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Con il DDL approvato alla Camera lo scorso 15 novembre, che passa ora all’esame del Senato, arriva la tracciabilità di retribuzioni ai dipendenti e compensi ai co.co.co. pertanto questi non potranno più essere pagati in contanti, ma esclusivamente con bonifico, assegno o disposizioni di pagamento alle banche e poste. La finalità del DDL è contrastare la pratica della corresponsione di retribuzioni inferiori ai minimi di legge, facendosi firmare il cedolino con l’importo pieno, con la minaccia di licenziamento. A supporto della norma, Le nuove norme, che rende irrilevante la firma apposta sul cedolino quale prova di pagamento della retribuzione, il sistema sanzionatorio che prevede una penale da cinquemila a cinquantamila euro, escludendo comunque dalla imposizione della tracciabilità le famiglie, per colf e badanti, e le pubbliche amministrazioni.
(Autore: AM)
(Fonte: Governo)
