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Regolamenti comunitari. Precisazioni del Ministero del Lavoro

Nella circolare 127 del 30 settembre 2011, vengono illustrati i chiarimenti del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali in relazione a due quesiti specifici formulati dall’Inps a seguito dell’entrata in vigore dei nuovi regolamenti comunitari in materia di sicurezza sociale. Secondo le disposizioni del Ministero, l’Istituto può continuare a totalizzare i periodi italiani ed esteri ai fini del perfezionamento del requisito contributivo richiesto affinché i lavoratori dipendenti di aziende editoriali in crisi possano beneficiare dei prepensionamenti previsti dalla legge 416/1981.

 

Regolamenti comunitari. Precisazioni del Ministero del Lavoro

Nella circolare 127 del 30 settembre 2011, vengono illustrati i chiarimenti del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali in relazione a due quesiti specifici formulati dall’Inps a seguito dell’entrata in vigore dei nuovi regolamenti comunitari in materia di sicurezza sociale. Secondo le disposizioni del Ministero, l’Istituto può continuare a totalizzare i periodi italiani ed esteri ai fini del perfezionamento del requisito contributivo richiesto affinché i lavoratori dipendenti di aziende editoriali in crisi possano beneficiare dei prepensionamenti previsti dalla legge 416/1981.

 

Recupero somme indebite

Le somme corrisposte indebitamente a titolo di maggiorazione per trattamenti di famiglia su pensioni a carico delle Gestioni dei lavoratori autonomi, saranno recuperate sulla base delle medesime disposizioni applicabili agli indebiti relativi agli assegni al nucleo familiare sulle pensioni dei lavoratori dipendenti. Sulle modalità di recupero, sulle relative disposizioni di legge e il loro ambito di applicazione, consultare la circolare 124 del 29 settembre 2011.

 

Domanda telematica prestazioni di maternità

La circolare 126 del 29 settembre 2011 stabilisce la fine del periodo transitorio e l’avvio del regime di presentazione telematica in via esclusiva – dal 1° ottobre 2011 – per le domande di congedo di maternità e di congedo parentale per lavoratrici/lavoratori dipendenti e le domande di indennità di maternità e di congedo parentale per le lavoratrici autonome (artigiane, commercianti, coltivatrici dirette, colone, mezzadre e imprenditrici agricole professionali). A partire da tale data, infatti, le richieste di tali servizi dovranno essere presentate soltanto attraverso uno dei seguenti canali:

  1. WEB – servizi telematici accessibili direttamente dal cittadino tramite PIN attraverso il portale dell’Istituto;
  2. Contact Center integrato – chiamando il numero verde 803164;
  3. Patronati e intermediari dell’Istituto – attraverso i servizi telematici offerti dagli stessi.

Pertanto, non saranno più accolte le domande presentate con modalità cartacea.

 

Domanda telematica assegno nucleo familiare

La circolare 125 del 29 settembre 2011 stabilisce la fine del periodo transitorio e l’avvio del regime di presentazione telematica in via esclusiva – dal 1° ottobre 2011 – per le domande di autorizzazione alla corresponsione dell’assegno per il nucleo familiare e per le richieste di assegno per il nucleo familiare ai lavoratori iscritti alla Gestione separata. A partire da tale data, infatti, le richieste di tali servizi dovranno essere presentate soltanto attraverso uno dei seguenti canali:

  1. WEB – servizi telematici accessibili direttamente dal cittadino tramite PIN attraverso il portale dell’Istituto;
  2. Contact Center integrato – chiamando il numero verde 803164;
  3. Patronati e intermediari dell’Istituto – attraverso i servizi telematici offerti dagli stessi.

Pertanto, non saranno più accolte le domande presentate con modalità cartacea.

 

Domanda telematica assegno nucleo familiare

La circolare 125 del 29 settembre 2011 stabilisce la fine del periodo transitorio e l’avvio del regime di presentazione telematica in via esclusiva – dal 1° ottobre 2011 – per le domande di autorizzazione alla corresponsione dell’assegno per il nucleo familiare e per le richieste di assegno per il nucleo familiare ai lavoratori iscritti alla Gestione separata. A partire da tale data, infatti, le richieste di tali servizi dovranno essere presentate soltanto attraverso uno dei seguenti canali:

  1. WEB – servizi telematici accessibili direttamente dal cittadino tramite PIN attraverso il portale dell’Istituto;
  2. Contact Center integrato – chiamando il numero verde 803164;
  3. Patronati e intermediari dell’Istituto – attraverso i servizi telematici offerti dagli stessi.

Pertanto, non saranno più accolte le domande presentate con modalità cartacea.

 

Recupero somme indebite

Le somme corrisposte indebitamente a titolo di maggiorazione per trattamenti di famiglia su pensioni a carico delle Gestioni dei lavoratori autonomi, saranno recuperate sulla base delle medesime disposizioni applicabili agli indebiti relativi agli assegni al nucleo familiare sulle pensioni dei lavoratori dipendenti. Sulle modalità di recupero, sulle relative disposizioni di legge e il loro ambito di applicazione, consultare la circolare 124 del 29 settembre 2011.

