Ordine Informa
La Camera approva la questione di fiducia posta dal Governo e da il via libera alla conversione in legge del dl 127/21, il cosiddetto «Green pass 4», che modifica le procedure per la certificazione verde nel lavoro pubblico e privato. Addio controlli quotidiani sul certificato verde in azienda. Il lavoratore può concludere il turno anche se, per esempio, il tampone sotteso al certificato scade durante le ore di servizio. Per le aziende sotto i quindici dipendenti aumenta la possibilità di sostituire i dipendenti no pass sino al 31 dicembre, quando finirà lo stato d’emergenza (almeno a normativa vigente). Nel lavoro somministrato spetta all’impresa utilizzatrice controllare le certificazioni verdi del personale fornito dall’agenzia.
Più agevoli le verifiche in azienda: i lavoratori che consegnano al datore una copia della certificazione verde evitano i controlli quotidiani per tutto il periodo di validità del «passaporto»Gre anti Covid. Il Green pass conserva la validità sino alla fine della giornata di lavoro anche se il conteggio delle ore del tampone scade durante l’orario di servizio: il lavoratore evita così la sanzione da 600 a 1.500 euro.
(Autori: AMS)
(Fonte: Il Sole 24Ore)
