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Da quanto emerge da un’indagine di Unioncamere, il saldo tra aperture e chiusure di imprese, nel terzo trimestre 2013, è stato pari a +12.934 unità, ed è il più basso della serie degli ultimi dieci anni. A determinarlo le 76.942 iscrizioni di nuove imprese (+1.923 rispetto allo stesso trimestre 2012) e le 64.008 cessazioni di quelle esistenti (+3.498 unità sull’anno scorso).
Dall’inizio dell’anno, un ‘esercito’ di italiani under-35 ha deciso di tentare la carta dell’impresa scegliendo di mettersi ‘in proprio’. Delle quasi 300mila imprese (296.008) nate tra gennaio e la fine di settembre, infatti, oltre 100mila (100.321, il 33,9%) hanno alla guida uno o più giovani con meno di 35 anni.
Questa fotografia, operata da Unioncamere, dimostra quanto ancora i giovani italiani facciano quanto loro possibile per investire capitali e risorse nel loro paese, prima di essere costretti ad eventuali altre impopolari scelte.
(fonte Ansa)
