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Chiarimenti INPS sull’accredito del contributo forfettario per l’emersione dei rapporti irregolari


Ordine Informa

L’INPS, nella circolare n. 72/2022, ha fornito alcuni chiarimenti in merito all’accredito della contribuzione versata forfettariamente dai datori di lavoro ai fini dell’emersione dei rapporti di lavoro irregolari ai sensi dell’articolo 103 del D.L. n. 34/2020, convertito, con modificazioni, in legge n. 77/2020. La disposizione – si ricorda – ha consentito ai datori di lavoro di presentare istanza per concludere un contratto di lavoro subordinato con cittadini stranieri presenti sul territorio nazionale ovvero per dichiarare la sussistenza di un rapporto di lavoro irregolare con cittadini italiani, dell’Unione europea o extracomunitari. Nelle ipotesi di emersione di rapporti di lavoro irregolari con cittadini italiani, comunitari o stranieri, già instaurati prima della istanza di regolarizzazione, la norma ha altresì previsto che il datore di lavoro pagasse un contributo forfettario per le somme dovute dal datore di lavoro a titolo retributivo, contributivo e fiscale, il cui importo è stato definito dal decreto interministeriale del 7 luglio 2020. Per i lavoratori dipendenti del settore privato, escluso il settore domestico e dell’assistenza alla persona, il valore dell’imponibile retributivo ai fini previdenziali è definito applicando all’importo del contributo forfettario mensile versato (100 euro) un’aliquota media comprensiva sia delle aliquote contributive di finanziamento dell’assicurazione per invalidità, vecchiaia e superstiti (IVS) sia delle assicurazioni previdenziali minori. Allo stato, dunque, il limite di retribuzione per l’accredito dei contributi obbligatori e figurativi è fissato nella misura del 40% del trattamento minimo di pensione in vigore al 1° gennaio dell’anno di riferimento (in particolare detto limite settimanale è pari a 206,23 euro per l’anno 2020 e pari a 205,20 euro per l’anno 2019). Per gli operai agricoli, applicando al contributo forfettario di 100 euro la corrispondente aliquota media del 31,593%, la retribuzione forfettaria è pari a € 316,53 mensili, da valorizzare sull’estratto conto per ogni mese o frazione di mese in relazione al quale sia stato effettuato il versamento del contributo forfettario.

(Autore: AMS)

(Fonte: FiscalFocus)


Ordine dei Consulenti del Lavoro Consiglio Provinciale di Palermo
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