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Procedura on line per l’istanza di congedo parentale ad ore

Da oggi è aperta la procedura on line per consentire al genitore lavoratore dipendente l’invio della domanda per la fruizione su base oraria del congedo parentale.
Tale modalità di fruizione si aggiunge a quella mensile e giornaliera.

 

 

Il genitore ha l’onere di comunicare al datore di lavoro la fruizione del congedo parentale con due giorni di preavviso indicando l’inizio e la fine del periodo di congedo.
Restano invariate le modalità di invio della domanda mediante uno dei seguenti canali: WEB, Contact Center Integrato, Patronati.

 

 

Con la circolare n. 152 del 18 agosto 2015 vengono fornite indicazioni sui criteri di fruizione, computo ed indennizzo del congedo parentale su base oraria, e tutte le istruzioni operative per la presentazione della relativa domanda.

 

 

Leggi il comunicato stampa del 18 agosto 2015

 

 

Estratto conto online Equitalia

Attraverso il nuovo servizio di Equitalia “Estratto conto online”, sarà possibile consultare la propria situazione debitoria con il fisco senza doversi più recare allo sportello. Gli utenti in possesso del PIN per l’accesso ai servizi online dell’Inps, pertanto, possono controllare la loro situazione debitoria dal 2000 ad oggi, attraverso i siti di Equitalia (box rosso) e Inps (Al servizio del cittadino). Chi non possiede il PIN può ottenerlo attraverso la sezione “Servizi online – Richiesta PIN online” del sito www.inps.it.

Nuove modalità di pagamento dei contributi volontari

Da mercoledì 8 giugno 2011, i contributi volontari possono essere versati esclusivamente con una delle seguenti modalità:

  • utilizzando il bollettino MAV – Pagamento mediante avviso, senza commissioni aggiuntive se pagato presso una qualunque banca. Nella fase introduttiva, l’Inps provvederà all’invio a tutti i prosecutori volontari di quattro MAV utili per il pagamento dei contributi relativi all’anno 2011;
  • online nella sezione servizi per il cittadino sul sito www.inps.it, utilizzando la carta di credito per perfezionare il pagamento. Per accedere al servizio, sia per la stampa del MAV che per il pagamento online, è richiesta l’autenticazione mediante codice fiscale e codice prosecutore in caso di singola autorizzazione oppure codice fiscale e PIN in caso di più autorizzazioni;
  • telefonando al numero verde gratuito 803.164, utilizzando la carta di credito;
  • attraverso il rapporto interbancario diretto (RID), con addebito su conto corrente.

Circolare n. 79 dell’8 giugno 2011

Permessi giornalieri per il padre lavoratore dipendente

Con la sentenza n. 4293 del 9 settembre 2008, il Consiglio di Stato, Sezione VI, ha riconosciuto il diritto del padre ai riposi giornalieri per allattamento anche in presenza di madre casalinga, considerata alla stregua di madre lavoratrice. In relazione alla sentenza, l’Inps ha emesso la circolare 112/2009, con la quale si prevedeva la possibilità di riconoscere al padre lavoratore dipendente il diritto a fruire dei riposi giornalieri quando la madre casalinga è oggettivamente impossibilitata a dedicarsi alla cura del neonato. Ora, il Ministero del Lavoro, con lettera circolare C/2009 del 16 novembre 2009, ha interpretato la sentenza del Consiglio di Stato in modo ancora più favorevole, riconoscendo al padre il diritto a fruire di detti permessi, sempre nel caso di madre casalinga, indipendentemente dall’oggettiva impossibilità della madre stessa di accudire il bambino. Il padre lavoratore dipendente, pertanto, a tali condizioni, può fruire dei riposi giornalieri di due ore o un’ora giornaliere, secondo l’orario di lavoro, entro il primo anno di vita del bambino o entro il primo anno dall’ingresso in famiglia del minore adottato o affidato.

Presentazione telematica delle visite mediche di controllo da parte dei datori di lavoro

Dal 1° ottobre sarà attivata, per i datori di lavoro, la modalità telematica per la presentazione della richiesta di controllo medico per i propri dipendenti in malattia.
La presentazione della “Richiesta visita medica di controllo” dovrà essere effettuata sul sito dell’Istituto con accesso tramite PIN.
E’ previsto un periodo transitorio che terminerà il 30 novembre durante il quale resteranno attivi i canali tradizionali. Dal 1° dicembre 2011 il canale telematico diventerà esclusivo.

Circolare 118 del 12 settembre 2011

 

Certificazione Unica 2016 (CU): modalità e canali di rilascio

Ogni anno l’Inps, in veste di sostituto d’imposta, mette a disposizione dei cittadini la Certificazione Unica (vedi DPR numero 322/1998 articolo 4, commi 6 ter e 6 quater) da utilizzare in sede di dichiarazione dei redditi.

