Skip to main content

Esonero contributivo assunzioni scuola lavoro o apprendistato duale

La circolare INPS 10 luglio 2017, n. 109 chiarisce le modalità di accesso all’esonero contributivo previsto per le assunzioni a tempo indeterminato di giovani effettuate nel corso del 2017 e 2018 (art. 1, commi 308 e seguenti, legge 11 dicembre 2016, n. 232).

L’agevolazione spetta ai datori di lavoro che assumono, entro sei mesi dal conseguimento del titolo di studio, giovani che hanno svolto presso il medesimo datore di lavoro attività di alternanza scuola-lavoro, se soddisfatti determinati requisiti.

L’incentivo si applica anche alle assunzioni a tempo indeterminato, effettuate entro sei mesi dall’acquisizione del titolo di studio, di giovani che hanno svolto, presso il medesimo datore di lavoro, periodi di apprendistato per la qualifica e il diploma professionale, il diploma di istruzione secondaria superiore, il certificato di specializzazione tecnica superiore o periodi di apprendistato in alta formazione.

L’incentivo è pari al totale dei contributi previdenziali a carico dei datori di lavoro, con esclusione dei premi e contributi dovuti all’INAIL, nel limite massimo di 3.250 euro annui. La durata del beneficio è pari a 36 mesi a partire dalla data di assunzione o trasformazione del rapporto.

Per presentare la domanda il datore di lavoro dovrà compilare il modulo online “308-2016” disponibile, a partire dall’11 luglio 2017, all’interno della piattaforma DiResCo – Dichiarazioni di Responsabilità del Contribuente.

Bonus asilo nido: dalle 10 del 17 luglio sarà attivo il servizio

Dalle 10 di lunedì 17 luglio 2017 sarà attivo il servizio online per richiedere il bonus asilo nido.

Il contributo, fino a un importo massimo di 1.000 euro su base annua, può essere corrisposto, previa presentazione della domanda da parte del genitore, per far fronte a due distinte situazioni:

  • a beneficio di bambini nati o adottati/affidati dal 1° gennaio 2016 per contribuire al pagamento delle rette relative alla loro frequenza in asili nido pubblici e privati autorizzati (cosiddetto bonus asilo nido);
  • in favore dei bambini al di sotto dei tre anni, impossibilitati a frequentare gli asili nido in quanto affetti da gravi patologie croniche, per i quali le famiglie si avvalgono di servizi assistenziali domiciliari (contributo per introduzione di forme di supporto presso la propria abitazione).

Evasione obblighi contributivi chiarimenti sul regime sanzionatorio

La circolare INPS 5 luglio 2017, n. 106 fornisce dettagli in materia di regime sanzionatorio per l’inadempimento degli obblighi contributivi, di cui all’art. 116, co. 8, lettera b), legge 23 dicembre 2000, n. 388.

Le informazioni riguardano le ipotesi di evasione, definite come registrazioni o denunce obbligatorie omesse e non conformi al vero con intento fraudolento. Nello specifico sono esplicitati gli elementi oggettivi di occultamento e gli elementi psicologici che configurano la mancata e/o infedele denuncia in termini di evasione. 

Infine, è introdotta la forma di ravvedimento operoso con cui è possibile effettuare denunce spontanee di situazioni debitorie che, a fronte di una misura sanzionatoria, si configurano nella fattispecie di omissione contributiva e non già dell’evasione.

Aggiornamenti sulle modalità di compilazione e invio ListaPosPA

Con il messaggio 5 luglio 2017, n. 2791 si comunica che, al fine di semplificare il processo di compilazione e invio della denuncia UNIEMENS- ListaPosPA, è stata realizzata una specifica tipologia di comunicazione detta a “Variazione”, da utilizzare nei casi di sostituzione di denunce pregresse precedentemente trasmesse.

In questa maniera sarà possibile comunicare rettifiche alle denunce di periodi pregressi, sottraendosi alle tempistiche dettate dall’invio del flusso “Ordinario”, e quindi tali elementi, in assenza di errori bloccanti, potranno alimentare da subito sia l’”Estratto Conto Amministrazione” che il “Conto Assicurativo” del lavoratore.

