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Nuovo procedimento di concessione delle integrazioni salariali ordinarie (CIGO)

Sulla G.U del 14 giugno 2016 è stato pubblicato il decreto ministeriale del 15 aprile 2016 n.95442, nel quale sono individuati i criteri per l’esame delle domande di concessione dell’integrazione salariale ordinaria, completando così il quadro normativo e regolamentare di riferimento per la concessione della nuova CIGO.

Il processo amministrativo per la gestione delle prestazioni di integrazioni salariali, sarà a breve gestito esclusivamente con il sistema del Ticket e prevede:

  • l’invio della domanda di prestazione e del flusso Uniemens da parte dell’azienda con associazione del ticket in caso di evento di CIG
  • la concessione della prestazione da parte delle Sedi territoriali INPS
  • l’abbinamento della stessa con i flussi informativi inviati
  • il controllo dei dati sulle sospensioni inviati tramite Uniemens, il calcolo della prestazione autorizzabile e il pagamento della stessa, distinto tra diretto e anticipato dall’azienda (conguaglio)

Le domande di concessione della CIGO, presentate dal quindicesimo giorno successivo alla data di pubblicazione del decreto in G.U., dovranno essere istruite e decise applicando la nuova disciplina, che decorrerà dalle domande presentate dal 29 giugno 2016.

Per le domande presentate prima di tale data, le Strutture territorialmente competenti, in sede di istruttoria, continueranno ad osservare i criteri di esame presenti nel precedente

 

procedimento, come già espressamente indicato nella circolare n.7 del 20 gennaio 2016.

Con la Circolare 139 del 1 agosto 2016 si forniscono le nuove istruzioni amministrative per la concessione della Cassa Integrazione guadagni ordinaria. Al suo interno in allegato una tabella riepilogativa riporta i nuovi codici evento CIGO come delineati dalla riforma.

 

 

Assegno straordinario per il personale delle aziende del credito: fino a sette anni nel Fondo di solidarietà per il biennio 2016-2017

Il decreto interministeriale n. 97220 del 23 settembre 2016 ha modificato il Regolamento del Fondo di solidarietà del personale del credito ordinario coinvolto in processi di ristrutturazione o riorganizzazione aziendale, nella parte relativa alla durata massima dell’assegno straordinario fruibile per maturare i requisiti minimi per l’accesso al trattamento pensionistico.

 

Con messaggio n. 5100  del 16/12/2016 si rende noto che per le nuove decorrenze di assegno straordinario comprese nel biennio 2016 -2017 (ultima decorrenza ammessa 1° dicembre 2017 con risoluzione del rapporto di lavoro il 30 novembre 2017), il periodo massimo individuale di permanenza nel Fondo è pari a ottantaquattro mesi (7 anni).

 

 

“Esplicitare il debito implicito”: pubblicati gli interventi dell’incontro

Si è tenuto, in data odierna, l’incontro di studio e di analisi, promosso da INPS,  sul tema “Esplicitare il debito implicito”.

Dopo l’introduzione del Presidente, Tito Boeri, sono intervenuti: il professore Laurence Kotlikoff della Boston University, la professoressa Agar Brugiavini dell’Università Ca’ Foscari di Venezia, il dott. Daniele Franco, Ragioniere Generale dello stato e Giuseppe Pisauro, Presidente dell’Ufficio Parlamentare di Bilancio.

 

Disponibili i video della conferenza:

 

Fondo di solidarietà per il sostegno del reddito del personale addetto al servizio della riscossione dei tributi erariali: adempimenti procedurali e modalità operative

Per assicurare adeguate forme di sostegno al reddito dei lavoratori di imprese che operano in settori non coperti dalla normativa in materia di integrazione salariale, nei casi di riduzione o sospensione temporanea dell’attività lavorativa in costanza di rapporto di lavoro, la legge n. 92 del 2012 ha stabilito, per le organizzazioni sindacali e imprenditoriali maggiormente rappresentative, la possibilità di stipulare accordi e contratti collettivi, anche intersettoriali, per la costituzione di Fondi di solidarietà che tutelino il reddito nei casi previsti in materia di cassa integrazione ordinaria o straordinaria e per attuare interventi che favoriscano il rinnovamento delle professionalità e politiche attive di sostegno al reddito e all’occupazione.

Con la circolare n. 6 dell’11 gennaio 2017 si forniscono indicazioni in ordine all’ambito di applicazione del Fondo di solidarietà bilaterale del personale addetto al servizio della riscossione dei tributi erariali.

I contributi per il finanziamento delle prestazioni ordinarie erogate dal Fondo sono dovuti a decorrere dal 1° gennaio 2014 e l’adeguamento dell’aliquota contributiva è fissato a decorrere dal mese di febbraio 2017.