 

La Certificazione Unica include, oltre ai redditi di lavoro dipendente e di pensione, anche i redditi di lavoro autonomo, provvigioni e redditi diversi.

 

La Certificazione Unica può essere richiesta tramite:

  • web, dall’area Servizi online, Accedi ai servizi
  • sportello dedicato o postazione informatica self service istituiti presso le strutture territoriali Inps
  • posta elettronica certificata (Pec)
  • ente di Patronato, CAF o professionista abilitato all’assistenza fiscale

 

Il dettaglio delle modalità di acquisizione della Certificazione Unica e gli ulteriori canali messi a disposizione degli utenti sono riportati nella circolare numero 55 emanata dall’Inps il 22 marzo 2016.

 

Circolare numero 55 del 22 marzo 2016

 

 

Domanda online unificata per la pensione diretta dei dipendenti pubblici e privati

È stato unificato il servizio online per la domanda di pensione diretta per dipendenti pubblici e privati (pensione di vecchiaia o anticipata o di anzianità per i casi eccezionali attualmente previsti quali le pensioni in salvaguardia).

Anche i dipendenti pubblici devono inviare all’Inps la domanda di pensione diretta, di vecchiaia e anticipata utilizzando il servizio online “Domanda di Prestazioni Previdenziali: Pensione, Ricostituzione, Ratei ecc.” accessibile dal percorso Servizi OnLine > Accedi ai servizi>Servizi per il Cittadino.

Dopo la compilazione del pannello Anagrafica, l’iscritto alla Gestione dipendenti pubblici può selezionare il tipo pensione (vecchiaia, anticipata, di anzianità per i casi eccezionali attualmente previsti quali le pensioni in salvaguardia) e scegliere la gestione e il fondo di appartenenza.

Devono inoltre essere compilate le dichiarazioni di responsabilità relative:

  • ultimo datore di lavoro 
  • data di cessazione del rapporto di lavoro 
  • eventuale titolarità di altre prestazioni pensionistiche e/o assistenziali.

Nel caso in cui venga richiesto, unitamente alla pensione, anche l’Assegno al Nucleo Familiare, è necessario indicare il reddito presunto.

 

Incentivo occupazione sud: nuova proroga dei termini recupero importi

L’incentivo occupazione sud, o “bonus sud”, istituito con la legge 11 dicembre 2016, n. 232 (legge di bilancio 2017) e regolamentato con circolare INPS 1° marzo 2017, n. 41, è un incentivo riservato alle imprese del sud Italia per l’assunzione a tempo indeterminato o in apprendistato di giovani disoccupati.

  Con il messaggio 9 ottobre 2017, n. 3877 l’INPS comunica che, a causa dei perduranti ritardi nell’aggiornamento degli archivi dell’Agenzia Nazionale Politiche Attive del Lavoro (ANPAL), concernenti lo stato di disoccupazione dei lavoratori, sono ulteriormente prorogati i termini per il recupero degli importi relativi all’incentivo occupazione sud.

  La valorizzazione in UNIEMENS potrà essere effettuata fino al flusso contributivo con competenza ottobre 2017.

Approvato protocollo quadro tra INPS e regioni: integrazione del SIA

La circolare INPS 5 ottobre 2017, n. 134 comunica che è stato approvato il protocollo quadro tra INPS e le regioni (determinazione presidenziale 7 giugno 2017, n. 95), valido fino al 31 dicembre 2017, per l’integrazione, a livello regionale, della misura di Sostegno per l’Inclusione Attiva (SIA). Nella circolare sono elencati gli atti propedeutici alla sottoscrizione del protocollo, i beneficiari, le modalità di erogazione della misura, presentazione e gestione delle domande, gestione delle responsabilità e dell’eventuale contenzioso. Sono, inoltre, indicate le risorse economiche, le modalità di monitoraggio della spesa e i costi per le regioni.

L’articolo 2, comma 4, del decreto 26 maggio 2016 emanato dal Ministro del lavoro e delle politiche sociali di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, prevede infatti che le regioni e le province autonome, con riferimento ai propri residenti, possano integrare il Fondo Carta Acquisti al fine di incrementare il beneficio concesso o ampliare la platea dei beneficiari, riducendo la selettività dei requisiti necessari per l’accesso al beneficio.

Alcune regioni, con propri provvedimenti, hanno deciso di adottare una misura regionale di inclusione attiva, richiedendo la collaborazione dell’Istituto al fine di poter disporre delle proprie banche dati per le attività istruttorie e di utilizzare le procedure informatiche dell’Istituto per l’invio a Poste Italiane SpA delle disposizioni di pagamento.