La trasmissione del flusso a “Variazione”, sia in modalità autonoma che manuale, sarà consentita a decorrere dal 31 luglio 2017.

Le prestazioni di lavoro occasionale

La circolare INPS 5 luglio 2017, n. 107 chiarisce i dettagli in materia di lavoro occasionale (legge 21 giugno 2017, n. 96) che può essere svolto tramite due modalità: il libretto famiglia e il contratto di prestazioni occasionali.

Nello specifico definisce le figure del datore di lavoro e del lavoratore con i termini, rispettivamente, di “utilizzatore” e “prestatore” e le loro caratteristiche, le soglie di utilizzo ed economiche a cui entrambe le parti devono attenersi e i diritti garantiti al prestatore (quali i riposi, l’assicurazione per l’invalidità, vecchiaia e superstiti, con iscrizione alla Gestione Separata, e l’assicurazione contro gli infortuni sul lavoro e malattie professionali).

Inoltre sono indicate le procedure di registrazione e gestione delle prestazioni.

Prima dell’avvio di una prestazione occasionale, sia il prestatore che l’utilizzatore devono registrarsi al servizio online presto disponibile.

Tramite lo stesso servizio sarà possibile gestire ogni aspetto del contratto. L’utilizzatore potrà monitorare le segnalazioni dell’inizio dell’attività ed eventuali rettifiche o annullamenti. Il prestatore gestirà la propria anagrafica e i dati bancari per l’accredito del compenso che avverrà entro il 15 del mese successivo a quello di svolgimento della prestazione, a cura dell’Istituto.

Da ultimo, sono indicati i provvedimenti sanzionatori nei casi di irregolarità e inadempienze.

L’INPS, inoltre, conferma che continuerà a emettere i voucher baby sitting  fino al 31 dicembre 2017.

Da gennaio 2018 il contributo Bonus baby sitting sarà erogato secondo le modalità previste per il libretto famiglia, sulla base delle istruzioni che saranno appositamente emanate.

Ricorsi contro il disconoscimento del rapporto di lavoro: chiarimenti

Con il messaggio 5 luglio 2017, n. 2799 si forniscono chiarimenti in ordine all’individuazione dell’organo competente a decidere i ricorsi contro il provvedimento di disconoscimento del rapporto di lavoro adottato nei confronti del lavoratore da parte degli uffici amministrativi dell’Istituto in seguito alle attività di verifica amministrativa o successivamente di accertamento ispettivo.

L’istanza di ricorso può essere presentata:

  • direttamente dall’interessato attraverso il servizio online  dedicato;
  • oppure tramite avvocati, enti di patronato e altri soggetti abilitati all’intermediazione con l’Istituto ai sensi della legge 11 gennaio 1979, n. 12 per gli ambiti di propria competenza, tramite i servizi online a loro disposizione.

Sospensione dei servizi Gestione Dipendenti Pubblici (GDP)

INPS informa che il 9 luglio 2017 dalle 9,30 alle 13,30 circa, a seguito dell’attività di manutenzione e innovazione dei servizi “Prestiti agli iscritti alla Gestione Unitaria delle prestazioni creditizie e sociali” e “Riscossione crediti agli iscritti”, sarà sospeso l’accesso per gli utenti della Gestione Dipendenti Pubblici (GDP).

L’INPS si scusa per il disagio.

Presentazione del XVI Rapporto annuale alla Camera dei Deputati

Martedì 4 luglio 2017, presso la Sala della Regina di Palazzo Montecitorio, il Presidente dell’Inps, Tito Boeri, ha presentato il Rapporto annuale dell’Istituto. Sono intervenuti il Ministro del Lavoro e delle Politiche sociali, Giuliano Poletti e il Vicepresidente della Camera, Simone Baldelli.

Nella sua Relazione il Presidente dell’INPS ha evidenziato il nuovo ruolo che l’Istituto deve assumere in correlazione alla congiuntura economica che il Paese sta vivendo e ai possibili scenari futuri.