La circolare illustra anche la disciplina dell’assegno straordinario. Tra le novità, la diminuzione da 96 a 60 mesi del periodo massimo di fruizione dell’assegno straordinario da parte dei lavoratori beneficiari.

Per gli adempimenti procedurali ed operativi circa le modalità di denuncia e di versamento dei contributi dovuti, vai alla circolare n. 6 dell’11 gennaio 2017

 

 

 

Gestione Artigiani e Commercianti: imposizione contributiva quarta emissione anno d’imposta 2016

 

Di seguito alla Circolare 15 del 29 gennaio 2016 in merito della contribuzione dovuta dagli iscritti alla gestione Artigiani ed Esercenti attività commerciali nel corso dell’anno 2016, si comunica che è stata ultimata l’elaborazione dell’imposizione contributiva per tutti i soggetti che non avevano già regolarizzato la loro situazione. Sono stati inoltre predisposti i modelli “F24” necessari per potere effettuare il versamento della contribuzione.

 

Con il Messaggio 5206 del 23 dicembre 2016 si ricorda che l’Istituto, a partire dall’anno 2013, non ha più provveduto all’invio delle comunicazioni contenenti i dati e gli importi utili per il pagamento della contribuzione dovuta e che le comunicazioni di cui trattasi sono disponibili, all’interno dei Servizi del Cassetto Previdenziale per Artigiani e Commercianti. L’accesso ai Servizi avviene, come di consueto, tramite PIN del soggetto titolare di posizione contributiva, ovvero di un suo intermediario in possesso di delega in corso di validità.

 

Pubblicata la seconda Nota trimestrale congiunta sulle tendenze dell’occupazione

Pubblicata la seconda Nota trimestrale congiunta sulle tendenze dell’occupazione a cura del Ministero del lavoro e delle politiche sociali, dell’ISTAT, dell’INPS e dell’INAIL, come stabilito dall’accordo inter-istituzionale siglato il 22 dicembre 2015.

 

La Nota trimestrale congiunta sarà regolarmente diffusa l’ultima settimana dei mesi di giugno, settembre, dicembre 2017. Nella seconda metà del 2017 sarà pubblicato anche il primo Rapporto Annuale sul mercato del Lavoro.

 

Leggi la seconda Nota trimestrale

 

 

Incontro con Repubblica di Moldavia

Il 14 ottobre 2016, l’Inps ha preso parte a un incontro con una delegazione della Repubblica di Moldavia, tenutosi presso l’Ufficio del Consigliere diplomatico del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali. La delegazione moldava era composta dall’Ambasciatrice della Repubblica di Moldavia in Italia e da rappresentanti del Ministero del Lavoro, della Protezione Sociale e della Famiglia moldava. Durante l’incontro sono state affrontate varie tematiche in materia pensionistica, con particolare riferimento ai lavoratori migranti. Inoltre, la delegazione moldava ha manifestato l’auspicio che si giunga presto alla stipula di una Convenzione bilaterale in materia di sicurezza sociale tra i due Stati, che preveda la totalizzazione dei periodi assicurativi e la portabilità dei diritti pensionistici. La riunione si è svolta in un clima di grande cordialità e reciproca soddisfazione, tant’è che le parti hanno concordato di tornare ad incontrarsi a breve.

 

 

Patrimonio artistico dell’INPS: disponibile una apposita app per tablet e smartphone compatibile con iOS e Android

L’Inps, compatibilmente con la funzione istituzionale e la sobrietà delle spese di funzionamento, promuove la conoscenza del proprio patrimonio artistico, anche tramite la modalità di fruizione a distanza.

Da tempo è attiva una specifica sezione del sito istituzionale, denominata “museo multimediale”, dove si può “visitare” il patrimonio artistico dell’INPS e conoscerne la storia.
Il patrimonio è costituito da opere di arte moderna e contemporanea, realizzate con diverse tecniche, che includono anche acqueforti e incisioni.

Le opere mobili ed immobili, di grande importanza, acquisite o realizzate nel corso di un intero secolo sono oggi dislocate tra i diversi ambienti di rappresentanza e i singoli uffici dell’Istituto, possono essere visualizzate singolarmente o in percorsi tematici. Sono inoltre disponibili schede descrittive di ognuna, con tutte le informazioni sul loro autore.

Per poter fruire di questa opportunità attraverso gli apparati mobili, è stata rilasciata una apposita app compatibile con i dispositivi iOS e Android (tablet e smartphone).
Nel suo complesso, l’applicazione permette la stessa esperienza che si può ottenere attraverso la navigazione nell’apposita sezione del sito istituzionale, aggiungendo attraverso la geolocalizzazione, la possibilità, di accedere direttamente alla sede INPS e visualizzare le opere contenute al suo interno, favorendo la ricerca di un’opera attraverso alcuni criteri come l’autore, la sede o la tipologia di appartenenza.

