Ordine Informa
Fino al prossimo 16 luglio 2020 p.v. è possibile presentare domanda di ammissione alla sessione 2020 degli esami di Stato per l’abilitazione all’esercizio della professione di Consulente del Lavoro. Per la prima volta, la procedura sarà esclusivamente telematica, accessibile dal sito del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali tramite le credenziali SPID che garantiranno anche la firma del candidato sulla domanda. A comunicarlo il Ministero sul portale istituzionale, pubblicando il Decreto direttoriale n. 1 del 30 gennaio 2020, disponibile sulla Gazzetta Ufficiale – 4a Serie Speciale Concorsi ed Esami n. 9 del 31 gennaio 2020, con il quale vengono definiti requisiti di partecipazione e modalità di svolgimento delle prove d’esame, nonché il modello per la domanda di ammissione.
I candidati – si spiega nel decreto – dovranno essere in possesso di uno dei titoli di studio di ambito giuridico, politico, economico-aziendale ed equipollenti individuati alla lettera d) dell’articolo 3, comma 2, della Legge n. 12 del 1979. Gli esami si terranno presso le sedi degli Ispettorati interregionali e territoriali del lavoro, nonché presso il Dipartimento Regionale del Lavoro della Regione Sicilia, l’Ufficio tutela sociale del lavoro di Bolzano e il Servizio lavoro di Trento. La sessione prevede due prove scritte e una prova orale. Le prime – si precisa – consisteranno in un tema sulle materie del diritto del lavoro e della legislazione sociale e in una prova teorico-pratica sui temi del diritto tributario; la prova orale verterà sulle materie di: diritto del lavoro; legislazione sociale; diritto tributario ed elementi di ragioneria, con particolare riguardo alla rilevazione del costo del lavoro e alla formazione del bilancio; elementi di diritto privato, pubblico e penale; ordinamento professionale e deontologia.
(Fonte: CNO)
