 10 5000 (che sarà a breve sostituito integralmente dal numero verde unico INPS INAIL 803 164) resterà attivo gratuitamente per le chiamate da apparecchi di rete fissa ma non sarà più abilitato a ricevere chiamate da cellulari, per le quali è stato attivato lo stesso numero dedicato 06 164164 con costo a carico dell’utente secondo la tariffa del gestore.
Infine, dalla stessa data sarà disattivato il numero verde 800462693 dedicato all’utenza della gestione ex-Enpals, che avrà quindi come esclusivo punto di riferimento i numeri sopraindicati del Contact Center Inps-Inail.
INAIL – 15 gennaio 2013
Autoliquidazione 2012/2013. Riduzioni contributive, misura dell’addizionale fondo amianto, tasso di rateazione.
Domanda per il riconoscimento di lavori usuranti
Il 1° marzo 2013 è il termine di presentazione delle domande di riconoscimento dello svolgimento di lavori particolarmente faticosi e pesanti, per i lavoratori che maturano i requisiti agevolati per l’accesso al trattamento pensionistico dal 1° gennaio 2013 al 31 dicembre 2013. La domanda può essere presentata anche da lavoratori dipendenti che hanno svolto detti lavori e che raggiungono il diritto alla pensione di anzianità con il cumulo della contribuzione versata in una delle gestioni speciali dei lavoratori autonomi, secondo le regole previste per tali gestioni speciali.
Il messaggio n. 876 del 15 gennaio 2013 fornisce tutte le istruzioni per la presentazione delle domande.