 

Domanda telematica prestazioni di maternità

La circolare 126 del 29 settembre 2011 stabilisce la fine del periodo transitorio e l’avvio del regime di presentazione telematica in via esclusiva – dal 1° ottobre 2011 – per le domande di congedo di maternità e di congedo parentale per lavoratrici/lavoratori dipendenti e le domande di indennità di maternità e di congedo parentale per le lavoratrici autonome (artigiane, commercianti, coltivatrici dirette, colone, mezzadre e imprenditrici agricole professionali). A partire da tale data, infatti, le richieste di tali servizi dovranno essere presentate soltanto attraverso uno dei seguenti canali:

  1. WEB – servizi telematici accessibili direttamente dal cittadino tramite PIN attraverso il portale dell’Istituto;
  2. Contact Center integrato – chiamando il numero verde 803164;
  3. Patronati e intermediari dell’Istituto – attraverso i servizi telematici offerti dagli stessi.

Pertanto, non saranno più accolte le domande presentate con modalità cartacea.

 

Fondo di solidarietà per il personale delle imprese assicuratrici

Il Decreto ministeriale 21 gennaio 2011, n. 33 istituisce presso l’Inps il “Fondo di solidarietà per il sostegno del reddito, dell’occupazione e della riconversione e riqualificazione professionale del personale dipendente dalle imprese assicuratrici”, con lo scopo di attuare interventi per il sostegno del reddito nei confronti dei lavoratori delle imprese cui si applica il contratto collettivo di settore. Per approfondimenti sulle caratteristiche del Fondo, sulle prestazioni previste, sul finanziamento dello stesso e sugli adempimenti dei datori di lavoro, consultare la circolare n. 123 del 28 settembre 2011.

Fondo di solidarietà per il personale delle imprese assicuratrici

Il Decreto ministeriale 21 gennaio 2011, n. 33 istituisce presso l’Inps il “Fondo di solidarietà per il sostegno del reddito, dell’occupazione e della riconversione e riqualificazione professionale del personale dipendente dalle imprese assicuratrici”, con lo scopo di attuare interventi per il sostegno del reddito nei confronti dei lavoratori delle imprese cui si applica il contratto collettivo di settore. Per approfondimenti sulle caratteristiche del Fondo, sulle prestazioni previste, sul finanziamento dello stesso e sugli adempimenti dei datori di lavoro, consultare la circolare n. 123 del 28 settembre 2011.

Domanda telematica per gli assegni familiari di Coltivatori diretti, Coloni e Mezzadri

Con la circolare n. 121 del 16 settembre 2011 l’Inps comunica che a decorrere dall’ 1 ottobre 2011, tutte le domande di Assegni Familiari per i Coltivatori Diretti Coloni e Mezzadri dovranno essere inoltrate attraverso il canale telematico.
La presentazione delle richieste dovrà, pertanto, avvenire attraverso uno dei seguenti canali:

  • WEB – servizi telematici accessibili direttamente dal cittadino munito di PIN attraverso il portale dell’Istituto – servizio di “Invio OnLine di Domande di prestazioni a Sostegno del reddito”, funzione AF CD/CM;
  • Patronati – attraverso i servizi telematici offerti dagli stessi;
  • Contact – Center attraverso il numero verde 803.164.

Nella prima fase di attuazione del processo telematizzato, è concesso un periodo transitorio che terminerà il 30 novembre 2011, durante il quale le domande presentate attraverso i canali tradizionali saranno considerate validamente presentate, ai fini degli effetti giuridici previsti dalle norme in materia.

Domanda telematica per gli assegni familiari di Coltivatori diretti, Coloni e Mezzadri

Con la circolare n. 121 del 16 settembre 2011 l’Inps comunica che a decorrere dall’ 1 ottobre 2011, tutte le domande di Assegni Familiari per i Coltivatori Diretti Coloni e Mezzadri dovranno essere inoltrate attraverso il canale telematico.
La presentazione delle richieste dovrà, pertanto, avvenire attraverso uno dei seguenti canali:

  • WEB – servizi telematici accessibili direttamente dal cittadino munito di PIN attraverso il portale dell’Istituto – servizio di “Invio OnLine di Domande di prestazioni a Sostegno del reddito”, funzione AF CD/CM;
  • Patronati – attraverso i servizi telematici offerti dagli stessi;
  • Contact – Center attraverso il numero verde 803.164.

Nella prima fase di attuazione del processo telematizzato, è concesso un periodo transitorio che terminerà il 30 novembre 2011, durante il quale le domande presentate attraverso i canali tradizionali saranno considerate validamente presentate, ai fini degli effetti giuridici previsti dalle norme in materia.

Punti Inps e Punti Cliente

Nella circolare 119 del 14 settembre 2011 vengono descritti i Punti Inps e i Punti Cliente, moduli organizzativi caratterizzati da particolare snellezza e flessibilità, la cui previsione offre la concreta possibilità di realizzare il miglior equilibrio possibile tra le istanze dei cittadini utenti ed i principi di efficienza, efficacia ed economicità che ispirano l’azione amministrativa dell’Istituto.