Dove trovare la app:

Istruzioni per iscrizione nell’elenco delle strutture eroganti servizi per l’infanzia – voucher – asili nido.

Pubblicate le istruzioni per l’iscrizione nell’elenco gestito dall’INPS delle strutture eroganti servizi per l’infanzia, appartenenti alla rete pubblica e private accreditate, che hanno aderito al bando istitutivo dello stesso.

Per gli allegati:

  • Istruzioni per l’iscrizione delle strutture nell’elenco INPS 2017-2018
  • Delegazione liberatoria a favore della madre lavoratrice 2017-2018
  • Dichiarazione della mamma di effettiva fruizione beneficio 2017-2018

vai all’Avviso del 22 febbraio 2017

Fondo IPOST: bando di concorso per contributi per l’iscrizione all’Università della terza età

È pubblicato il bando di concorso “Contributi per l’iscrizione all’Università per la terza età 2016/2017, in favore  dei pensionati del Gruppo Poste Italiane S.p.A. e dei pensionati ex-IPOST, già sottoposti alla trattenuta mensile dello 0,40% di cui all’art. 3 della legge n. 208/1952, titolari di pensione diretta, indiretta o di reversibilità.

È possibile consultare il bando seguendo il percorso: Home > Concorsi e Gare > Welfare, assistenza e mutualità > Concorsi welfare, assistenza e mutualità > Bandi Nuovi.

La domanda deve essere trasmessa entro e non oltre il giorno 31 dicembre 2016 a mezzo PEC, se digitalizzata, o per raccomandata o assicurata convenzionale con avviso di ricevimento, se con supporto cartaceo.

 “ATTENZIONE: “Il richiedente la prestazione, entro la data inoltro della domanda di partecipazione al concorso, deve aver presentato la Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) per la determinazione dell’ISEE ordinaria 2016, ai sensi delle vigenti disposizioni.”

Fondo di integrazione salariale: pagamento diretto dell’assegno ordinario e dell’assegno di solidarietà

Con il decreto interministeriale 94343 del 3 febbraio 2016, il Fondo di solidarietà residuale è stato adeguato, con decorrenza 1° gennaio 2016, alle disposizioni del decreto legislativo 148/2015 (in tema di riordino degli ammortizzatori sociali in costanza di rapporto di lavoro) e ha assunto la denominazione di Fondo di integrazione salariale.
Il Fondo di integrazione salariale viene gestito dal Comitato amministratore, costituito con decreto ministeriale il 30 novembre 2015 e garantisce le seguenti due prestazioni:

  • l’assegno di solidarietà, disciplinato dall’art. 6 del D.I. n. 94343/2016;
  • l’assegno ordinario disciplinato dall’art. 7 del D.I. n. 94343/2016, come ulteriore prestazione in favore dei lavoratori dipendenti di datori di lavoro che occupano mediamente più di quindici dipendenti, compresi gli apprendisti, nel semestre precedente la data d’inizio delle sospensioni o delle riduzioni di orario di lavoro.

I trattamenti di integrazione salariale erogati dal Fondo sono autorizzati dalla struttura territoriale INPS competente in relazione all’unità produttiva

Il Messaggio 4885 del 2 dicembre 2016 illustra la disciplina del Fondo di integrazione salariale, e fornisce le istruzioni contabili e procedurali e riporta nel suo allegato  le variazioni intervenute al piano dei conti.

 

Accesso ai servizi telematizzati: non e più ammessa la richiesta di Pin da parte di delegato

Cambiano alcune disposizioni relative alle modalità operative di rilascio del Pin, contenute nel messaggio 22295 del 2011, per adeguarle al Codice dell’Amministrazione Digitale, uniformare le attività di front-office per il rilascio del Pin e garantire l’attribuzione delle credenziali ai diretti interessati.

 

In particolare, il Messaggio 4590 del 16 novembre 2016  stabilisce che non è ammessa la presentazione della richiesta di Pin per il cittadino da parte di un delegato del richiedente. Chi è impossibilitato a recarsi in sede per chiedere il PIN, può utilizzare i canali alternativi della procedura online o del Contact center.

 

Il modulo MV35 sarà modificato di conseguenza.

 

Specifiche disposizioni riguardano i casi del tutore o amministratore di sostegno di persona in tutto o in parte incapace e del genitore di un minore.

 

Osservatorio sulla cassa integrazione: i dati di ottobre 2016

I dati pubblicati si riferiscono alle ore autorizzate per trattamenti di integrazione salariale, alle domande e ai beneficiari di disoccupazione e mobilità.

 

Nel mese di Ottobre 2016 il numero di ore di cassa integrazione complessivamente autorizzate è stato pari a 43,5 milioni, in diminuzione del 32,9% rispetto allo stesso mese del 2015 (64,9 milioni).