Proteggere nel cambiamento strutturale, rendere la mobilità meno socialmente costosa, riconsiderare i fenomeni migratori, rivalutare e sostenere la relazione positiva fra occupazione femminile e natalità, sono le sfide che dovranno essere affrontate nel medio lungo periodo.

Il Presidente Boeri ha rassicurato sulla sostenibilità del sistema previdenziale del nostro Paese, anche grazie all’uso efficiente della macchina INPS e a una complessa riforma organizzativa che ha spostato il baricentro della dirigenza sul territorio. L’Istituto nel 2016 è costato 3.660 milioni, a fronte di circa 440 miliardi di prestazioni erogate, contro i 4.531 del 2012, e con una perdita del 20% del personale.

Chiarimenti sulla gestione diretta delle attività ex IPSEMA

È stata pubblicata la circolare INPS 3 luglio 2017, n. 105 che, per favorire l’armonizzazione delle lavorazioni sul territorio nazionale, divulga i principi per la gestione diretta delle attività ex IPSEMA.

La circolare, in particolare, fornisce le istruzioni su:

  • le voci retributive valorizzabili per il calcolo delle prestazioni a sostegno del reddito, in particolar modo riguardo alle prestazioni a tutela della malattia;
  • i rapporti tra prestazioni di malattia e percezione di trattamenti pensionistici;
  • la gestione della fatturazione elettronica effettuata dal Ministero della Salute in presenza di visite mediche di controllo;
  • il rimborso delle spese di viaggio ai lavoratori marittimi sbarcati per malattia in Italia, costituenti voci di spesa non a carico INPS;
  • l’incompatibilità della temporanea inidoneità all’imbarco conseguente a malattia comune (legge Focaccia) con lo svolgimento di attività lavorativa nonché con la tutela dello stato di disoccupazione.

Chiarimenti sulla gestione diretta delle attività ex IPSEMA

È stata pubblicata la circolare INPS 3 luglio 2017, n. 105 che, per favorire l’armonizzazione delle lavorazioni sul territorio nazionale, divulga i principi per la gestione diretta delle attività ex IPSEMA.

La circolare, in particolare, fornisce le istruzioni su:

  • le voci retributive valorizzabili per il calcolo delle prestazioni a sostegno del reddito, in particolar modo riguardo alle prestazioni a tutela della malattia;
  • i rapporti tra prestazioni di malattia e percezione di trattamenti pensionistici;
  • la gestione della fatturazione elettronica effettuata dal Ministero della Salute in presenza di visite mediche di controllo;
  • il rimborso delle spese di viaggio ai lavoratori marittimi sbarcati per malattia in Italia, costituenti voci di spesa non a carico INPS;
  • l’incompatibilità della temporanea inidoneità all’imbarco conseguente a malattia comune (legge Focaccia) con lo svolgimento di attività lavorativa nonché con la tutela dello stato di disoccupazione.

Gestione pubblica: sospensione servizi online prestiti e riscossione crediti

INPS informa che, per lo svolgimento di procedure di aggiornamento dei sistemi informatici del portale, a partire dalle 15 del 28 giugno 2017 fino alle 7 del 1° luglio 2017, sarà sospeso l’accesso ad alcuni servizi per prestiti e riscossione crediti.

Le funzionalità sospese per i cittadini sono:

  • domanda piccolo prestito iscritto in servizio/pensionato;
  • domanda prestito pluriennale iscritto in servizio/pensionato;
  • domanda prestito pluriennale iscritto Gestione Assistenza Magistrale;
  • rimborso premio prestiti garantiti;
  • rimborso premio prestiti in convenzione;
  • consultazione prestiti;
  • istanza anticipata estinzione.

Le funzionalità sospese per i patronati sono:

  • domanda piccolo prestito pensionato;
  • domanda prestito pluriennale pensionato.

Le funzionalità sospese per gli enti sono:

  • domanda piccolo prestito ente;
  • domanda prestito pluriennale ente;
  • riscossione crediti.

L’INPS si scusa per il disagio.

