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Bonus in busta paga più light


Ordine Informa

Per il credito in busta paga per ridurre il cuneo fiscale dei dipendenti a basso reddito inizia la cura dimagrante. Sarà riconosciuto infatti soltanto ai contribuenti con un Irpef lorda superiore alle detrazioni per lavoro dipendente, sarà rapportato al periodo di lavoro nell’anno e, soprattutto, varrà soltanto per il periodo d’imposta 2014. Non sarà inoltre possibile un’attribuzione del credito stesso da parte del contribuente in dichiarazione dei redditi essendo possibile unicamente la sua erogazione da parte del sostituto d’imposta a partire dal primo periodo di paga utile successivo alla data di entrata in vigore del decreto legge sulla spending review. I sostituti potranno recuperare il credito erogato dal monte ritenute e, se incapiente, dai contributi dovuti all’Inps. Sono queste le caratteristiche oggettive che si ricavano dall’interpretazione, puramente letterale, dell’articolo 1 del decreto varato venerdì scorso dal consiglio dei ministri.
Dunque seppure annunciata durante la conferenza stampa di presentazione del decreto non c’è traccia di una messa a regime della riduzione del cuneo fiscale per lavoratori dipendenti e assimilati anche dopo il 31 dicembre 2014. Per adesso la norma stabilisce, testualmente e inequivocabilmente, che le disposizioni in oggetto si applicano per il solo periodo d’imposta 2014.
Fonte (ItaliaOggi)


Ordine dei Consulenti del Lavoro Consiglio Provinciale di Palermo
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