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Sostegno esteso per i call center


Ordine Informa

La legge Bilancio 2022 (art. 1, comma 125, legge n. 234/2021), proroga di un anno ancora la  «CIGS in deroga» per i call center. Tale proroga vale esclusivamente per l’anno in corso (2022), nei limiti delle risorse disponibili (20 milioni di euro). Trattasi dei  dipendenti di aziende in crisi che occupano più di 50 addetti, compresi apprendisti ed esclusi dirigenti e lavoratori a domicilio. L’indennità può essere richiesta per la sospensione o la riduzione d’attività lavorativa determinata da crisi aziendale. I call center che fanno domanda del trattamento devono versare il contributo addizionale introdotto con la riforma Jobs Act (art. 5 D.Lgs n. 148/2015) . Per l’ammissione al trattamento, l’azienda deve sottoscrivere un accordo in sede governativa presso la direzione generale della tutela delle condizioni di lavoro e delle relazioni industriali (Divisione VI) e successivamente, entro tempi congrui, deve presentare la relativa domanda di concessione del trattamento alla direzione generale ammortizzatori sociali e formazione.

(Autore: AMS)

(Fonte: ItaliaOggi)


Ordine dei Consulenti del Lavoro Consiglio Provinciale di Palermo
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