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Inps – Concorso per 967 posti


Ordine Informa

Pubblicato, nella Gazzetta Ufficiale 4^ Serie Speciale Concorsi ed Esami n. 34 l’annuncio di un nuovo bando di concorso per il reclutamento di 967 consulenti di protezione sociale.
I vincitori saranno inquadrati nell’area C, posizione economica C1, e saranno assunti su tutto il territorio nazionale.
Per partecipare al concorso Inps da 967 posti bisognerà avere i requisiti di cui a seguire.
Secondo quanto disposto nella determina, i nuovi candidati devono possedere una laurea magistrale/specialistica (LM/LS) in una delle seguenti discipline:
finanza(LM-16 o 19/S) – ingegneria gestionale (LM-31 o 34/S) – relazioni internazionali(LM-52 o 60/S) – scienze dell’economia (LM-56 o 64/S) – scienze della politica(LM-62 o 70/S) – scienze delle pubbliche amministrazioni (LM-63 o 71/S) – Scienze economiche per l’ambiente e la cultura (LM-76 o 83/S) – scienze economico-aziendali(LM-77 o 84/S) – scienze per la cooperazione allo sviluppo (LM-81 o88/S) – scienze statistiche (LM-82) – metodi per l’analisi valutativa dei sistemi complessi (48/S) – statistica demografica e sociale (90/S) – statistica economica finanziaria ed attuariale (91/S) – statistica per la ricerca sperimentale (92/S) – scienze statistiche attuariali e finanziarie (LM-83) – servizio sociale e politiche sociali (LM-87) – programmazione e gestione delle politiche e dei servizi sociali(57/S) – sociologia e ricerca sociale (LM-88) – sociologia (89/S) – metodi per la ricerca empirica nelle scienze sociali (49/S)
studi europei (LM-90 o 99/S) – giurisprudenza (LMG-01 o 22/S) – teoria e tecniche della normazione e dell’informazione giuridica (102/S)
Gli interessati possono possedere anche il diploma di laurea (DL) secondo il “vecchio ordinamento” corrispondente ad una delle lauree magistrali elencate.
I candidati devono inoltre possedere, la cittadinanza italiana o europea – l’idoneità fisica all’impiego – il godimento dei diritti civili e politici – la posizione regolare nei confronti degli obblighi di leva – l’assenza di destituzione, licenziamento, interdizione, dispensa o di decadenza dall’impiego presso una pubblica amministrazione.
Titoli che danno diritto a punteggio aggiuntivo
Coloro i quali hanno conseguito master di secondo livello, ulteriori lauree specialistiche e dottorati di ricerca inerenti alle materie del bando di concorso, assieme a chi è in possesso di Ecdl o di una certificazione della conoscenza della lingua inglese di livello B2 o superiore, ha diritto al riconoscimento di punteggio aggiuntivo.
In particolare, saranno attribuiti i seguenti punteggi in relazione ai titoli posseduti, dichiarati nella domanda:
– 3 punti per laurea magistrale/specialistica/vecchio ordinamento con votazione finale da 101 a 105;
– 6 punti per laurea magistrale/specialistica/vecchio ordinamento con votazione finale da 106 a 110;
– 9 punti per laurea magistrale/specialistica/vecchio ordinamento con votazione finale pari a 110 e lode;
– 4 punti per uno o più master di II livello inerenti alle materie del presente bando di concorso;
– 8 punti per uno o più dottorati di ricerca (DR) inerenti alle materie del presente bando di concorso.
– 4 punti per ulteriore/i laurea/e magistrale/specialistica/vecchio ordinamento ( o ulteriori lauree magistrali/specialistiche/vecchio ordinamento), a prescindere dal punteggio riportato;
– 1 punto per ECDL;
– 5 punti per livello B2 inglese;
– 8 punti per livello C1 inglese o livello superiore.
Il punteggio massimo attribuibile per la valutazione dei titoli è pari a 30 punti.
Le prove di selezione previste sono:
a) una prova preselettiva: questa prova, che sarà indetta solo se i candidati supereranno le 10mila unità, consisterà in una serie di quesiti a risposta multipla di carattere attitudinale, logica, competenze linguistiche (lingua inglese) ed informatiche, cultura generale;
b) una prima prova scritta: consisterà in una serie di quesiti a risposta multipla sulle seguenti materie:
c) bilancio e contabilità pubblica;
d) pianificazione, programmazione e controllo e organizzazione e gestione aziendale;
e) diritto amministrativo e costituzionale;
f) diritto del lavoro e legislazione sociale;
g) una seconda prova scritta, che consisterà in una serie di quesiti a risposta multipla sulle seguenti materie:
h) scienza delle finanze;
i) economia del lavoro;
l) principi di economia;
m) diritto civile;
n) elementi di diritto penale.
o) una prova orale, che verterà sulle stesse materie della prova scritta, nonché inglese e informatica.
Per ogni prova potrà essere assegnato un punteggio massimo di 30/30. Per superare ciascuna prova sarà necessario riportare il punteggio minimo di 21/30.
Domande di partecipazione
Le domande di partecipazione al concorso possono essere inoltrate attraverso il sito dell’Inps, attraverso l’applicazione ConcorsInps, utilizzando le proprie credenziali (Pin, Spid o Cns) entro il termine perentorio delle ore 16.00 del trentunesimo giorno, decorrente dal giorno successivo a quello di pubblicazione del bando di concorso nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana – IV serie speciale “Concorsi ed esami”. Considerando che la pubblicazione è avvenuta oggi, 27 aprile 2018, il termine per inviare le domande di partecipazione al concorso Inps è il 28 maggio 2018 ore 16.
Per effettuare eventuali variazioni è possibile inviare una nuova domanda, che annulla e sostituisce la precedente.
La domanda protocollata deve essere stampata, firmata e consegnata dal candidato nel luogo e nel giorno stabilito per lo svolgimento della prima prova.
(Fonte: INPS)


Ordine dei Consulenti del Lavoro Consiglio Provinciale di Palermo
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