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Festival del Lavoro a Palermo – Intervista al Presidente Vincenzo Barbaro


Ordine Informa

In occasione dell’Assemblea Nazionale dei C.P.O. tenutasi a Roma il 22 e 23 gennaio u.s., il Presidente del C.P.O. di Palermo, Vincenzo Barbaro, è intervenuto per presentare ai colleghi i contributi video che hanno supportato la candidatura di Palermo come sede per il Festival del Lavoro 2015. Nella stessa occasione abbiamo rivolto a Barbaro alcune domande, alle quali lo stesso ha risposto con la puntualità istituzionale e la passione per la propria città che lo contraddistinguono.
D1. Il Festival del lavoro quest’anno si terrà a Palermo. Può darci maggiori informazioni sulla location che ospiterà la manifestazione e sulle iniziative proposte per i cdl che parteciperanno?
R1. Il Festival del lavoro rappresenta per i consulenti un appuntamento annuale di approfondimento ma anche un momento importante di relazione. Era necessario concentrare su una aerea unica i momenti formativi per coniugare le due esigenze.
La scelta del Teatro Massimo, luogo e monumento simbolo di Palermo, e l’utilizzazione di altre due strutture quali il Teatro al Massimo ed il cinema Rouge et Noir, che insistono nella stessa piazza, farà diventare quell’area, per i tre giorni interessati dalla manifestazione, la cittadella del lavoro, oltre ad offrire uno spaccato tra i più suggestivi della Nostra città.
Lo spirito con il quale i consulenti del lavoro di Palermo si stanno approcciando a questa manifestazione è quello di far vivere il meglio che questa città può offrire. Le contraddizioni di questa città sono straordinarie e potranno offrire ai tanti partecipanti un’occasione unica per vivere il Festival immergendosi nel cuore storico-monumentale della città. Non posso anticipare al momento nulla delle iniziative ma faremo in modo che l’arte e la cultura che questa città sa esprimere nelle sue diverse sfaccettature si mostri con tutta la sua imponenza.
D2. Perché ha ritenuto di candidare Palermo, quale sede del Festival del lavoro?
R2. Non sono stato io a candidare la città ma sono stati i colleghi di Palermo, con la loro passione per la vita di categoria a “candidare” la città. Ospitare un evento come questo significa uno sforzo organizzativo eccezionale che può essere affrontato solo se condiviso dall’intera categoria locale. In questa occasione siamo andati oltre, la condivisione del progetto da parte dei Consulenti Siciliani è stata fondamentale ed i tanti soggetti istituzionali, locali e regionali, che hanno sostenuto la candidatura di Palermo testimoniano come i Consulenti del lavoro di Palermo abbiano “combattuto” una giusta battaglia per aggiudicarsi la manifestazione per il 2015. Fare di Palermo la città del “lavoro” per tre giorni ha un valore molto maggiore. Sappiamo bene quale sia oggi la condizione del lavoro in Italia ed ancor di più nel Sud. Aver orientato la scelta del CNO su una capitale del sud come Palermo è motivo di soddisfazione ma è un riconoscimento implicito alla lungimiranza dei vertici nazionali che pur comprendendo quale sfida rappresenti il festival del lavoro a Palermo è stata accettata e sono sicuro che l’impegno che profonderanno sarà tale che questa edizione risulterà la più interessante delle 5 precedenti fatte. Noi daremo in nostro contributo affinchè ciò avvenga.
Il Presidente Vincenzo Barbaro all’Assemblea dei Consigli Provinciali.
Assemblea Nazionale Consigli CdL Foto Barbaro 23 24.01.2015


Ordine dei Consulenti del Lavoro Consiglio Provinciale di Palermo
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