La Corte di Cassazione, sez. Lavoro, nell’ordinanza n.9778 dell’11/02/2024, sancisce il principio secondo cui , in caso di fine relazione tra due persone , la ex ( nel caso di specie) ha diritto a farsi pagare tutta l’attività che ha svolto nell’azienda dell’allora compagno ed anche il risarcimento del danno per l’omessa contribuzione. La convivenza […]
Ordine Informa
Diventano reddito da lavoro dipendente anche gli assaggi offerti ai dipendenti
Secondo il parere dell’Agenzia delle Entrate , nella risposta a interpello n.89/2024, gli omaggi offerti ai propri dipendenti, nello specifico un sacchetto di caffè al mese più, occasionalmente, alcuni articoli di merchandising, nonchè la possibilità di consumare gratuitamente una bevanda al giorno all’interno del locale, benchè utili a favorire la conoscenza approfondita del prodotto e […]
Nuovi contributi per i lavoratori dello spettacolo
L’INPS, nella circolare n. 56 dell’8 aprile 2024, detta le istruzioni per la nuova contribuzione nel settore spettacolo dopo il passaggio da Alas alla nuova indennità di discontinuità , che e’ operativa dal 1° gennaio 2024. Ai fini dell’adeguamento alle nuove contribuzioni per il pregresso, l’INPS emetterà le note di rettifica. La nuova indennità di […]
Attenzione all’obbligo dell’indicazione del diritto di precedenza
La Corte di Cassazione nell’ordinanza 9444/2024 ha stabilito che la mancata informazione al lavoratore a termine (sia quelli ordinario, sia quelli stagionale) circa l’esistenza del diritto di precedenza in caso di assunzione per mansioni analoghe, fa sorgere , in capo al lavoratore a termine e/o stagionale , il diritto al risarcimento del danno. La Corte […]
Cumulabilità più alta per NASPI e DIS-COLL
Con il messaggio INPS n.1414/2024, il limite di reddito da lavoro dipendente o parasubordinato compatibile con la NASPI e la Dis-coll , passa da 8.173,91 a 8.500 euro all’anno. Qualora il beneficiario di Naspi o Dis-coll percepisca redditi di questo tipo è tenuto a comunicare all’Inps il reddito annuo presunto, affinché le prestazioni di disoccupazione […]
Rinnovato il CCNL Commercio
Rinnovato il CCNL Commercio sia nella parte normativa con ipotesi d’accordo del 22 marzo 2024 , sia nella parte economica con integrazione dell’accordo lo scorso 28 marzo 2024. L’accordo ha validità dal 01 aprile 2023 al 31 marzo 2027 per la parte economica, mentre le modifiche normative decorrono dal 1° aprile 2024. Indennità di vacanza […]
Rapporto di parità biennale- Scadenza rinviata al 15 luglio 2024
Sul portale del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e’ stata pubblicata la notizia attesa della proroga del termine per l’invio telematico del rapporto biennale sulla situazione del personale maschile e femminile da parte delle aziende pubbliche e private che occupano più di 50 dipendenti. Il rinvio del termine è dovuto alla decisione di […]
Riforma del Lavoro Sportivo- Nuove FAQ pubblicate dal Ministero del Lavoro
Sono state pubblicate nuove FAQ dal Ministero del Lavoro di concerto con il Ministro per lo Sport, che hanno fornito chiarimenti su diversi aspetti relativi alla riforma del lavoro sportivo. Per quanto concerne le comunicazioni dei volontari , nelle faq viene precisato che non occorre fare alcuna comunicazione attraverso il Registro nazionale delle attività sportive […]
Nuove tutele nello sport
L’INPS, nella circolare n.50 del 25 marzo 2024, detta le istruzioni sulla riforma dello sport in relazione alla tutela dei casi di malattia, maternità e disoccupazione, che, fino al 30 giugno 2023, non era garantita alla generalità dei lavoratori dello sport. Fino al 30 giugno 2023 gli istruttori presso impianti e circoli sportivi di qualsiasi […]
IRAP sui ristorni ai soci delle Cooperative
L’Agenzia delle Entrate nella consulenza giuridica n. 1 del 4 aprile 2024 rispondendo ad una richiesta di chiarimenti avanzata da un’associazione di cooperative in relazione i ristorni ai soci di cooperative, stabilisce che tali ristorni essendo considerati alla stregua di distribuzioni di utili e, mantenendo la loro originaria ”natura”, concorrono alla formazione della base imponibile […]
Retribuzione adeguata per i contratti di prossimità
