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ENPACL. Contribuzione obbligatoria entro 90gg


Ordine Informa

Scattano le maggiorazioni agevolative per gli iscritti all’ENPACL che hanno omesso i propri adempimenti.
Premessa – C’è ancora tempo per gli iscritti all’ENPACL che hanno mancato l’appuntamento del 17 novembre 2014 per il versamento della IV rata del contributo obbligatorio 2014. Gli interessati, infatti, potranno ottemperare l’adempimento entro 90 giorni dalla scadenza beneficiando delle maggiorazioni agevolate di cui agli artt. 48 e 49 del Regolamento di previdenza e assistenza.
L’adempimento – In particolare, l’adempimento interessa gli iscritti all’Albo dei Consulenti del Lavoro, compresi i pensionati, i quali sono tenuti a corrispondere annualmente il contributo soggettivo. L’importo contributivo, in particolare, è pari al 12% del reddito professionale prodotto in forma individuale o associata nell’anno precedente (anno 2013). Il contributo minimo per quest’anno è pari a 2.062 euro; mentre quello massimo è di 11.525 euro (reddito professionale massimo 96.045 euro). Quanto al contributo integrativo, pari al 4%, esso va calcolato su tutti i compensi rientranti nel volume d’affari ai fini IVA.
La regolarizzazione – Come precisato in premessa, coloro che non hanno rispettato la scadenza del 17 novembre 2014, potranno effettuare il versamento della contribuzione obbligatoria – entro 90 giorni dalla scadenza – beneficiando delle maggiorazioni agevolate. Nel dettaglio, il soggetto inadempiente, oltre alla quota capitale, deve versare una sanzione pari al tasso ufficiale di riferimento, vigente tempo per tempo, aumentato di due punti percentuali, da calcolarsi da ciascuna scadenza al giorno del versamento. In ogni caso la sanzione non può essere inferiore a 5 euro per ciascuna rata. Se si supera invece il novantesimo giorno da ciascuna scadenza, la sanzione pari al TUR va aumentato di 5 punti percentuali da calcolarsi da ciascuna scadenza al giorno del versamento. In tal caso la sanzione non può essere inferiore a 10 euro per ciascuna rata. Da notare, inoltre, che la sanzione non potrà – in alcun caso – essere superiore al 40% della quota capitale. Dopo il raggiungimento del tetto massimo della sanzione prevista, sul debito contributivo maturano gli interessi di mora (D.P.R. 29 settembre 1973, n. 602 e smi).
Modalità di versamento – Per effettuare il versamento è possibile accedere ai “Servizi Enpacl on line”, nella sezione di menu “Contribuzione 2014” e scegliere se generare il Ma.v. o avvalersi delle istruzioni per la compilazione del modello F24 ordinario. Al riguardo, si rammenta che l’Ente non invia più i M.av. cartacei. Quanto alle modalità di versamento, l’iscritto può utilizzare:
• la Enpacl Card, senza alcuna commissione. È possibile usare la Enpacl Card anche per pagamenti rateali;
• le Carte di credito dei circuiti Visa/Mastercard o American Express, con commissioni a carico dell’iscritto;
• il servizio bancario telematico “home banking” dell’istituto di credito, digitando nell’apposito campo il numero del M.A.V. da pagare;
• la stampa del M.Av. per avvalerti degli sportelli bancari in tempo utile.
(Fonte: ENPACL)


Ordine dei Consulenti del Lavoro Consiglio Provinciale di Palermo
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