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Stranieri- per lavorare basta il nulla osta


Ordine Informa

L’Ispettorato Nazionale del Lavoro, nella nota n. 2066/2023, e’ intervenuto  illustrando le novità introdotte dal D.L n. 20/2023, in vigore dall’11 marzo u.s. Una prima novità è la semplificazione delle procedure di rilascio del nulla osta al lavoro per gli stranieri,  cambia infatti  il silenzio assenso: il nulla osta è rilasciato in ogni caso se, nel termine di 60 giorni dalla richiesta, non risultano acquisite dalla questura le informazioni su elementi ostativi (precedente il termine era di 30 giorni).  In secondo luogo, si stabilisce che, una volta rilasciato, l’eventuale accertamento degli elementi ostativi da parte della questura e/o nell’ambito delle verifiche a campione dell’INL, farà scattare l’immediata revoca del nulla osta e del visto d’ingresso, nonché la risoluzione di diritto del contratto di soggiorno e la revoca del permesso di soggiorno. Terza la novità più saliente: in attesa di sottoscrivere il contratto di soggiorno, il nulla osta consente di svolgere attività lavorativa.

Altra novità riguarda la verifica dei requisiti sull’osservanza delle prescrizioni del contratto di lavoro e della congruità del numero di richieste presentate: viene demandata in via strutturale (la sperimentazione riguardava il triennio 2021/2023) ai professionisti della consulenza del lavoro e alle organizzazioni dei datori di lavoro più rappresentative sul piano nazionale. 

(Autore: AMS)

(Fonte: ItaliaOggi)


Ordine dei Consulenti del Lavoro Consiglio Provinciale di Palermo
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