 

La diminuzione del numero di ore autorizzate di CIGO nel mese di Ottobre potrebbe ancora risentire in fase di normalizzazione delle importanti novità in materia di ammortizzatori sociali arrivate nel settembre 2015, la pubblicazione della relativa circolare del Ministero del Lavoro e il blocco da parte dell’Istituto alle autorizzazioni delle richieste in quel frangente.

 

Il 2 giugno 2016 è stata effettuata la rilettura degli archivi, pertanto i dati pubblicati prima di tale data potrebbero aver subito variazioni.

 

In appendice è pubblicato l’aggiornamento del tasso di utilizzo del numero delle ore CIG autorizzate (“tiraggio”).

 

 

Vai all’Osservatorio

 

Vai al Report mensile ottobre 2016

 

Modifica della disciplina delle sanzioni civili per i casi di impiego di lavoratori subordinati senza preventiva comunicazione di instaurazione del rapporto di lavoro

La Legge 23 dicembre 2000 n. 388, ha previsto in tema delle sanzioni civili, la disciplina e le relative applicazioni nei casi di mancato adempimento degli obblighi contributivi, per coloro che non hanno provveduto, o lo hanno fatto in forma minore a quella dovuta, entro il termine stabilito, al pagamento dei contributi o dei premi dovuti alle gestioni previdenziali ed assistenziali.

In seguito, la Legge 4 novembre 2010 n. 183 ha poi previsto, per i casi in cui fossero impiegati lavoratori subordinati, senza preventiva comunicazione di instaurazione del rapporto di lavoro da parte del datore di lavoro privato, con la sola esclusione del datore di lavoro domestico, l’aumento del 50% delle sanzioni determinate in base al criterio stabilito dall’art. 116, della L. 388/2000.

Questo aumento delle sanzioni civili è stato infine escluso dal Decreto Legislativo n. 151 del 14 settembre 2015, che ha riformulato la disciplina delle sanzioni previste per i casi di lavoro irregolare.

La Circolare n.129 del 13 luglio 2016 precisa a partire dal 24 settembre 2015, giorno di entrata in vigore della norma, le sanzioni civili da applicare nei casi di utilizzo di lavoratori subordinati “irregolari”, le nuove modalità di calcolo che dovranno essere applicate a tutti gli accertamenti ispettivi iniziati conclusi o non prima di detta data, e precisa le modalità per ottenere i rimborsi per somme che sono state erroneamente calcolate.

 

Ennesima violenza sulle donne: deceduta la collega Rosanna Belvisi

Oggi l’Istituto ha perso tragicamente una donna preziosa, un funzionario rigoroso e motivato, instancabile ed entusiasta.

Rosanna Belvisi, nata a Trapani il 6 marzo 1955, confluita nei ruoli dell’INPS nel 2004, a seguito delle operazioni di dismissione del patrimonio immobiliare, prestava servizio presso l’Agenzia complessa di Milano Fiori, nell’unità organizzativa delle Relazioni istituzionali.

Per anni si è occupata di accogliere gli utenti presso il servizio di reception e lo ha sempre fatto con il sorriso sulle labbra, con diligenza e garbo, disciplina e competenza.

Nonostante la sua evidente disabilità, mostrava una straordinaria tensione verso i bisogni dei suoi colleghi, anche dei suoi superiori gerarchici, cui dispensava gesti di tenerezza che riusciva ad esprimere donando un fiore, una fotografia del suo amato mare di Pantelleria, un dolcetto….

Aveva tempo per tutti, Rosanna.

E passione, tanta passione per il suo lavoro.

Supportava le Linee prodotto servizio in ogni tipo di attività e imparava velocemente, perché voleva semplificare il lavoro altrui, perché era consapevole di quanto il suo contributo fosse utile per l’Istituto.

Oggi quel contributo manca già a tutti noi; ma a chi di noi l’ha conosciuta nel quotidiano, manca Rosanna.

Un’anima gentile dal sorriso dolce, che celava un terribile dramma famigliare e che nella distensione delle relazioni professionali costruite, si concedeva il suo sacrosanto diritto alla serenità.

 

 

Bando di gara ASDEP

È stato pubblicato, sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea, serie S/246 del 21 dicembre 2016, il Bando di gara in ambito comunitario per l’affidamento del Servizio di «Copertura assicurativa Temporanea Caso Morte (TCM) e Long Term Care (LTC – perdita dell’ autosufficienza) a favore dei dipendenti degli enti aderenti ad ASDEP, e la copertura assicurativa per il Rimborso Spese Mediche Ospedaliere (RSMO) per i predetti dipendenti, pensionati e i loro familiari fiscalmente a carico.

 

Disponibile la documentazione relativa alla procedura di gara.

 

 

Ordine dei Consulenti del Lavoro Consiglio Provinciale di Palermo
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