Skip to main content

Via libera agli assegni familiari per lavoratori in FIS


Ordine Informa

Con il messaggio 4167/2022 l’Inps detta le istruzioni per il conguaglio degli assegni erogati dai datori di lavoro con decorrenza dal 1° gennaio scorso  , per quei lavoratori che sono destinatari dell’assegno d’integrazione salariale (Ais), erogato dai fondi di solidarietà e dal fondo d’integrazione salariale (Fis). 

Si ricorda che, dal 1° marzo 2022, la tutela Anf è riconosciuta solo ai nuclei familiari senza figli a carico, poiché per i nuclei con figli a carico fino a 21 anni l’Anf è stato sostituito dal nuovo «assegno unico e universale». Ai fini del recupero delle somme erogate a titolo di Anf ai propri dipendenti, l’Inps istituisce il nuovo codice da utilizzare sull’UniEmens, utilizzabile sia per il conguaglio riferito al corrente mese che per il conguaglio degli arretrati (ossia gli assegni familiari corrisposti ai lavoratori a decorrere dal 1° gennaio 2022). In caso di cessazione di attività, per recuperare la prestazione anticipata, il datore di lavoro deve ricorrere a un flusso regolarizzativo sull’ultimo mese di attività.  Nel caso in cui, invece, ci sia il pagamento diretto da parte dell’Inps dell’Ais, l’Inps ricorda che, in relazione ai periodi di integrazione salariale a carico dei fondi decorrenti dal 1° maggio 2022, le richieste vanno inviate esclusivamente con il nuovo flusso UniEmens-Cig (UNI41).

(Autore: AMS)

(Fonte: ItaliaOggi)


Ordine dei Consulenti del Lavoro Consiglio Provinciale di Palermo
X