Ordine Informa
La commissione del Consiglio Nazionale lo scorso 23 aprile ha incontrato la DC rischi dell’Inail, per l’analisi di alcuni punti di interesse per la categoria.
Si evidenziano alcuni aspetti sollevati nel confronto, utili per una proficua collaborazione con le sedi provinciali, trasmettendo ampi stralci del verbale della riunione stessa.
1) La Commissione ha riferito del permanere di anomalie o malfunzionamenti connessi all’utilizzo dei servizi telematici sul portale dell’Istituto. Si tratta, in particolare, di frequenti interruzioni dei servizi, con relativa perdita dei dati digitati, nonché di lentezza eccessiva dei sistemi, anche se per periodi limitati. Dette problematiche, peraltro, sono strettamente collegate alla difficoltà registrata nel realizzare canali efficaci di contatto con le Sedi. In tal senso si è auspicato la realizzazione di nuovi e più strutturati sistemi di interlocuzione attraverso i quali effettuare segnalazioni, allegare documenti e ricevere risposte adeguate.
La DC Inail ci ha comunicato che la situazione sarebbe migliorata rispetto al passato e che, comunque, è in corso una complessiva rivisitazione del portale dell’Istituto, non solo da un punto di vista grafico ma anche delle tecnologie sottese agli applicativi disponibili. Propone, già in questa fase, di avviare un percorso di condivisione e di scambio di opinioni con i Consulenti del lavoro e si impegna a comunicare quanto prima la data per un primo incontro per l’illustrazione del progetto di revisione e per l’individuazione delle fasi di effettivo coinvolgimento.
In merito poi all’esigenza di avere un canale di contatto con le Sedi, sono già disponibili alla voce contatti del portale istituzionale i servizi “Inail risponde”, attraverso il quale è possibile effettuare segnalazioni o richieste in forma strutturata (modalità che ne permette l’inoltro direttamente alla Struttura competente) e “Agenda appuntamenti” (illustrato a video) che consente di prenotare on-line un appuntamento con la Sede di competenza, in base alle disponibilità da questa inserite, specificandone la tematica.
A tal proposito si allegano due manuali che illustrano i passaggi per sfruttare al meglio tali servizi.
2) La Commissione ha proposto la creazione di un apposito archivio per la visualizzazione sul portale dei modelli F24, utilizzati per i pagamenti all’Istituto. Inoltre, ha segnalato l’esigenza di disporre di informazioni ulteriori sui premi dovuti, perché in alcuni casi complessi è difficile ricostruire la situazione sulle eccedenze.
La DC Rischi, riguardo gli F24, ricevuti i necessari chiarimenti sulle effettive esigenze dei Consulenti del lavoro (ricostruire i pagamenti dei clienti) ed appurato che sono ulteriori rispetto alla sola visualizzazione della situazione debiti/crediti dell’azienda, ci ha comunicato la piena disponibilità a valutare la fattibilità tecnica delle implementazioni richieste.
Per quanto riguarda, invece, ulteriori informazioni, rappresenta la difficoltà a fornire dati di dettaglio, considerate le tante informazioni presenti nella scheda contabile e nei classificativi.
Si è impegnata comunque ad affrontare la problematica nell’ambito della complessiva revisione della scheda contabile in Punto Cliente.
Riguardo le eccedenze, viceversa, considerato che si tratta di importi non certificati e che possono contenere dati non corretti, ci ha comunicato l’intenzione della Direzione di eliminare l’informazione dalla situazione debitoria/creditoria in Punto Cliente.
3) La Commissione ha chiesto chiarimenti in merito ad alcuni casi registrati sul territorio in cui, a seguito di accoglimento della richiesta di dilazione dei pagamenti, le Sedi procedono alla iscrizione a ruolo dei titoli, presumibilmente per possibili difficoltà a tenere una evidenza dei pagamenti, per poi procedere alla relativa sospensione.
La DC Rischi, ha precisato che, laddove effettivamente seguita, si tratta di una prassi non conforme alle istruzioni fornite dall’Istituto e si è impegnata a ribadirne gli esatti contenuti alle Sedi.
4) La Commissione ha chiesto informazioni sullo stato di realizzazione del progetto “durc on line”, nonché sullo stato di realizzazione delle implementazioni previste per consentire l’autoliquidazione delle ditte cessate in corso d’anno.
La DC Rischi ha precisato che, in attesa della pubblicazione del previsto decreto per l’attuazione del “durc on line”, sono state completate le procedure telematiche e, presumibilmente entro l’estate, potrà essere avviato il servizio. Riguardo le ditte cessate in corso d’anno, il servizio sarà pronto a breve anche perché è necessario per il corretto funzionamento del “durc on line”.
5) La Commissione ha chiesto chiarimenti in merito alla gestione delle posizioni sulle quali le aziende, in attesa di verificare la possibilità di nuove assunzioni, hanno dichiarato zero retribuzioni.
La DC Rischi ha chiarito che in questi casi non è ipotizzabile una sospensione e che le aziende devono necessariamente inoltrare una denuncia di cessazione, non sussistendo più i requisiti previsti dalla legge per il mantenimento del rapporto assicurativo.
6) La Commissione ha segnalato che alcune associazioni di categoria svolgono attività di intermediazione non con proprio personale dipendente ma attraverso strutture societarie esterne, attività non conforme alle norme in materia, come confermato da sentenze della Cassazione penale e del Consiglio di Stato.
La DC Rischi si è impegnata a effettuare approfondimenti sul tema anche al fine di migliorare gli strumenti di controllo, fermo restando tutte le attività già in essere per combattere fenomeni elusivi quali la revisione delle profilazioni e i costanti monitoraggi effettuati, sia a livello centrale che presso le dipendenti Strutture territoriali.
7) La Commissione, in merito alla pubblicazione del bando ISI, ritiene opportuna, come già accaduto in passato, una collaborazione con l’Istituto al fine di svolgere sul territorio una attività di formazione/informazione.
La DC Prevenzione ha concordato con l’opportunità di un coinvolgimento dei Consulenti del lavoro e ha assicurato massima disponibilità in tal senso. Per quanto riguarda l’Avviso ISI, attualmente in corso, segnala che il termine per la presentazione delle istanze sta per scadere, ma certamente si può pensare ad una collaborazione, attraverso la costituzione di un gruppo di lavoro misto, per l’aggiornamento del prodotto multimediale “Sicurezza… al passo coi tempi” già realizzato in collaborazione con il Consiglio Nazionale. Tale collaborazione si potrà ipotizzare in relazione al prossimo Avviso ISI in attesa degli indirizzi che saranno forniti dagli Organi dell’Istituto.
Allegati
INAIL Manuale Inail Risponde 05.2015
INAIL Manuale Agenda Appuntamenti 05.2015