Istituzione della “Banca dati per l’occupazione dei giovani genitori”

E’ stata istituita presso l’Inps la “Banca dati per l’occupazione dei giovani genitori”, prevista dal Decreto del 19 novembre 2010 (pubblicato in G.U. 27 dicembre 2010) che gestirà un fondo, attivato dal Ministero della gioventù, per incentivare le assunzioni di giovani genitori disoccupati o precari. Alla Banca dati possono iscriversi i giovani genitori di figli minori, di età non superiore a 35 anni, con rapporti di lavoro subordinato a termine o contratto di collaborazione coordinata e continuativa o disoccupati, iscritti ad un centro pubblico per l’impiego. A questi soggetti sarà riconosciuta, mediante il fondo, una dote di 5.000 euro che verrà trasferita come incentivo al datore di lavoro (imprese private o società cooperative) disposto ad assumere un giovane genitore con contratto a tempo indeterminato, anche a tempo parziale. A presentare l’istituzione della banca dati, nel corso di una conferenza stampa, sono stati il ministro della Gioventù Giorgia Meloni, e Antonio Mastrapasqua, Presidente dell’Inps.

Con la circolare n.115 del 5/09/2011 l’Inps illustra le modalità d’iscrizione alla banca dati e le varie operazioni che possono essere effettuate successivamente all’iscrizione. La banca dati è accessibile dal portale dell’Istituto dal 14 settembre, data di pubblicazione dell’apposito avviso sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana.

Per iscriversi alla banca dati è necessario autenticarsi mediante il Codice di identificazione personale (cosiddetto PIN), rilasciato dall’Istituto. L’iscrizione si effettua accedendo alla sezione dei servizi al cittadino del sito internet dell’Inps seguendo il seguente percorso: “al servizio del cittadino” > “autenticazione con PIN” > “fascicolo previdenziale del cittadino” > “comunicazioni telematiche” > “invio comunicazioni” > “iscrizione banca dati giovani genitori”. L’accesso alla banca dati può anche essere effettuato collegandosi al sito del Dipartimento della Gioventù  www.gioventu.gov.it, sempre previa autenticazione con il PIN rilasciato dall’Inps.

 

Iscriviti alla banca dati con il tuo PIN

 

Percorso di accesso al modulo di iscrizione alla banca dati

 

Punti Inps e Punti Cliente

Nella circolare 119 del 14 settembre 2011 vengono descritti i Punti Inps e i Punti Cliente, moduli organizzativi caratterizzati da particolare snellezza e flessibilità, la cui previsione offre la concreta possibilità di realizzare il miglior equilibrio possibile tra le istanze dei cittadini utenti ed i principi di efficienza, efficacia ed economicità che ispirano l’azione amministrativa dell’Istituto.

Istituzione della “Banca dati per l’occupazione dei giovani genitori”

E’ stata istituita presso l’Inps la “Banca dati per l’occupazione dei giovani genitori”, prevista dal Decreto del 19 novembre 2010 (pubblicato in G.U. 27 dicembre 2010) che gestirà un fondo, attivato dal Ministero della gioventù, per incentivare le assunzioni di giovani genitori disoccupati o precari. Alla Banca dati possono iscriversi i giovani genitori di figli minori, di età non superiore a 35 anni, con rapporti di lavoro subordinato a termine o contratto di collaborazione coordinata e continuativa o disoccupati, iscritti ad un centro pubblico per l’impiego. A questi soggetti sarà riconosciuta, mediante il fondo, una dote di 5.000 euro che verrà trasferita come incentivo al datore di lavoro (imprese private o società cooperative) disposto ad assumere un giovane genitore con contratto a tempo indeterminato, anche a tempo parziale. A presentare l’istituzione della banca dati, nel corso di una conferenza stampa, sono stati il ministro della Gioventù Giorgia Meloni, e Antonio Mastrapasqua, Presidente dell’Inps.

Con la circolare n.115 del 5/09/2011 l’Inps illustra le modalità d’iscrizione alla banca dati e le varie operazioni che possono essere effettuate successivamente all’iscrizione. La banca dati è accessibile dal portale dell’Istituto dal 14 settembre, data di pubblicazione dell’apposito avviso sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana.

Per iscriversi alla banca dati è necessario autenticarsi mediante il Codice di identificazione personale (cosiddetto PIN), rilasciato dall’Istituto. L’iscrizione si effettua accedendo alla sezione dei servizi al cittadino del sito internet dell’Inps seguendo il seguente percorso: “al servizio del cittadino” > “autenticazione con PIN” > “fascicolo previdenziale del cittadino” > “comunicazioni telematiche” > “invio comunicazioni” > “iscrizione banca dati giovani genitori”. L’accesso alla banca dati può anche essere effettuato collegandosi al sito del Dipartimento della Gioventù  www.gioventu.gov.it, sempre previa autenticazione con il PIN rilasciato dall’Inps.

 

Iscriviti alla banca dati con il tuo PIN

 

Percorso di accesso al modulo di iscrizione alla banca dati

 

Ordine dei Consulenti del Lavoro Consiglio Provinciale di Palermo
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