Aziende agricole: allineamento dati DA-DMAG

In applicazione della normativa in materia di adattamento al sistema UNIEMENS (all’art. 8, co. 8, legge 29 ottobre 2016, n. 199), è previsto un significativo cambiamento nella trasmissione del modello di Denuncia della Manodopera Agricola (DMAG) con cui le aziende agricole notificano trimestralmente i lavoratori occupati alle proprie dipendenze.

A partire da gennaio 2018, tale comunicazione avverrà con cadenza mensile, sarà canalizzata nel sistema UNIEMENS e, ferme restando le scadenze di pagamento, inciderà sulla modalità di tariffazione, che avverrà avvalendosi anche dei dati presenti negli archivi dell’Istituto, costituiti dalle Denunce Aziendali (DA) con le quali le aziende dichiarano la propria composizione agronomica.

In considerazione di quanto premesso, con il messaggio 6 ottobre 2017, n. 3842 l’INPS sollecita le imprese del settore agricoltura a comunicare le eventuali modifiche delle proprie caratteristiche aziendali al fine rendere congruenti i dati esposti nella denuncia DMAG e quelli presenti nell’archivio DA.

Aziende agricole: allineamento dati DA-DMAG

In applicazione della normativa in materia di adattamento al sistema UNIEMENS (all’art. 8, co. 8, legge 29 ottobre 2016, n. 199), è previsto un significativo cambiamento nella trasmissione del modello di Denuncia della Manodopera Agricola (DMAG) con cui le aziende agricole notificano trimestralmente i lavoratori occupati alle proprie dipendenze.

A partire da gennaio 2018, tale comunicazione avverrà con cadenza mensile, sarà canalizzata nel sistema UNIEMENS e, ferme restando le scadenze di pagamento, inciderà sulla modalità di tariffazione, che avverrà avvalendosi anche dei dati presenti negli archivi dell’Istituto, costituiti dalle Denunce Aziendali (DA) con le quali le aziende dichiarano la propria composizione agronomica.

In considerazione di quanto premesso, con il messaggio 6 ottobre 2017, n. 3842 l’INPS sollecita le imprese del settore agricoltura a comunicare le eventuali modifiche delle proprie caratteristiche aziendali al fine di rendere congruenti i dati esposti nella denuncia DMAG e quelli presenti nell’archivio DA.

L’INPS sarà presente alla XXXIV assemblea annuale dell’ANCI

L’INPS sarà presente alla XXXIV edizione dell’assemblea annuale dell’Associazione Nazionale Comuni Italiani (ANCI), che si svolgerà dall’11 al 13 Ottobre 2017 presso il complesso espositivo di Vicenza Fiera.

L’appuntamento più prestigioso dell’Associazione sarà inaugurato da una cerimonia a cui prenderà parte il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. Seguiranno una serie di incontri e workshop che verteranno sui principali temi politici d’interesse degli enti locali, mettendo a confronto amministratori, addetti ai lavori, mondo delle imprese e Governo.

L’Istituto parteciperà con una stazione mobile, uno spazio strutturato di incontro e confronto per soddisfare le richieste di informazioni su servizi e prestazioni, allestita con quattro postazioni polivalenti e presidiata da personale specializzato.

Per tutti i dettagli su eventi e partecipanti si rimanda al programma  (pdf 5,03MB)

Approvato protocollo quadro tra INPS e regioni: integrazione del SIA

La circolare INPS 5 ottobre 2017, n. 134 comunica che è stato approvato il protocollo quadro tra INPS e le regioni (determinazione presidenziale 7 giugno 2017, n. 95), valido fino al 31 dicembre 2017, per l’integrazione, a livello regionale, della misura di Sostegno per l’Inclusione Attiva (SIA). Nella circolare sono elencati gli atti propedeutici alla sottoscrizione del protocollo, i beneficiari, le modalità di erogazione della misura, presentazione e gestione delle domande, gestione delle responsabilità e dell’eventuale contenzioso. Sono, inoltre, indicate le risorse economiche, le modalità di monitoraggio della spesa e i costi per le regioni.

L’articolo 2, comma 4, del decreto 26 maggio 2016 emanato dal Ministro del lavoro e delle politiche sociali di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, prevede infatti che le regioni e le province autonome, con riferimento ai propri residenti, possano integrare il Fondo Carta Acquisti al fine di incrementare il beneficio concesso o ampliare la platea dei beneficiari, riducendo la selettività dei requisiti necessari per l’accesso al beneficio.