Il Tribunale di Napoli con la sentenza 1751/2024 del 7 marzo fissa i paletti entro i quali può essere applicato l’accordo di prossimità. In particolare viene stabilito che il contratto di prossimità non può derogare ai trattamenti previsti dal CCNL se manca un reale collegamento tra la deroga e la riorganizzazione del lavoro e, in […]
Entro il 30 aprile scade la richiesta del bonus parità di genere
Entro il termine del 30 aprile scade la domanda da presentare all’INPS per fruire dell’esonero contributivo da parte delle aziende che, nel 2023, hanno conseguito la certificazione della parità di genere. L’esonero rappresenta un incentivo per le aziende che concludono il processo di certificazione e consente un risparmio pari all’1% della contribuzione datoriale (al netto […]
Violazioni del CCNL – Sanzioni da parte degli Ispettori
Con la sentenza del Consiglio di Stato n. 2778 del 21 marzo 2024, vengono assegnati maggiori poteri agli ispettori del lavoro anche con riferimento alle violazioni dei CCNL , allorché rientrano tra le irregolarità in materia di lavoro e di legislazione sociale e possono essere contestate a un datore di lavoro nell’esercizio del c.d. potere […]
CCNL Terziario & Causali contratti a termine
Il CCNL del terziario si adegua alle nuove regole dei contratti a termine, facendo venire meno, dal 1° aprile, la possibilità per le aziende di definire in forma autonoma le causali per le proroghe e i rinnovi per una durata superiore a 12 mesi. Come precisa l’articolo 71-bis del nuovo accordo collettivo, ciascun datore di […]
Legittimo un accordo aziendale peggiorativo rispetto al CCNL
Il Tribunale di Napoli, con la sentenza del 11/02/2024, ha ritenuto legittimo un accordo aziendale che, per evitare dei licenziamenti, stabilisca delle condizioni temporanee peggiorative rispetto a quanto stabilito dal CCNL applicato inerenti la retribuzione e il calcolo del Tfr. Il caso nasce quando un’azienda , per salvaguardare il livello occupazionale , ha sottoscritto con […]
Anche in caso di cessazione attività la CIGS a zero ore deve essere motivata
La Cassazione, nell’ordinanza 7642/2024, a seguito di un contenzioso tra un’azienda ed i dipendenti , stabilisce che in caso di cessazione dell’attività produttiva in uno solo dei siti di un’azienda, con ricorso alla CIGS a zero ore, nell’informativa ai sindacati deve essere adeguatamente spiegato perché non si ritiene possibile ricorrere all’ammortizzatore a rotazione con i […]
Cooperative sociali- Riforma Ammortizzatori Sociali
L’INPS, con il messaggio n. 1167/2024, in merito agli obblighi informativi e contributivi dei datori di lavoro costituiti in forma di società cooperativa, stabilisce che a decorrere dal 1° gennaio 2022, sono attratti dalla disciplina della CIGS anche tali datori di lavoro che abbiano occupato mediamente più di 15 dipendenti nel semestre di riferimento e […]
Edilizia&Sgravi
L’INPS, nella circolare n. 12/2024, stabilisce che c’è tempo fino al 15 maggio per presentare la relativa domanda di riconoscimento dello sconto contributivo a favore delle imprese dell’edilizia relativamente all’anno 2023. La fruizione della riduzione contributiva, pari all’11,5%, può avvenire fino ad aprile 2024. L’accesso al beneficio è subordinato al possesso del Durc, cioè regolarità […]
Lavoro sportivo- in Uniemens l’opzione previdenziale
L’INPS, con il messaggio n. 1190/2024, recepisce la proroga dei termini per l’esercizio del diritto di opzione al mantenimento del regime previdenziale per le figure degli istruttori presso impianti e circoli sportivi, direttori tecnici e istruttori presso società sportive già iscritti al Fondo Pensioni per i Lavoratori dello Spettacolo e fornisce le istruzioni operative a […]
Dimissioni- Nessuna indennità se il datore di lavoro rinuncia al preavviso
La Corte di cassazione civile, sez. lavoro, nell’ordinanza n. 6782 del 14/03/2024 stabilisce- nel contratto di lavoro a tempo indeterminato- che , qualora il datore rinunci al periodo di preavviso dopo le dimissioni del dipendente , non deve pagare a quest’ultimo l’indennità sostitutiva. Infatti l’indennità sostitutiva del preavviso ha una natura obbligatoria e non reale, […]