Pubblicato l’Osservatorio sui lavoratori domestici 2016

È stato pubblicato l’Osservatorio sui lavoratori domestici con i dati del 2016.

Nel 2016 i lavoratori domestici contribuenti dell’INPS sono stati 866.747, con un decremento del 3,1% rispetto al 2015.

Una più ampia diminuzione si è registrata nel 2014 rispetto ai dati del 2013 (-5%) e nel 2013 rispetto al 2012 (-5,3%).

Nel 2012 si è registrato, invece, un forte aumento del numero di lavoratori per effetto della sanatoria riguardante i lavoratori extracomunitari irregolari (decreto legislativo 16 luglio 2012, n. 109).

La Lombardia è la regione che registra in Italia il maggior numero di lavoratori domestici con 157.465 lavoratori (18,2%), seguita dal Lazio (15%), dall’Emilia Romagna (8,9%) e dalla Toscana (8,6%).

In queste quattro regioni si concentra più della metà dei lavoratori domestici in Italia.

Classificazione e posizioni contributive di gelaterie e pasticcerie

Nel messaggio INPS 23 giugno 2017, n. 2645 vengono fornite ulteriori precisazioni in merito alla classificazione e alle posizioni contributive di gelaterie e pasticcerie, già introdotte dalla circolare INPS 8 marzo 2017, n. 56.

Nell’ipotesi in cui una gelateria o pasticceria artigiana abbia anche un locale di vendita al pubblico ed entrambe le attività di produzione e vendita siano connotate dai requisiti di autonomia organizzativa e funzionale, dovranno essere aperte due distinte posizioni contributive: una per il settore artigianato per l’assolvimento della contribuzione relativa ai dipendenti addetti all’attività di produzione e l’altra per il settore commercio per l’assolvimento della contribuzione relativa ai dipendenti addetti all’attività di vendita.

Pubblicata prima nota trimestrale sulle tendenze dell’occupazione 2017

L’ISTAT, il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, l’INPS e l’INAIL hanno pubblicato

la prima nota trimestrale sulle tendenze dell’occupazione per il 2017.

Nel primo trimestre 2017 prosegue la tendenza all’aumento dell’occupazione su base annua e in termini congiunturali. Le dinamiche del mercato del lavoro si sono sviluppate in un contesto di significativa crescita del PIL, che ha segnato un aumento congiunturale dello 0,4% e un tasso di crescita tendenziale dell’1,2%.

Il tasso di occupazione destagionalizzato è stato del 57,6%, in crescita di due decimi di punto rispetto al trimestre precedente.

 

Contributi previdenziali per artigiani, commercianti e professionisti

Con provvedimento del 31 gennaio 2017, n. 22484, il Direttore dell’Agenzia delle Entrate ha approvato il modello “Redditi 2017–PF”, ai fini delle imposte sui redditi relativi al 2016.
Il quadro “RR” è un’area del modello destinata ai liberi professionisti iscritti alla Gestione Separata e agli iscritti alla Gestione Artigiani e Commercianti.

La circolare INPS 23 giugno 2017, n. 104 fornisce le istruzioni utili alla compilazione del quadro “RR”, le informazioni in merito all’individuazione dell’ammontare del reddito da assoggettare all’imposizione dei contributi e il calcolo dei versamenti previdenziali dovuti. Infine, descrive i meccanismi di compensazione e rateizzazione.

L’INPS contro le pagine false di Facebook

Nel 2017 l’Istituto ha monitorato e mappato tutte le pagine Facebook che nel titolo fanno riferimento in modo diretto o indiretto a INPS.

Sono emerse circa 50 pagine che utilizzano la parola “INPS” o il logo dell’Istituto in maniera impropria. La maggior parte contiene informazioni fake che non hanno alcun carattere di ufficialità e notizie fuorvianti. Queste pagine sono state generate da utenti estranei all’Istituto e non possono essere chiuse perché è impossibile risalire a un fondatore/amministratore.