Alcune regioni, con propri provvedimenti, hanno deciso di adottare una misura regionale di inclusione attiva, richiedendo la collaborazione dell’Istituto al fine di poter disporre delle proprie banche dati per le attività istruttorie e di utilizzare le procedure informatiche dell’Istituto per l’invio a Poste Italiane SpA delle disposizioni di pagamento.

Agenzia territoriale di Roma Centro: nuova sede dal 10 ottobre 2017

L’Istituto comunica che l’agenzia territoriale INPS di Roma Centro verrà trasferita dall’attuale sede di via Cesare Beccaria, n. 29 nella nuova sede di via Nizza, n. 156, con ingresso del personale in viale Regina Margherita, n. 206. Resteranno invece invariati i numeri telefonici.

Gli uffici dell’agenzia resteranno pertanto chiusi venerdì 6 ottobre e lunedì 9 ottobre 2017 per consentire il trasferimento.

Le attività di informazione all’utenza riprenderanno regolarmente nella sede di via Nizza, n. 156 a partire da martedì 10 ottobre 2017.

INPS su Facebook: autentificazione e certificazione delle pagine

Per favorire il dialogo con i cittadini l’INPS utilizza i social media. Su Facebook sono presenti quattro pagine tematiche:

Dal 2 ottobre 2017 ognuna di queste pagine è contrassegnata con un badge, di colore grigio su fondo bianco, raffigurante una spunta all’interno di un cerchio. Il badge ha la funzione di attestare che si tratta di una pagina autentica, ufficialmente riconducibile all’Istituto, che aderisce a una policy social media ufficiale.

È un accorgimento resosi necessario dopo un monitoraggio condotto nel 2017 su tutte le pagine Facebook che nel titolo fanno riferimento alla parola INPS.

Dall’indagine è emerso che circa 50 pagine utilizzano la denominazione e/o il logo dell’Istituto in maniera impropria. Sono pagine che spesso contengono informazioni false e diffondono notizie prive di fondamento, le cosiddette “bufale”. In alcuni casi, inoltre, su di esse si utilizza un linguaggio offensivo nei confronti dell’Istituto e delle persone che vi lavorano.

L’INPS garantisce un monitoraggio costante al fine di inviare le dovute segnalazioni ai gestori di Facebook e alla Polizia postale laddove si rinvengano gli estremi di utilizzo e comportamenti non corretti. 

Al fine di garantire la navigazione sulle pagine istituzionali dei social media, l’INPS consiglia di eseguire l’accesso dalla homepage del proprio portale.

INPS su Facebook: autentificazione e certificazione delle pagine

Per favorire il dialogo con i cittadini l’INPS utilizza i social media. Su Facebook sono presenti quattro pagine tematiche:

Dal 2 ottobre 2017 ognuna di queste pagine è contrassegnata con un badge, di colore grigio su fondo bianco, raffigurante una spunta all’interno di un cerchio. Il badge ha la funzione di attestare che si tratta di una pagina autentica, ufficialmente riconducibile all’Istituto, che aderisce a una policy social media ufficiale.

È un accorgimento resosi necessario dopo un monitoraggio condotto nel 2017 su tutte le pagine Facebook che nel titolo fanno riferimento alla parola INPS.

Dall’indagine è emerso che circa 50 pagine utilizzano la denominazione e/o il logo dell’Istituto in maniera impropria. Sono pagine che spesso contengono informazioni false e diffondono notizie prive di fondamento, le cosiddette “bufale”. In alcuni casi, inoltre, su di esse si utilizza un linguaggio offensivo nei confronti dell’Istituto e delle persone che vi lavorano.

L’INPS garantisce un monitoraggio costante al fine di inviare le dovute segnalazioni ai gestori di Facebook e alla Polizia postale laddove si rinvengano gli estremi di utilizzo e comportamenti non corretti. 

Al fine di garantire la navigazione sulle pagine istituzionali dei social media, l’INPS consiglia di eseguire l’accesso dalla homepage del proprio portale.

Bando “Collegi Universitari a.a. 2017/2018”: pubblicata la graduatoria

È stata pubblicata la graduatoria (pdf 594KB) dei vincitori del bando Collegi Universitari – Ospitalità Residenziale a.a. 2017/2018, redatta con l’indicazione della struttura assegnata in base alle preferenze espresse dai richiedenti.
I vincitori del concorso riceveranno apposita comunicazione da parte dell’Istituto, con l’indicazione della relativa quota a loro carico, e dovranno fornire accettazione del beneficio entro i successivi dieci giorni accedendo al servizio dedicato.

Ordine dei Consulenti del Lavoro Consiglio Provinciale di Palermo
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