L’Istituto ha segnalato a Facebook e alla Polizia postale i profili e i post contenenti ingiurie e minacce nei confronti dell’Istituto e dei suoi dipendenti e ha inviato una lettera alla direzione di Facebook in Irlanda chiedendo la verifica e l’eventuale chiusura delle pagine stesse.

L’Istituto ribadisce che i canali social ufficiali dell’INPS sono Twitter @Inps_it, YouTube INPS e i cinque profili Facebook elencati di seguito:

Si ricorda che i canali social dell’Istituto sono soggetti a determinate policy di utilizzo.

Pubblicato l’Osservatorio sui lavoratori autonomi 2016

Pubblicato l’Osservatorio sui lavoratori autonomi (artigiani e commercianti) con i dati relativi al 2016.

Il numero di artigiani iscritti all’INPS nel 2016 è in calo rispetto agli anni precedenti. Risultano 1.733.307 iscritti, in decremento del 2,3% rispetto al 2015 e del 4,2% rispetto al 2014 (1.808.788).

Relativamente alla ripartizione per qualifica non si registrano particolari variazioni. Resta tendenzialmente costante la prevalenza di titolari d’azienda che, con 1.596.682 iscritti, costituiscono il 92,1% del totale.

In riferimento al genere, per tutti gli anni analizzati, è marcata la prevalenza degli uomini che costituiscono l’80% del totale degli artigiani.

Nel 2016 si registrano 2.272.972 commercianti. Come per gli artigiani, anche in questo caso si rileva un andamento negativo. Si registra una diminuzione dello 0,6% rispetto al 2015 (2.286.185) e dello 0,7% rispetto al 2014 (2.288.099).

Relativamente alla suddivisione per qualifica, prevale la categoria dei titolari d’azienda con una percentuale del 64,7%, in lieve aumento nel tempo rispetto alla categoria dei collaboratori. Rispetto al genere, i commercianti uomini sono circa il 65% e le donne circa il 35%

Bando di concorso per Casa di Riposo di Camogli

È stato pubblicato il bando di concorso per l’ammissione in ospitalità residenziale presso la Casa di riposo “Giovanni Bettolo” di Camogli (GE). I posti disponibili sono 16.

Possono essere ammessi gli anziani autosufficienti titolari di pensione della Cassa Nazionale Previdenza Marinara o dell’Assicurazione Generale Obbligatoria (AGO) e titolari di pensione di reversibilità della Cassa Nazionale Previdenza Marinara o dell’Assicurazione Generale Obbligatoria (AGO), liquidate con il computo di contribuzione per attività di navigazione.

 

Per presentare la domanda è necessario compilare il modulo e consegnarlo a mano o inviarlo a mezzo di raccomandata A/R entro il 31 luglio 2017 al seguente indirizzo: INPS – Direzione Regionale Liguria, Area Gestione Risorse Patrimonio e strutture sociali P.zza Borgo Pila, 40, 16129 Genova.

Bando di concorso “Collegi Universitari – Ospitalità Residenziale”

È stato pubblicato il bando di concorsoCollegi Universitari – Ospitalità Residenziale per l’anno accademico 2017-2018.

Il bando contiene l’elenco dei collegi convenzionati (gestiti direttamente dell’Istituto, strutture CampusX e collegi accreditati con il Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca). Per ognuno vengono indicati il numero dei posti residenziali messi a disposizione e i servizi garantiti.

I beneficiari sono studenti universitari figli, anche affidatari, o orfani di:

  • dipendenti e pensionati della pubblica amministrazione iscritti alla Gestione Unitaria delle prestazioni creditizie e sociali;
  • pensionati utenti della Gestione Dipendenti Pubblici (GDP);
  • iscritti alla Gestione Assistenza Magistrale;
  • iscritti alla Gestione Fondo ex IPOST.

L’istanza dovrà essere presentata dal beneficiaro come individuato ai sensi dell’art. 1, comma 5, del bando. La procedura per l’acquisizione della domanda sarà attiva dalle 12 del 21 luglio 2017 fino alle 12 del 23 agosto 2017.

Ordine dei Consulenti del Lavoro Consiglio Provinciale di Palermo
X